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Il
MOBBING è una forma di terrore psicologico che viene esercitato sul posto
di lavoro attraverso attacchi ripetuti da parte dei colleghi o dei datori
di lavoro.
Le forme che esso può assumere sono molteplici: dalla semplice
emarginazione alla diffusione di maldicenze, dalle continue critiche alla
sistematica persecuzione, dall'assegnazione di compiti dequalificanti alla
compromissione dell'immagine sociale nei confronti di clienti e superiori.
Nei casi più gravi si può arrivare anche al sabotaggio del lavoro e ad
azioni illegali.
Lo scopo del Mobbing è quello di eliminare una persona che è, o è
divenuta, in qualche modo "scomoda", distruggendola
psicologicamente e socialmente in modo da provocarne il licenziamento o da
indurla alle dimissioni.
Le ricerche hanno infatti dimostrato che le cause del terrore psicologico
sul posto di lavoro vanno ben oltre i fattori caratteriali: si fa Mobbing
su una persona perché ci si sente surclassati ingiustamente o per
gelosia, ma anche per costringerla a licenziarsi senza che si crei un caso
sindacale.
Esistono vere e proprie strategie aziendali messe in atto a questo scopo.
Il Mobbing ha conseguenze di portata enorme: causa problemi psicologici
alla vittima, che accusa disturbi psicosomatici e depressione, ma anche
danneggia sensibilmente l'azienda stessa, che nota un calo significativo
della produttività nei reparti in cui qualcuno è mobbizzato dai
colleghi.
Le ricerche condotte all'estero hanno dimostrato che il mobbing può
portare fino all'invalidità psicologica, e che quindi si può parlare
anche di malattie professionali o di infortuni sul lavoro.
In Svezia un'indagine statistica ha dimostrato che tra il 10 e il 20% del
totale dei suicidi in un anno hanno avuto come causa scatenante fenomeni
di Mobbing.
In Svezia ed in Germania centinaia di migliaia di vittime di Mobbing sono
finite in pre-pensionamento o addirittura in clinica psichiatrica.
In casi di questo tipo, i costi non hanno investito solo l'azienda datrice
di lavoro - che ha dovuto pagare i periodi di malattie delle vittime - ma
anche la Società stessa: un lavoratore costretto alla pensione a soli 40
anni costa alla società ben 1 miliardo e 200 milioni di lire in più di
uno pensionato all'età prevista.
Secondo le prime ricerche, in Italia oggi soffrono per Mobbing oltre 1
milione di lavoratori, mentre sui 5 milioni minimo è stimato il numero di
persone in qualche modo coinvolte nel fenomeno, come spettatori o amici e
famigliari delle vittime.
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