Egregi
Colleghi,
sono
un Maresciallo di 2^ Cl. dell' A.M. con 19 anni di servizio prestati con
onore e dignità, dignità che negli ultimi cinque anni è stata ed è
continuamente calpestata, offesa e per di più inconsiderata dagli
organismi istituzionali dello Stato a cui noi abbiamo giurato solennemente
assoluta fedeltà;
la
mia non vuole essere l'ennesima lettera di protesta (per alcuni di
lamentela) o come il mio Comandante Logistico scrive di insofferenza verso l'Amministrazione, ma vuole essere
semplicemente una riflessione su quanto stà accadendo a livello economico
tra noi e i Sig.ri Ufficiali, ovvero l'ulteriore enorme divario
stipendiale che si è creato con l'entrata in vigore del D.L.: n.157 del
03.05.01 convertito in legge il 27.06.01 recante " Disposizioni
urgenti in tema di trattamenti economici dei funzionari e degli Ufficiali
delle FF.PP. e delle FFAA. che cita testualmente:
‑
Ufficiali provenienti
dall'Accademia o di complemento:
attribuzione
dello stipendio iniziale al ColonNello/Generale B.A. al compimento del 13°/23°
anno a partire da Sottotenente/Aspirante e indipendentemente dal grado
rivestito;
omogeneizzazione
stipendiale al ColonNello/Generale B.A. ( con attribuzione di classi e
scatti), rispettivamente dopo 15/25 anni da Sottotenente/Aspirante e
indipendentemente dal grado rivestito;
‑
Ufficiali a
nomina diretta e A.A.R.U.S
Omogeneizzazione
stipendiale al Colonnello/Generale B.A. con attribuzione di classi e
scatti rispettivamente dopo 13/23 anni da Tenente
Alla
luce di quanto sopra descritto mi sono reso conto che in un contesto
sociopolitico-economico di unione europea, di trasformazione in eserciti
di professionisti ben addestrati e ben equipaggiati, di partecipazione
sempre più attiva ad operazioni fuori i confini nazionali, la nostra
dignità, come per un gioco magico, ritorna ad essere quella dell'era
borbonica dove il famoso detto " la truppa
si lamenta , aumentiamo la paga ai generali"si calza a pennello
sulla nostra umiliante condizione in cui bisogna attendere i famosi 19
anni di servizio per percepire il misero assegno funzionale che viene
rivisto economicamente al compimento del 29 anno di servizio.
Inoltre
la legge 382 del 11.07.78 " Norme di principio sulla disciplina
militare " art:.3 enuncia che lo Stato, torno a ripetere a cui si è
prestato solenne giuramento di fedelta' , dovrebbe predisporre misure
effettive volte a tutelare e promuovere lo sviluppo della personalità dei
militari nonchè ad assicurare loro un dignitoso trattamento di vita.
Belle
parole, grosse parole ma di fatto ci hanno regalato un riordino dei gradi che non è altro elemosina e che per
nulla riordina anzi è l'ennesimo strumento che in mano ai nostri
Sovraordinati diventa scettro di potere.