HOME APPROFONDIMENTI RASSEGNA STAMPA FORUM BLOG ANNUNCI RASSEGNA DIFESA
   
   

 

NON TOCCATE LE ASSOCIAZIONI!


"veline riservate tendenziose...!"

risposta ad una interrogazione del 21/11/2002

IV COMMISSIONE PERMANENTE - DIFESA
risponde il sottosegretario Filippo BERSELLI

 

Di seguito la sintesi della risposta del Sottosegretario alla Difesa Filippo BERSELLI ad una interrogazione dell'On. Elettra Deiana, sulle veline riservate che tendevano a censurare l'operato dell'Sideweb e di altre associazioni similari, dichiarandole erroneamente e ingiustamente di tipo sindacale. Il tempo ci ha dato ragione. 

Interrogazione presentata il 3 luglio 2002 al Ministro della Difesa - Legislatura XIV - atto numero 5/01089 - risposta del 21/11/2002:

 

la risposta in sintesi del sottosegretario on. Filippo BERSELLI:

"Ciò premesso, occorre osservare che negli oltre venti anni di vigenza della richiamata normativa si è registrato il crescente fenomeno dell'associazionismo libero e democratico tra cittadini, per i più svariati scopi, a volte coinvolgente anche militari. Al riguardo, non vi è alcuna preclusione a meno che le attività dei sodalizi non siano in contrasto con la richiamata normativa sulla disciplina militare."

 

Prosegue la risposta del Sottosegretario:

"Infatti, questa Amministrazione non ha mai intrapreso le descritte verifiche.
Ciò detto, l'episodio oggetto dell'interrogazione è stato in gran parte la conseguenza di una comunicazione diramata dagli organi centrali verso la periferia, il cui oggetto,
non perfettamente rispondente ai reali contenuti della comunicazione stessa, ha prodotto iniziative condizionate da un equivoco di fondo."

 

e ancora:

"Infatti, con il foglio citato dall'Onorevole interrogante, il Comando.... ha diramato nel proprio ambito una comunicazione proveniente da organi sovraordinati con la quale si informava che taluni sodalizi...  risultavano privi di atti autorizzativi ai sensi dell'articolo 8 della legge dì principio, relativamente a quanto attiene alle associazioni tra militari. Questo era il contenuto del documento, che, si ribadisce, intendeva solo informare i dipendenti di tale situazione."

Tuttavia, nell'oggetto della comunicazione è stato erroneamente fatto cenno ad «associazioni professionali a carattere sindacale», ingenerando una conseguente impropria interpretazione della nota.

 

prosegue:

Pertanto, nel ribadire che l'episodio in argomento è riconducibile solo alla erronea formulazione dell'oggetto di una comunicazione che, enucleato dal contesto dell'intera materia, ha indotto a equivoche interpretazioni, si esclude nella maniera più assoluta che lo stesso possa essere associato a pregiudizi di questa Amministrazione sull'Osservatorio o ad un atteggiamento volutamente lesivo dei diritti dei militari da parte dell'Ufficiale interessato.
Naturalmente, proprio alla luce di questo episodio, l'Amministrazione militare intende rivisitare le disposizioni a suo tempo impartite sull'intera materia dell'associazionismo, a chiarimento di quanto possa sembrare di dubbia interpretazione.
 

Il sottosegretario alla Difesa 
Filippo BERSELLI

 

    LA REPLICA!

 

5-01089 Deiana: Natura giuridica dell'Osservatorio permanente sulla tutela dei diritti dei lavoratori delle forze armate e forze di polizia.

Elettra DEIANA (RC), replicando , si dichiara insoddisfatta della risposta, che si basa su una discutibile interpretazione restrittiva della legge n. 382 del 1978, anche se in alcuni punti di essa sembra trapelare da parte dell'amministrazione della difesa una certa consapevolezza della gravità dell'episodio segnalato nell'atto ispettivo. Tuttavia, tale episodio non è isolato, in quanto in alcune circolari di vertici militari si tende a presentare delle semplici associazioni con scopi culturali come veri e propri organismi di natura sindacale. Inoltre, da parte delle autorità militari si pongono frequentemente in essere azioni tese a scoraggiare l'affiliazione a tali forme associative. Ribadisce quindi che ad avviso del suo gruppo è necessario avviare un processo di reale democratizzazione delle Forze armate, che giunga al riconoscimento di veri e propri diritti sindacali, sottolineando che la negazione di tali diritti declassa i militari al rango di cittadini di serie B e li deresponsabilizza.

On. Elettra DEIANA


Vi preghiamo di segnalarci casi di abusi e soprusi relativi all'oggetto scrivendoci tramite il form qui sotto o mandare una e-mail a: info@militari.org 

L'interrogazione e la risposta completi sono disponibili su richiesta.

 

SEGNALACI EVENTUALI ABUSI O INESATTEZZE NELLE COMUNICAZIONI AVUTE


     
 
la tua e-mail (facoltativa)

 

scrivi all'interno del form, oppure copia e incolla un testo precedentemente
scritto su Word

un solo click


 

 


 

 

 

 

Google
Web www.forzearmate.org

 

 

 


Iscriviti alla nostra NEWS LETTER gratuita!

Periodicamente ti informeremo sulle novita' di interesse del personale, e della Difesa in generale!