LA DIFFICILE SITUAZIONE DEI SERGENTI E VOLONTARI DELLE
FF.AA. |
Alcuni hanno iniziato a scrivere ai Deputati e Senatori
per sensibilizzarli sulla loro situazione professionale!
Gentile Onorevole Marco Pannella,
Le scrivo questa mia, ben memore delle sue
battaglie in difesa di chi è senza voce, di chi reclama l'uguaglianza.
Volevo segnararLe che in questi giorni è in
discussione presso il nostro COCER eventuali soluzioni per sergenti delle
Forze Armate che hanno visto la loro carriera "bloccata" a causa della legge
196/95 e che si vedono nello stesso grado e con limitatissime possibilità di
carriera oramai da, in media, 10 anni.
Il Ruolo Sergenti non ha una propria
rappresentanza istituzionale in quanto, ad oggi, pur avendo diviso la
categoria Sottufficiali nel Ruolo Sergenti e nel Ruolo Marescialli, La
Rappresentanza Militare non si è adeguata, e, ad oggi, un solo sergente è
presente al tavolo della concertazione.
Ora, dopo anni, vediamo uno spiraglio, ma ci
giungono voci di chiusure da parte degli Stati Maggiori, che vogliono
risolvere solo e soltanto le disparità di trattamento e le sperequazioni del
Ruolo Marescialli, chiusure delle quali non si conosce la ragione. Da anni
oramai la Rappresentanza Militare è lontana dalla base, nessuno o quasi sa di
cosa si discute in quell' "Olimpo", e se si sa, è solo per sentito dire o per
voci di corridoio.
Tutto ciò, nell'era della trasparenza delle
pubbliche amministrazioni, è semplicemente VERGOGNOSO!
Fin dal lontano 17 giugno 2003 l'Onorevole NIEDDU
ha presentato al Senato il DDL 2250 che tenterebbe di risolvere la nostra
situazione. L'iter di questo DDL, come risulta dal sito del senato, è a tutt'oggi: "assegnato
(non ancora iniziato l'esame)".
Il 27 ottobre 2003 ci ha riprovato l'onorevole
BOVA, con il DDL 4330, e anche questo: "assegnato
(non ancora iniziato l'esame)".
Ad oggi insistenti voci di corridoio riportano che
si sta lavorando sul DDL 3720 dell'Onorevole LAVAGNINI. Disegno di Legge che
non considera per nulla il Ruolo Sergenti.
In tempi non "sospetti", quando ancora non erano
stati stanziati i fondi per il riallineamento, mi sono persino rivolto al
Signor Presidente della nostra cara Repubblica. Questa email non l'avevo
scritta a fini strumentali, ma solo e soltanto guidato da un momento di
sconforto. Il testo di questa email può trovarLo all'indirizzo
Le chiedo Onorevole, di sposare questa causa ed
aiutare dei cittadini militari che si sentono "di Serie B".
|