XIV LEGISLATURA
CAMERA DEI DEPUTATI
Doc. XXII
PROPOSTA DI INCHIESTA PARLAMENTARE
d'iniziativa del deputato
MASSIMO OSTILLIO
Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle
problematiche sanitarie riscontrate a seguito di missioni militari all’estero
Presentata il 9 febbraio 2004
RELAZIONE
Onorevoli Colleghi! – Un considerevole numero di nostri
militari, facenti parte di contingenti inviati all’estero negli ultimi anni,
dopo il rientro dal periodo di missione sono risultati affetti da malattie di
particolare gravità, che in alcuni casi hanno purtroppo avuto come conseguenza
il decesso o una situazione di infermità permanente, tale da determinare la
completa inabilità al servizio ed a qualsiasi altra attività lavorativa.
Appare dunque ragionevole che la Camera disponga un adeguato
approfondimento della situazione determinatasi, accertando una serie di elementi
che appaiono ancora non completamente chiariti. Tanto al fine di corrispondere
alle legittime attese di quanti sono interessati alla vicenda, primi tra tutti
coloro che sono stati colpiti – nel fisico e nei sentimenti - da eventi così
dolorosi.
Inoltre, considerata l’attenzione suscitata nell’opinione
pubblica, riteniamo che tale iniziativa sia utile anche per evitare che possano
farsi strada – in assenza di dati certi ed incontrovertibili – tesi infondate e
ricostruzioni dei fatti non rispondenti alla verità, con un possibile danno
all’immagine delle nostre istituzioni, a partire dalle Forze Armate.
Occorre dunque operare con tempestività ed autorevolezza per
dare risposte adeguate ad un problema che è sollevato da più parti e che viene
purtroppo riproposto con allarmante periodicità, al verificarsi di nuovi casi.
Ma occorre operare soprattutto nel rispetto di tutti i soggetti in campo: le
istituzioni, le forze armate, il personale militare, così come i malati e le
loro famiglie.
Se sapremo giungere ad un risultato di chiarezza, che possa
evitare il ripetersi di fatti analoghi, anche individuando correttivi e
comportamenti che servano a prevenire ogni futura possibilità di accadimenti
simili, avremo adempiuto ad un dovere morale, prima ancora che assolvere alle
nostre responsabilità, con ciò aumentando nel Paese il rispetto - oltre che la
consapevolezza - per il lavoro svolto dal Parlamento.
PROPOSTA DI INCHIESTA PARLAMENTARE
Art. 1.
1. È istituita una Commissione parlamentare di inchiesta,
ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione, sulle problematiche sanitarie
riscontrate a seguito di missioni militari all’estero, svoltesi con la
partecipazione di contingenti delle Forze armate italiane.
2. La Commissione ha, in particolare, il compito di:
a) accertare l'esatta dimensione del fenomeno, con
riferimento al periodo intercorrente tra le operazioni militari del 1990 e
la data di insediamento della Commissione;
b) accertare l’esistenza di idonee modalità di prevenzione e
controllo, i tempi e le forme della loro attivazione, nonchè l’efficacia del
modello decisionale e gestionale adottato in merito dalle Forze armate e
dalla Amministrazione della Difesa, anche attraverso l’individuazione dei
livelli gerarchici e di responsabilità corrispondenti delle strutture
amministrative ed operative interessate agli eventi;
c) avviare, alla luce delle risultanze emerse dagli accertamenti di
cui alle lettere a) e b), un'indagine approfondita
sull’impatto che il fenomeno ha determinato sul personale militare,
sull’adeguatezza delle misure sinora adottate ed eventualmente da adottarsi,
tanto a livello organizzativo che sanitario e normativo, nonché sulle
situazioni analoghe verificatesi in altri paesi;
d) proporre misure atte a tutelare il personale
militare, sotto ogni profilo, e per evitare l’insorgere in futuro di
problematiche similari.
Art. 2.
1. La Commissione presenta alla Camera dei deputati una
relazione sulle indagini svolte, al termine dei suoi lavori nonché
ogniqualvolta lo ritenga opportuno.
Art. 3.
1. La Commissione è composta da quindici deputati nominati
dal Presidente della Camera dei deputati, in modo che siano rappresentati, in
proporzione, tutti i gruppi costituiti alla Camera dei deputati.
2. La Commissione, nella prima seduta, elegge il presidente, due
vicepresidenti ed un segretario.
Art. 4.
1. La Commissione procede alle indagini con gli stessi
poteri e le stesse limitazioni dell'autorità giudiziaria.
2. La Commissione ha facoltà di acquisire documenti classificati.
3. Per quanto concerne l'opponibilità del segreto, si applicano le norme
vigenti in materia.
Art. 5.
1. La Commissione conclude i lavori entro dodici mesi dalla sua
costituzione.
Art. 6.
1. Le spese per il funzionamento della Commissione sono
poste a carico del bilancio interno della Camera dei deputati.
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