Il divario economico e i rapporti interpersonali aumentano di smisura
Cari colleghi militari (non importa che tipo
di carriera) dopo aver letto un bel po` di e-mail mi sono reso conto che
il divario tra ufficiali e sottufficiali e` sempre piu`ampio. Purtroppo questo
divario non e solamente economico ma a mio parere il divario si accresce
anche nei rapporti umani e lavorativi.
La realta` della nostra vita militare e` quello
di dover lavorare gomito a gomito ed in casi estremi dovremo salvarci la vita a
vicenda. Tutto quello che sta accadendo oggi sta trasformando le vecchie
differenze quasi in un odio profondo da parte dei sottufficiali e della truppa
nei confronti degli ufficiali. Questa strada non e` percorribile e
principalmente non porta da nessuna parte. Dove e` finito lo spirito di corpo
che tanto ci hanno insegnato? Dove e` finita la solidarietà` che ha tanto unito
i militari nelle scorse guerre?
Probabilmente lo spirito di corpo lo hanno
inventato gli ufficiali e solamente a loro favore, considerato che da sempre
sono molto uniti. Beh! Molto uniti si fa per dire, questo e` quello che danno a
vedere , poi adottano la famosa legge “cane non mangia cane”.Non voglio
essere buonista e non voglio risolvere i problemi che ci sono come al solito con
tarallucci e vino, ma lo scontro pubblico a cui sto assistendo e a dir poco
vergognoso. Piu` che scannarci l`un l`altro dovremo un po` far quadrato e
cercare di darci una mano come si conviene tra persone intelligenti. In questo
modo non vedremo le forze armate italiane del terzo millennio divise in due
parti. Noto che il sito e` anche visitato da tanti ufficiali e mi chiedo il
perche` di questo, visto che lor signori non hanno niente di cui lamentarsi.
Probabilmente hanno cominciato ad avere il
sentore che tra i loro uomini c`e` qualcosa che non va. Cambiamo discorso. Di
fatto la categoria dei sottufficiali non e` piu` quella di una volta. Mentre
tanto tempo fa si poteva accedere con la licenza elementare e successivamente
con la licenza media , adesso come tutti ben sanno e necessario avere il
diploma.In ogni caso non tutti sanno che il 70% se non di piu`dei sottufficiali
in servizio e` diplomato, proprio al pari degli ufficiali RUOLI SPECIALI . Puo`
un corso svolto in accademia in nove mesi apportare cosi` grandi cambiamenti
nella cultura e nella preparazione di una persona? Mi viene da pensare per
similitudine che i nuovi marescialli che frequentano le cosiddette accademie
sottufficiali per due anni, devono essere almeno doppiamente preparati rispetto
agli ufficiali dei ruoli speciali. La domanda mi sorge spontanea: come mai a
parita` di titolo di studio gli ufficiali che hanno frequentato un anno d’accademia
percepiscono con il tempo il doppio di chi ha frequentato due anni o piu`(vedi
infermieri MM) in accademia sottufficiali? Esistono forse scuole per geni e
scuole per imbecilli?
Come al solito i nostri vertici militari
rimangono miopi di fronte alle evidenze e non riescono a sfruttare al massimo le
potenzialita` del personale di cui dispongono. La mia proposta per risolvere
questo annoso problema e` quella di creare un unico calderone stipendiale
per tutti i militari sia che essi siano ufficiali ,sottufficiali o truppa. In
questo modo quando ci sono gli aumenti ci sono per tutti e senza
discriminazioni. Basta fissare le percentuali per ogni grado in funzione del
grado piu` basso o piu` alto.
Se il piu` basso in grado percepisce 1000 euro
il piu` alto dovra` percepire al massino 4500~5000 euro. Cosi` come il massimo
grado dei sottufficiali dovrebbe conseguire uno stipendio pari al 50% di quanto
percepisce il grado piu` alto degli ufficiali. Mi sembra ragionevole , che ve ne
pare?
Spero di non avervi annoiato.
Rmandrake@hotmail.com
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