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SCONTI....NATO....

 

 

La benzina la pagano meno di mezzo euro al litro...

Leggi anche "Botta& Risposta"

 

Mentre i colleghi militari che lavorano nelle caserme italiane devono stringere abbondantemente la cinghia per arrivare a fine mese..., i cugini piu' "ricchi" che lavorano in caserme Nato in italia hanno notevolissimi vantaggi economici, guadagnando mediamente, con un conteggio molto veloce e approssimativo, piu' di 200 - 300 euro netti al mese!

E si.... ci sono figli e figliastri....in questa Italia.......

Alcuni esempi:

- si ha diritto a 200 litri di benzina al mese, e la  pagano meno di 50 centesimi di euro;

- si ha diritto al cambio dell'olio motore;

- non pagano l'iva su tantissimi prodotti, avendo delle particolari convenzioni con negozi
  (supermercati, negozi, elettrodomestici ecc.)

- hanno una spettanza di sigarette mensili che pagano una miseria (anche se il fumo fa male...)

- per non parlare di altri generi alimentari venduti direttamente in caserma......senza iva e basso
  costo;

- a Verona, ad esempio, hanno anche un circolo molto esclusivo con piscine, campi di calcio,
  bar, ristorazione, ecc....al quale non puo' entrare il personale militare italiano che lavora
  comunque a Verona........

- il personale che vi lavora vene impiegato anche piu' facilmente all'estero, con i vantaggi che si
  possono immaginare...

Nessuno gli vorrebbe togliere nulla, ma credo che sia giusto estendere questi benefici a tutti i militari......o non darli a nessuno...in considerazione anche che moltissimi di loro ci lavorano per molti decenni...

Non e' un caso che nessuno di loro ne fa pubblicità...neanche con gli amici....se gli chiedi ti dicono che non dovrebbero parlarne...ma noi capiamo.....

Cosi' stanno le cose....

Questo il sondaggio fatto sul ns. sito l'11/11/2001

I militari italiani che lavorano in organismi NATO in Italia hanno notevoli agevolazioni rispetto agli altri: la benzina la pagano circa un terzo; non pagano iva su alcuni prodotti; razioni di sigarette, alcool ecc. senza tasse..... Cosa ne pensi tu?
  votes perc
 1.)  Tutti i militari, NATO e non, devono avere le stesse opportunità 214   67%
 2.)  Lasciare le cose come stanno, chi lavora alla NATO si, agli altri no. 37   12%
 3.)  Togliere tutto a tutti, anche nel rispetto del resto dei cittadini. 68   21%
  
  1 2 3

Total Votes:  319

 

Chi vuole contribuire ad aggiornare questa pagina, per le cose non citate, perche' non conosciute, puo' scrivere a: info@militari.org

 


Botta&Risposta

 

Riceviamo e pubblichiamo. In blu la risposta.

 

-------Original Message-------
 
From: anonimo
Date: lunedì 22 luglio 2002 08.00.37
Subject: Militari italiani in Basi Nato in Italia
 

L'INTERVENTO.

E vero che i militari italiani in basi Nato in Italia hanno dei vantaggi come quelli citati, ma e pur vero che non possono usufruire di altri vantaggi previsti in campo nazionale, come ad esempio: 

  1. linee di Bus che passano in citta, ma devono usare solo le proprie vetture

la risposta

Mettere a disposizione il servizio bus per i militari non e' un obbligo per l'Amministrazione ma bensi' una concessione. Non risulta poi che la stessa cosa avvenga in tutte le città dove ci sono basi nato.

Inoltre la stramaggioranza dei militari e civili della difesa, non Nato, viaggiano a spese proprie e senza autobus dell'amministrazione.         

  1. niente alloggi demaniali, ne alloggi di servizio, neanche camerette interno base, che sappiamo costare nulla rispetto ad alloggi esterni;

la risposta

        Personalmente mi risulta che moltissimi militari alloggiano in alloggi demaniali. Potrei fari decine di nomi e cognomi. Non vorrei che codesto regolamento "ristrettivo" sia per i bus che alloggi sia specifico di alcune basi...ma che non esista un divieto nazionale.

  1. non vi sono i vantaggi economici del bilinguismo, pur dovendosi mantenere sempre aggiornati e preparati con la lingua straniera, essendo quella con cui si lavora, mentre ai nostri colleghi di Bolzano e Trento (ed anche al personale non militare che lavora in tali provincie) e' prevista un indennita' di bilinguismo;

la risposta

Il bilinguismo e' una specificità di alcune regioni a statuto speciale che la costituzione prevede. Ora pretendere anche il bilinguismo credo sia troppo. Se l'amministrazione vuole che si sappia l'inglese si faccia studiare il personale a spese dell'amministrazione!

  1. l'orario di servizio e quello internazionale, ovvero dalle 8 alle 17 (venerdi 8 -15), inoltre la pausa pranzo viene calcolata in 1 ora obbligatoria, qiundi a fine settimana le ore passate in base sono molte piu' di quelle passate in campo nazionale (circa 20 al mese) ed a fine anno possono essere fino a 80/100 in piu' "NON PARLO DI STRAORDINARIO", ma solo di ore in piu' interno campo.

la risposta

Risulta che lavorate 40 ore settimanali su 5 giorni. Queste 4 ore settimanali in piu', per un totale di 16 ore circa mensili, vengono retribuite al personale sottoforma di straordinari, per un totale circa di euro 192 lorde sempre mensili!

La pausa mensa  prevede un intervallo obbligatorio minimo di 30 minuti da recuperare alla fine della giornata stessa. La legge prevede anche un intervallo maggiore, a discrezione del comando, che ovviamente va recuperato. Sono comunque ore dedicate al riposo e alla ricreazione quindi vanno tutte recuperate.

 


Botta&Risposta

 

Riceviamo e pubblichiamo. In rosso la risposta..

 

COMANDI NATO

In merito all’articolo apparso sul vostro sito relativo ad un signor FANTASMA che si permette il lusso di attaccare il personale facente parte di Comando NATO, vorrei avere delle delucidazioni riguardo le sue informazioni, visto che tende ad affermare che per Lui, queste informazioni sono riservate, mentre sono a chiara e cristallina conoscenza di tutti. Le differenze ci sono e ci son sempre state tra tutti i vari componenti delle Forze Armate, strano che il signor Fantasma queste cose non le sappia, basti vedere reparti speciali, appartenenti ad Organi Centrali, Organi NATO.La differenza è sull’incarico ricoperto e sul Comando di appartenenza, non sulla divisa.

Nessuno e' signor nessuno. Abbiamo omesso solo il nome per la privacy. Poi anche lei non si e' firmato... Diciamo che non se ne fa pubblicità della cosa... nulla di questo e' riservato, mai detto. Potrebbe essere un singolo collega che non ne parla, ma devo dire che moltissimi non ne parlano. Ad ognuno la propria considerazione....

Forse non è a conoscenza che la maggior parte del personale assegnato a Comandi NATO ha requisiti di sicurezza ed un certo livello professionale tale da rientrare nell’elite da LUI descritta, oltre a dover conoscere ed aver accertato un determinato livello d’inglese.

Quasi tutti i militari hanno il nulla osta di segretezza. Moltissimi di questi possono avere anche il nos elevatissimo come lei  per ricoprire incarichi particolari. Il nos di per se non da diritto a nessun beneficio o appartenenza ad una elite, meno che meno economico. L'inglese non tutti lo sanno. Chi lo sa e' ovviamente avvantaggiato. Pero' neanche sapendo l'inglese spettano benefici. Non va dimenticato che per il passato, ora bisognerebbe vedere, molti non sapevano l'inglese....ma i benefici li prendevano.

Ritiene di averli detti requisiti? Ha mai fatto domanda per l’assegnazione?

Non e' una questione personale..., ma moltissimi fanno regolarmente domanda.... ho visto andare alle forze nato solo persone di un certo tipo.

Visto che detto personale è accusato dal signor FANTASMA di usufruire di circoli ed agevolazioni esclusive si ricorda che vengono sovvenzionati dalle casse del benessere, le quali vengono riempite dalle tasche dei militari appartenenti a detti Comandi, quindi chiedesse al proprio Comandante del perchè della loro mancanza…

Si sa che questi circoli sono sovvenzionati come dici e dalle quote dei soci militari. Ma se viviamo tutti nella stessa città si potrebbe entrare tutti quanti (facendosi soci) negli stessi locali della nato. Guarda caso che tutti i militari che sono in ambito nato in italia comunque possono accedere ai circoli ufficiali e sottufficiali di presidio, usufruire delle foresterie e delle basi logistiche (estive/invernali) sparse su tutto il territorio nazionale, isole comprese!

Non è tutto oro quello che luccica, ma spesso la volpe quando non raggiunge l’uva dice che è amara, si può garantire che l’impiego estero non è facilitato anzi, il personale spesso viene limitato perché non c’è disponibilità di personale per coprire la mancanza delle sedi locali, visto che non si possono lasciare sguarniti i Comandi……..

Si assiste spesso a colleghi che vanno all'estero e ritornano regolarmente in detti posti nato. La volpe e' la volpe, non siamo noi. tutta un'altra storia. Qui non si dice che lavorare alla nato fa schifo. Ma crediamo che una gisuta rotazione biennale o al massimo triennale del personale possa accontentare piu' persone. Meglio di tutti è dare i benefici a tutti. Altrimenti toglierli a tutti.

Come Comandi NATO in Italia non si hanno indennità economiche particolari come previsto per Organi Esteri, difatti sulla busta paga risulta che in ambito NATO lo straordinario è fissato a due ore settimanali e non a n. ore come in ambito nazionale, per le altre voci credo non ci sia grossa differenza…

In ambito nazionale non c'e' nessuna ora di straordinario obbligatorio sulla busta paga.

A questo punto la domanda sorge spontanea, capire la provenienza di dette notizie false e tendenziose e se veramente il signor FANTASMA risulta avere tutte le caratteristiche idonee nel suo curriculum di verificare la sua posizione al più presto e di curare l’accelerazione della pratica altrimenti morirà di …………..

Le notizie non sono ne' false e ne tendenziose. Guarda caso che il collega che ha pubblicato la lettera prima di te (di cui sopra) ha confermato il tutto. Credo che ci sia qualcosa che non va..... Ci sono gli ideali...non sempre si segue la logica degli interessi.... questo e' un ideale.

Un collega ( + meritevole o + fortunato ) del signor FANTASMA

Difficile dire nelle nostre forze armate "piu' meritevole"...sappiamo come i superiori ci valutano....forse fortunato..... ma forse piu' raccomandato?


COSA NE PENSO? 

BENE, IO NON SONO UNO CHE E' FAVOREVOLE AI PRIVILEGIALISMI MA SE QUESTE AGEVOLAZIONI NON SONO POSSIBILI PER TUTTI ALLORA SI DOVREBBE FARE UN MINIMO DI ROTAZIONE PRESSO QUESTE DESTINAZIONI, E NON FARCI STARE SEMPRE I SOLITI COLLEGHI "AMICI DEGLI AMICI ETC...ETC...". 

IO NON HO MAI SCRITTO LO FACCIO ORA SOLO PER MANDARE UN MESSAGGIO BEN PRECISO: FACCIAMO QUALCOSA PERCHE' QUI SIAMO DAVVERO AL LIMITE, SIAMO MORTIFICATI NOI E LE NOSTRE FAMIGLIE CHE CONDIVIDONO CON NOI I NOSTRI SACRIFICI.

SPESSE VOLTE COLLEGHI, PER GARANTIRE UN MINIMO DI VITA DIGNITOSA AI PROPRI FIGLI, SONO COSTRETTI A DOPPI LAVORI, UMILIANTI E LOGORANTI, CHE NON FANNO ALTRO CHE RENDERE SCADENTE LA QUALITA' DEL RENDIMENTO IN SERVIZIO. 

RIFLETTETE GENTE.............RIFLETTETE!

STEFANO - SOTTUFFICIALE DI MARINA - TOSCANA
 

 


 

 

 

 

 

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