I CALCOLI NON SONO
SBAGLIATI,
CARO MAGGIORE!
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La
polemica!
Carissimo
Maggiore,
non posso non
replicare a quanto da lei scritto in risposta alla mia precedente lettera.
Che a lei
rimane difficile ed inconcepibile dire che questi aumenti siano assurdi non
mi sembra strano dato che è la sua categoria a prenderli come mi sembra
improbabile che possa fare lo sciopero della fame dato i tali vistosi
aumenti mentre invece le do ragione circa l’invidia in quanto sfido
chiunque a non essere invidioso di una trentina di milioni in più all’anno
di aumenti e forse più.
Detto questo
le faccio osservare:
- per
elargire questi aumenti i politici (?) hanno utilizzato il metodo del
Decreto legge che, come noto, va usato solo ed esclusivamente per situazioni
inderogabili ed urgenti che ovviamente non mi sembra questo il caso; al
riguardo cosa pensa la Corte di Cassazione?
- i Tenenti,
Capitani e Maggiori che usufruiranno di tali benefici sono regolarmente
inclusi nella concertazione del personale inquadrato nei livelli; perché
gli vengono attribuiti aumenti (come manna dal cielo) anche al di fuori
della concertazione?
- in quale
altra realtà lavorativa un dipendente si trova a percepire lo stipendio di
un grado o ruolo superiore che non riveste e non svolge?
Vede caro
Maggiore, dare una risposta a questi interrogativi, credo sia difficile
anche per lei semplicemente perché, essendo un caso al di fuori di ogni
logica, non c’è.
Per poi
replicarle più approfonditamente, aggiungo:
- lei parla
di aumenti di soli 900.000 lire al mese. Precisando subito che così non è
(come dimostrerò in seguito), le sembrerebbero pochi? Inoltre dice che è
andare incontro ai giovani ufficiali: e perché solo a loro? Cosa lo
giustificherebbe? Poi dice che così (con la presunta polemica) non andremo
da nessuna parte. Perché, dove stiamo andando?
Questo non è
astio ne frustrazione (vero Leggiero?) bensì qui si è travalicato ogni
limite di ragionevolezza e sopportazione. Inoltre mi è doveroso precisare e
chiarire cose assolutamente non esatte che ha scritto:
-
innanzitutto non è assolutamente vero che il Decreto Legge 3 maggio 2001,
n. 157 ha semplicemente ridotto di 2 anni il diritto (?) a percepire l’omogeneizzazione
poiché dopo 13 anni da S.Ten. moltissimi Ufficiali, quasi tutti quelli
provenienti dal Complemento, rivestono appena il grado di capitano in quanto
va preso in considerazione, per la valutazione dei 13 anni, la prima
promozione a S.Ten. da Cpl. e non quella, quindi, successiva in spe. Ne
deriva quindi che beneficiano mediamente di 5 anni per un aumento annuo di
£. 11.886.334 (34.917.334 - 23.031.000) ossia (Col.–2 – Cap.).
- non è vero
neanche che il beneficio si estende alla sola voce stipendio perché
viceversa si ha diritto anche all’assegno pensionabile, l’indennità
Integrativa Speciale nonché gli importi orari delle ore di lavoro
straordinario del Colonnello. Rimane, ad onor del vero, invariata solo l’indennità
Impiego Operativo.
Se invece
prendiamo in considerazione il caso limite di un Maggiore proveniente dai
Sottufficiali arriviamo all’assurdo. Ecco un esempio (che è vero ed
esiste nella mia Caserma):
- arruolato
il 20.03.1964;
- promosso
Tenente 25.05.88;
- al
31.12.2002 veniva colpito dai limiti di età;
- ha un’anzianità,
quindi, di 37 anni;
- viene
inquadrato in Col. +2 il quale ha una detrazione di anzianità di 21 anni;
rimangono da valutare 16 anni che corrispondono a 8 classi;
- al Col. +2
con 8 classi spetta £. 57.571.316;
Di
conseguenza il nostro Maggiore avrà diritto ad un aumento annuo di £.
34.540.316 (57.571.316 – 23.031.000), circa 2.800.000 al mese!!!!
Egregio
Maggiore, non credo ci sia ancora da aggiungere qualcosa, però lei non mi
può paragonare le 181.667 mensili che ci aspettano con la funzione dopo 19
anni ai vostri aumenti. Non mi venga, la prego, a raccontare frottole come
quando asserisce che il Decreto dello scandalo, ha frenato un esodo degli
Ufficiali dall’Esercito.
Chi ha
strappato le dimissioni come lei, lo ha fatto solo per usufruire fino in
fondo di quest’opportunità non certo per altro. Le confesso che io stesso
ho consigliato e fatto cambiare idea al Maggiore di cui sopra circa il suo
futuro. Infine quando ci hanno aumentato il grado, come dice lei, io come
tanti altri colleghi, da Sergente Maggiore sono passato Maresciallo con lo
stesso livello e remunerazione, senza una lira di aumento a differenza dei
miei colleghi Carabinieri.
Cordialità
Paolo.
p.s. mi può
scrivere direttamente alla seguente e-mail:
pacenelmondo@ciaoweb.it
La
polemica!
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