LETTERA
APERTA
A.................
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A tutti coloro
che hanno responsabilità a livello nazionale e locale e ai volontari che a ogni titolo cercano di contribuire affinchè
l’ideale portato avanti, prima dal Coordinamento dei Sottufficiali
Democratici, poi dall’Sideweb, possa concretizzarsi in un risultato reale,
riconosciuto da tutti i cittadini a tutela e considerazione dello status di
coloro che servono lo Stato in modo determinato, coscienti della propria
professionalità e nel contempo
strenui difensori della democrazia e servitori (non certo servi) di questo Paese
che è l’ITALIA.
Visti
gli sforzi e i risultati “negativi” dovuti alla sentenza della Corte
Costituzionale in riguardo del Sindacato nelle FFAA che rimanda tutto al
Parlamento e in considerazione del fatto che a livello Europeo il Sindacato si
è sviluppato dal 1898 nel
Nord Europa.
Viste
le promesse fatte e mai mantenute dai
Politici dei vari schieramenti e degli Stati Maggiori nel considerare e
nel dibattere con i COBAR-COIR-COCER tali problematiche per addivenire a
soluzioni concordate in modo paritetico e non con la fatidica frase
“VISTO IL PARERE DEL COCER”.
Visto
il risultato ottenuto il 24 Febbraio 2001 quando di fronte a 3.000 persone che
hanno manifestato democraticamente la loro rabbia nell’ essere considerati, ancora una volta, cittadini di
serie “B”, per la quale c’è stata la volontà dei Politici e degli Stati
Maggiori di oscurare la manifestazione stessa e dando approvazione nel contempo
al D.L. sul “disordino delle carriere dei non dirigenti” e del contratto in
barba alle Rappresentanze.
Nasce
una considerazione legittima, spontanea e democratica: fondare IL PARTITO
SOLIDARIETA’ DIRITTO E PROGRESSO.
E’
chiaro che l’azione da intraprendere può essere ardua, difficile ed
impegnativa ma potrebbe avere un seguito di chi crede negli ideali dell’Sideweb.
Considerando
poi l’attività del sito www.forzearmate.org
che è attivissimo e che conta un numero impressionante di visitatori a livello
nazionale si può ipotizzare di tentare di
“prendere il
volo”.
Insisto
nel cercare di sottolineare che uno o due deputati potrebbero avere una ricaduta
estremamente positiva sia nel Partito SOLIDARIETA’ DIRITTO E PROGRESSO che
conseguentemente verso i suoi sostenitori.
Per
rafforzare questa idea, si rappresenta che se anche non si arrivasse
all’obiettivo, con la nomina di un deputato,
potremmo utilizzare il bacino di voti come forza da utilizzare per fare
pressione nei confronti delle altre forze politiche.
Questa
deve essere nel contempo una provocazione, una presa di coscienza e anche
una volontà di coloro che hanno nell’Sideweb, a tutti i livelli,
responsabilità e che quindi devono subito dichiarare se unitariamente o
parzialmente intendono verificare la possibilità di entrare in politica
ponendosi nel mezzo degli schieramenti politici, come ad esempio D’ANTONI, DI
PIETRO ecc, pronti a cogliere sempre e comunque l’espressione e le idee della
base in modo indipendente e autonomo.
A
questo punto chiedo al Presidente, a tutti i responsabili dell’Sideweb e a
coloro che in qualche modo possa interessare l’avventura del “Partito” e
di esporre quanto prima in modo chiaro ed inequivocabile la propria opinione in
merito.
Credo
che i tempi tecnici non ci permettono di correre alle prossime elezioni
politiche ma sarebbe giusto e opportuno cominciare un dibattito che possa farci
arrivare preparati alle prossime elezioni Amministrative, Regionali e Politiche.
Si
fa presente, inoltre, che questo è un grido d’allarme per la stessa
sopravvivenza dell’organizz. che non può più andare avanti a ricorsi e
assistenza legale per soci, ma bisogna cercare nuove strategie atte alla tutela
degli stessi nate anche dalle
ultime preoccupanti notizie che trapelano quali “la mobilità”, “a
disposizione”, “cassa integrazione” ecc.; il tutto per far quadrare i
conti ma di chi?
Per
quanto sopra do
la mia disponibilità per adoperarmi alla concretizzazione dell’idea espressa.
Le
risposte e proposte inviatele sul sito www.forzearmate.org
grazie.
Ho
avuto una piacevole sorpresa comunicatami da un amico: Sideweb apre un nuovo
sito a Treviso, grazie Enzo.
Questo
sicuramente ci aiuterà a potenziare l’informazione di militari.org in un
contesto di collaborazione e suddivisione dei compiti.
23.03.2001
ATTILA
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