Un ingiustificato spostamento delle anzianità!

E' emerso solo ora che ai sottufficiali dell'esercito (per gli altri e' in fase di accertamento), in fase di promozione in seconda o terza valutazione, venga attribuita l'anzianità di grado dell'ultimo sottufficiale promosso in prima valutazione preso in esame nello stesso anno. Pertanto coloro che sono dell'aliquota di gennaio e maggio vengono spostati a settembre oppure, come per l'aliquota del 1999, addirittura tutti a novembre! Ovvia la conseguente penalizzazione sia sotto il profilo economico che di anzianità per il futuro passaggio al grado superiore!

La legge 196/95 non ha modificato nulla, rispetto alla legge 212/83, circa l'avanzamento a scelta! L'unica differenza e' che con la legge 212/83 le aliquote erano tre: gennaio, maggio e settembre. Con la nuova legge 196/95 l'aliquota e' diventata unica e chiusa al 31/12 di ogni anno! Da qui nasce la sperequazione! E' ovvio comunque che tutti debbono mantenere la propria anzianità: gennaio, maggio o settembre!

Come e' possibile che un sottufficiale che ha maturato gli anni per l'avanzamento (in 2^ o 3^) valutazione venga collocato con una stessa anzianità di coloro che sono addirittura piu' giovani di lui, e cioe' promossi in 1^ valutazione con l'aliquota di maggio o di settembre?

La legge prevede che chi e' promosso in 2^ o 3^ valutazione perda un anno o due rispetto ai loro pari grado promossi in prima valutazione. Con questo sistema oltre all'anno o due persi, si aggiungono anche i 9 mesi o come per il 1999 quasi 11 mesi! E' inaudito!

Non appena ci perverranno tutte le informazioni utili per capire bene cosa sta succedendo, valuteremo un eventuale ricorso al T.A.R..

Per ora già ci sono giunte alcune proteste. Preghiamo gli altri di farsi sentire e se intendono adire le vie giurisdizionali.

Scrivere a: webmaster@militari.org

Nostro servizio