MILITARI,
CONTRATTO DI LAVORO
LE RISPOSTE!
Cari amici militari,
le promesse roboanti di
Silvio Berlusconi fatte in campagna elettorale, hanno avuto gambe corti,
nel senso che tutto ciò che ha promesso si è miseramente scontrato - e
non poteva essere altrimenti - con la dura legge economica e
finanziaria, quella che regola e amministra la vita di ogni Paese, la
pietra angolare su cui si costruisce la politica.
Per questa ragione,
l'attuale presidente del Consiglio è stato due volte bugiardo: nel
propagandare cose che sapeva benissimo di non poter mantenere e nel
prendere in giro i soggetti evidentemente interessati dalle sue promesse
elettorali.
Per quanto riguarda il
vostro settore, concordo pienamente con voi sul ruolo importante che
occupate.
Ogni aumento salariale
comporta una spesa economica e ogni spesa economica che il Governo,
qualsiasi Governo prevede, deve per forza avere una copertura
finanziaria adeguata, altrimenti si mette a rischio di debito il nostro
Paese. E così, purtroppo, è stato: sia il fondo monetario
internazionale che la Corte dei Conti hanno chiesto all'attuale Governo
di " correggere" e tagliare molte spese. In questo quadro voi,
non solo non avete beneficiato di nulla - dopo un anno di Governo - ma
avete la matematica certezza che nulla di più di quello che avete
finora ricevuto - e cioè nulla - può esservi dato ulteriormente .
Dall'opposizione abbiamo
fatto il possibile, anche, a volte, provocando l'attuale esecutivo,
chiamandolo alle sue responsabilità elettorali, ma nessun ascolto
abbiamo ottenuto.
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