Incontro CO.CE.R. Interforze  - con il Ministro Della Difesa

HOME APPROFONDIMENTI RASSEGNA STAMPA FORUM BLOG ANNUNCI RASSEGNA DIFESA
   
 
   

 

 

Incontro CO.CE.R. Interforze  - con il Ministro Della Difesa

 

L'incontro

l'intervento

Il comunicato stampa

 


 

Pubblichiamo la sintesi del resoconto e l'intervento  del Maresciallo Capo Pasquale FICO delegato CO.CE.R. Esercito, e del suo comunicato stampa, che ha fatto dopo aver "bloccato" il Ministro mentre stava uscendo dall'aula.

 
L'incontro:
 
era previsto per le ore 10.00 ma il Ministro è arrivato con oltre 15 minuti circa di ritardo.
Alcuni minuti si sono spesi per fare gli auguri al Capo di SMD per il nuovo incarico in ambito NATO.
 
Il Ministro si rivolge al Presidente del  COCER INTERFORZE dicendo: PREGO.

Prendende  la parola l'Ammiraglio BERGANTINO Presidente del COCER interforze che continua a fare gli auguri al Capo di SMD e a congratularsi con il Ministro ( e intanto i minuti preziosi volavano via) e annuncia al Ministro della Difesa che dopo di lui intervenivano i 5 presidenti delle sezioni cocer e, a seguire, se il Ministro era d'accordo, intervenivano  dei singoli delegati di categorie.
 
Di seguito, tutti seduti in prima fila, intervenivano i Presidenti del:
 
- cocer carabinieri Brig.Gen. xxx ( scavalcando l'esercito che è la prima forza armata, ma nel suo
  intervento ha detto al Ministro che per l'arma dei carabinieri NON ci sono ostacoli al Riallineamento
  delle carriere dei sottufficiali delle forze armate  con le forze di polizia );
 
- cocer aeronautica Ten.Col. xxx ( );
 
- COCER ESERCITO Ten.Col. xxx ( ha detto: Signor Ministro abbiamo aspettato questo
   Governo per oltere 50 anni ma le premesse sono state deludenti),
 
- cocer finanza Brig.Gen. xxx ( il presidente titolare era assente  ed e' stato sostituito da un Maggiore,
  che ha chiesto al Ministro di far esprimere  il parere per il Riallineamento delle carriere dei
  sottufficiali delle forze armate con le forze di polizia a tutti i ministeri interessati cioè la Polizia. Di
  fatto la Guardia di Finanza si vuol mettere di traverso a un nostro legittimo sacrosanto e
  irrinunciabile diritto );
 
- cocer marina (anche lui capitano di corvetta in sostituzione dell'Ammiraglio, che ha parlato
  dell'amianto sulle navi);
 
Subito dopo,  in volata, riesce a prendere la parola il segretario del cocer interforze,          1°Maresciallo Luogotenente AMATO.
 
Immediatamente il Ministro con il Capo di SMD alle ore 11.00 circa chiudono la riunione dicendo che per gli altri interventi ci potevamo rivolgere ai generali di SMD.
 
In quel momento nelle retrovie  della sala c'e' stato un attimo di grande delusione, ci siamo guardati tutti in faccia sbigottiti ( Marescialli e Ispettori, Sergenti e Brigadieri, Volontari in Servizio Permanente e Appuntati ).
 
Un collega Sottufficiale faceva segno agli altri delegati di abbandonare la sala, ma al momento di farlo veramente, ha fatto come diceva il buon TOTO'  "armiamoci e partite ".
 
Un paio di colleghi si sono alzati per andare via... ma poi ci hanno ripensato e si sono riseduti...
 
Tutti i presenti si alzano in piedi, oltre 50,  fra delegati e Ufficiali dello Stato Maggiore della Difesa, per salutare il Ministro che andava via.
 
In quel momento ho deciso di bloccare il Ministro della Difesa dicendo:
 
Signor Ministro si fermi, etc. etc.
 
Alla conclusione del mio intervento, c'e' stata un po' di confusione, il ministro non sapeva che fare.
 
Ha detto che se avevamo delle rimostranze da fare ci potevamo rivolgere al nostro comandante gerarchico. Allora ho deciso di abbandonare l'aula.
 
Il capo di SMD, ha cercato di riparare, dicendo che rimaneva lui ad ascoltarci.
 
Non condividento, ho salutato militarmente e avviandomi verso l'uscita gli dicevo che per me, la riunione era terminata, in quanto la convocazione prevedeva l'incontro politico con il Ministro.
Mentre uscivo mi ha detto che ero indisciplinato.
 
Insieme a me sono usciti alcuni delegati del COCER dei Carabinieri, e poco dopo e uscito il Mar. Ord. VARONE.
 

 

L'INTERVENTO, IN OCCASIONE DELL'USCITA DEL MINISTRO:

 

SIGNOR MINISTRO,

QUELLO CHE E’ ACCADUTO OGGI IN QUESTA SALA E’ GRAVISSIMO, E CHI  GOVERNA ED E’ ALLA GUIDA DEL PAESE SE NE DEVE ASSUMERE TUTTE LE  RESPONSABILITA’. 

 SIGNOR MINISTRO,

AVETE FATTO PARLARE SOLO I 5 PRESIDENTI DEL CO.CE.R., SENZA AVER ASCOLTATO LA VOCE DEL PERSONALE CHE MUORE PER LA PATRIA . 

SIGNOR MINISTRO,

LA DIFESA NON PUO’ FARE COME LE TRE SCIMMIE NASCONDENDO LA VERITA’ CHE IN MOLTE CASERME D’ITALIA SI STANNO EFFETTUANDO  DELLE PROTESTE CONTRO IL PROVVEDIMENTO DELLA PARAMETRAZIONE, CHE PENALIZZA ULTERIORMENTE IL PERSONALE. 

SIGNOR MINISTRO,

SINO A QUANDO IL CO.CE.R. NON INCONTRERA’ IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IO MI ASTERRO’ DALL’ALIMENTAZIONE. 

ROMA, 8 MAGGIO 2003

Intervento  del Maresciallo Capo Pasquale FICO
delegato CO.CE.R. Esercito
ficopasquale@libero.it
 


COMUNICATO STAMPA

STATO MAGGIORE DELL’ESERCITO
CONSIGLIO CENTRALE DI RAPPRESENTANZA
SEZIONE ESERCITO 

 

OGGETTO: INCONTRO CO.CE.R. INTERFORZE CON IL MINISTRO DELLA DIFESA
                     ON. MARTINO.

 

DOPO 40 MINUTI: “HO UN IMPEGNO…….VI LASCIO CON I GENERALI”.

COSI’ E’ FINITO IL PRIMO E TANTO AGOGNATO INCONTRO TRA IL CONSIGLIO CENTRALE DELLA RAPPRESENTANZA DEI MILITARI ED IL MINISTRO DELLA DIFESA.

DOPO AVER CONCESSO LA PAROLA AI  PRESIDENTI DI SEZIONE I RAPPRESENTANTI HANNO INCONTRATO ENORMI DIFFICOLTA’ A RAPPRESENTARE LE REALI PROBLEMATICHE DEL PERSONALE AL PUNTO CHE, IL MARESCIALLO CAPO  PASQUALE FICO DELEGATO CO.CE.R. ESERCITO, HA ANNUNCIATO L’INIZIO DELL’ASTENSIONE DALL’ALIMENTAZIONE SINO A QUANDO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, ON. BERLUSCONI, NON INCONTRERA’ I DELEGATI DEL CO.CE.R. CONTESTANDO IL MINISTRO EVIDENZIANDO LA GRAVITA’ DELL’ACCADUTO LA CUI RESPONSABILITA’ RICADE SU CHI GOVERNA ED E’ ALLA GUIDA DEL PAESE.

I DELEGATI CONTESTANO FORTEMENTE IL PROVVEDIMENTO SULLA PARAMETRAZIONE STIPENDIALE LICENZIATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI IN DATA 18 APRILE 2003 PER L’INIQUA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE PENALIZZANDO I GRADI PIU’ BASSI, NONCHE’ PER L’ULTERIORE DISPARITA’ CHE SI VERREBBE A CREARE TRA PERSONALE DELLE FORZE ARMATE E DELLE FORZE DI POLIZIA.

GRAVISSIMO IL FATTO CHE LA DISPERAZIONE DEL PERSONALE SIA TALE DA INDURLO A COMMETTERE ANCHE VIOLAZIONI AL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA.

E’ APPUNTO IN TALE CONTESTO CHE GLI ORGANI DI RAPPRESENTANZA SONO COSTRETTI AD OPERARE.  

                                                                           Mar.Ca. Pasquale FICO
                                                                      Delegato CO.CE.R. Esercito
                                                                                Cell. 338/3404787
                                                                                        ficopasquale@libero.it
 

 


 

 

 

 

 

Google
Web www.forzearmate.org

 

 

 


Iscriviti alla nostra NEWS LETTER gratuita!

Periodicamente ti informeremo sulle novita' di interesse del personale, e della Difesa in generale!
 
   


           
   

 

   Segnala questo sito ad un amico!