PARAMETRI ECONOMICI E RIORDINO
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Il problema riguarda tutti. Forze Armate  e Forze di Polizia

 

Non conosco le problematiche dei sottufficiali dell'Esercito, della Marina e
dell'Aeronautica .

Posso riferire soltanto per quelli della Guardia di Finanza di cui conosco benissimo
la storia dell'avanzamento dal 1982 che è quasi identica a quella dei carabinieri.

Vedendo la proposta di legge sia dell'on. Ascierto (pubblicata sul sito della Camera) appoggiata da A.N. e identica a quella dei COCER di FF.AA., la quale sembra una ratifica degli stati maggiori, rimango sorpreso come sempre.

Al momento non si conosce quella della Guardia di Finanza.

Certamente il nostro COCER con il ministro dell'economia Tremonti (da cui dipendiamo direttamente sotto tutti gli aspetti) ha manifestato tante problematiche, reperibili nel sito FICIESSE.it., ed ha ottenuto l'interessamento del Ministro ad esaminare le problematiche.
 
Una promessa dell'ex ministro della funzione pubblica Frattini era quella di esaminare se esistevano problemi nelle carriere delle FF.AA. e forze di Polizia entro il 31.12.2002 e poiche il nuovo ministro nulla ha fatto sapere al riguardo per quali motivi ora si riparla di riordino delle carriere?
 
Non dimentichiamo che è vero che sono stati stanziati i soldi per la parimetrazione ma all'ultimo minuto i soldi sono stati inseriti nella finanziaria e mediante una vera e propria forte richiesta.

Mi domando: c'è la volontà politica di distribuire questi soldi in modo equo?


In particolare vorrei porre l'attenzione su due principi che vengono disattesi dalle proposte di riordino e di riparimetrazione: 

1. Per quali motivi non è possibile ricostruire le carriere secondo
    anzianità effettuando gli scavalcamenti?

    a.  Sin d'ora si pensa di ricostruire le carriere pensando al futuro e
         non al passato. Chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato? Una sentenza del
         TAR che darebbe ragione ai sottufficiali ricorrenti  (avanzamento a scelta
         per esami a maresciallo aiutante) non farebbe altro che scatenare una
         raffica di scavalcamenti. (sono 7 anni  che i ricorsi pendono dinanzi al Tar Roma  - ricorsi con
         motivazioni sostanzialmente analoghi - se necessario posso mandervene i dettagli ).

Si ritiene che gli avanzamenti a scelta per esami sono stati fatti  secondo "MERITOCRAZIA"?

Cerchiamo su questo punto di chiarire il concetto. Una cosa è l'avanzamento
degli ufficiali ed altra cosa quella dei sottufficiali. Per gli ufficiali è
chiaro che non tutti possono passare generali in quanto i posti sono pochi,
ma comunque tutti gli ufficiali prendono lo stipendio da generale.

Mentre per i sottufficiali non vedo perchè questa selezione in quanto il
Mar. Aiutante nella Guardia di Finanza ha mille incarichi, tra questi mille posti, in genere, è previsto un maresciallo (ruolo Ispettori) senza differenza o importanza se sia mar.ord. o mar. capo o aiutante (altri incarichi invece sono misti con i brigadieri (ruolo sovrintendenti) indifferentemente mentre altri, per esempio il sottufficiale di giornata o d'ispezione va dall'appuntato al mar. capo).

 

Orbene con mille incarichi  completamente diversi si è voluto fare un avanzamento a "scelta per titoli ed esami". Titoli  dipendenti dalla valutazione caratteristica che non rappresenta più oggi il valore del sottufficiale per mille motivi ed è quindi arbitraria. Esami consistenti in quiz talmente facili che non costituiscono una vera selezione.

 

Tantè che la nuova legge (già vecchia ) di avanzamento prevede per il futuro che il 70% dei posti vengono dati ad anzianità a scelta ed il 30% dei posti disponibili a scelta per esami solo per chi ha 4 anni di anzianità nel grado di mar. capo.

 

Orbene sembrava che la nuova legge oltre a riconoscere che non era giusto far scavalcare mar. capi con 10 anni di anzianità da parte di mar.capi con un giorno d'anzianità ha stabilito che ci vogliono almeno 4 anni di anzianità.

 

La commissione d'avanzamento nella ultima graduatoria anno 2002 (riferita all'anno 1999) non ha tenuto in nessun conto lo spirito della nuova legge ed ha fatto aiutanti tutti coloro che avevano un giorno di anzianità nel grado di mar. capo.

 

Ora la nuova proposta invece va avanti senza pensare al passato. Quindi propone di fare tenenti tutti gli aiutanti (altra proposta di legge dell'on.Ascierto). Ovvero propone di fare tutti aiutanti d'ufficio con anzianità ravvicinate.

 
Alla luce di quanto sopra si inserisce il discorso sulla riparimetrazione.
  

2. Per quali motivi la riparimetrazione deve tener conto principalmente dell'anzianità nel
    grado e non nel ruolo?

    Avendo fatto un gran casino con questi riordini delle carriere vogliamo dare lo stipendio del luogotenente a coloro che hanno una certa anzianita' nel ruolo (sottufficiali o ispettori - analogamente a quanto avviene per gli ufficiali)

Quello che dice il maresciallo del cocer mi sembra una sottomissione allo stato maggiore il quale pone dei paletti insormontabili ad una giusta ricostruzione delle carriere.
 
Certamente gli stati maggiori sono in grado di influenzare i politici , ovvero di condizionarli con argomentazioni sotto vari profili rappresentando che non è possibile in ultima analisi tornare indietro e riscavalcare chi ci ha scavalcato. Questi stati maggiori sono così influenti che hanno fatto dire dall'ex comandante generale della Guardia di Finanza - Gen. c.a. Mosca Moschini - attuale capo di stato maggiore della difesa - che negli avanzamenti a scelta per esami a maresciallo aiutante era stata rispettata l'anzianità, cosa assolutamente non vera in quanto l'anzianità non è stata affatto rispettata tantè che 10 anni di anzianità nel grado di mar. capo valgono quasi nulla. Se si approfondisce il perchè il Mosca Moschini ha detto questo si toccano altri tasti che peggiorano la situazione. 
 
Il mio giudizio personale è questo: gli stati maggiori non hanno nessuna intenzione di fare un ulteriore riordino specialmente se premia l'anzianità ovvero non in questo modo (con pochi soldi ed in modo parziale), i politici anche loro , per vari motivi, sia di destra che di sinistra, mostrano poca volontà.
 
Nella proposta di legge sulla rappresentanza militare in discussione alla commissione difesa della camera è detto dagli ex generali,  di destra o di sinistra,  che loro come ex ufficiali sono i difensori dei diritti dei propri uomini. E allora a cosa serve la rappresentanza? Serve perchè gli ufficiali non fanno gli ufficiali ovvero non sono posti nelle condizioni di farlo!!!  
 
Mi imbatto giornalmente in ricorsi al TAR presentati da vari colleghi per vari motivi.
 
Ultimamente ho contestato verbalmente l'alterazione di due schede valutative proprio ad un ufficiale di matricola il quale mi ha risposto, dopo aver constatato l'alterazione di fare ricorso al TAR!!!

 Questo dico, come in altri casi,  per far presente che gli ufficiali assolutamente non ci difendono. Se fate ricerche su internet troverete numerosi ricorsi fatti da ufficiali della Guardia di Finanza per l'avanzamento a colonnello o generale, tutti vinti dai ricorrenti. Ebbene le commissioni d'avanzamento vengono sconfessate dai giudici del TAR quasi sempre.!!! 


p..s.: se alcuni argomenti non sono chiari sono a disposizione per chiarirli a questa E-Mail.

 
saluti 

rmazzap@tin.it
 

 
 

 


 

 

 

 

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