Mobbing, avvisi eccellenti
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Tre informazioni di garanzia per
le “ lesioni ”derivate dagli abusi d’ufficio – Sullo sfondo c’è il vecchio
intrigo contabile al circolo sottufficiali.
LA SPEZIA
– L’onda giudiziaria innescata dal braccio di ferro fra Mirella
D’Amico e l’amministrazione militare arriva a lambire
personaggi di spicco di quest’ultima nelle forme degli avvisi di garanzia, che
ricordiamo, sono atti a tutela dell’indagato, informato delle contestazioni e,
quindi, della possibilità di difendersi.
L’antefatto è
quello del mobbing denunciato dall’ex segretaria economa del circolo
sottufficiali, declassata e poi licenziata, in conseguenza della scoperta, e
denuncia, di irregolarità contabili nella gestione
del circolo nel 1999 ( il procedimento incardinato dalla procura con l’ipotesi
di peculato si è concluso con il proscioglimento degli imputati, pur nel
riconoscimento, da parte del gup, della gestione amministrativa “ superficiale e
approssimata”; resta un’impugnazione pendente).
Il nuovo
capitolo giudiziario investe il Capo di Stato Maggiore Angelo Donini, il
presidente dell’ospedale militare Flavio Mascagni e il presidente del circolo
sottufficiali Pasquale Di Gaeta. Su tutti e tre pende l’ipotesi di reato di <
lesioni come conseguenza di altro delitto > , dove le
lesioni consistono nello stato < ansioso depressivo > patito dalla signora
D’Amico quale conseguenza di una < serie di intenzionali vessazioni in ambiente
lavorativo >, il mobbing, appunto, concretizzatosi, secondo l’assunto
accusatorio, negli atti amministrativi tesi all’esautoramento della segretaria
economa. Atti su cui si innestano anche ipotesi di
reato ad personam : abuso d’ufficio
per Donini; abuso d’ufficio, calunnia e diffamazione per Mascagni.
Gli avvisi sono
stati “ spediti ” dal pm Stefano Billet, prima di assumere il nuovo incarico al
tribunale di Nola.
L’inchiesta è
passata nelle mani del pm Beatrice Dani.
Restano aperti
altri procedimenti penali satelliti e anche una causa del lavoro davanti al
giudice del lavoro.
Dalla CRONACA di
LA SPEZIA
Giovedì 15 Maggio 2003
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