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Gentile
militari.org,
grazie
per la vostra attenzione
che rivolgete a noi poveri ed ormai demotivati cittadini con le stelette.
Infatti
le notizie che continuano a pervenire sono come una lama di coltello che
continua a deturpare, la ferita che ormai ci portiamo sulle spalle, non
per fare del vittimismo ma la situazione del personale militare
specialmente di quello imbarcato ormai va verso lo sfacello più
completo.
Non
c'é più motivazione ne orgoglio e sempre di più cresce il malumore.
I
problemi oltre a quelli gia segnalati sul libro bianco sono
innumerevoli:
Le
36 ore per il personale che effettua il servizio di ispezione "
255/99";
I
compensi per le guardie che per noi sono dal 28 ottobre 2000 pari a 20
ore e non pari a 24;
Non
è stato ancora adeguato lo straordinario per il personale in
navigazione, siamo ancora in attesa di disposizioni "settembre
1999" dagli alti
Comandi della M.M.
E
pensare che si fa tanta pubblicità di militari specializzati ( MARINA
del TERZO MILLENNIO ) si dopo 14 anni di servizio di cui 11 passati a
bordo di Unità Navali con un semplice Decreto Ministeriale si ordina di
effettuare prestazioni manuali " pulizia dei bagni, dei pavimenti,
asportazione della ruggine tramite martelli "picchiette",
pitturazioni ecc, ecc. come può un militare inferiore di grado prendere
in cosiderazione un suo superiore se lo vede fare le stesse mansioni a
lui devolute con un D.P.R. 196/95.
Basta
ormai sono stanco di elencare le problematiche non c'é la faccio più
cosi come molti altri miei colleghi.
Spero
solo chè come riporta un detto:
"dopo
che ai toccato il fondo non puoi fare altro che risalire. Sperando che
non ci sia legato qualche zavorra ai nostri piedi".
Vi
invio i miei piu' cordiali saluti e
Auguri
di BUONE FESTE.
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vorrei portarvi all'attenzione un quesito
posto da noi al Comandante della nostra Unità navale.
Il D.P.R. 255 del 1999 concedeva al
personale che svolgeva servizi di guardia armata e non continuativi
di 24 ore un recupero compensativo
pari alle effettive ore prestate/maturate con rapporto 1:1.
Il 18 ago del 1999 il nostro Stato
Maggiore ha disposto tramite messaggio l'applicazione del
decreto e,
successivamente (20 agosto) ha attribuito
un recupero pari alla differenza oraria tra le 20 ore e le ore
lavorative, concedendo così al personale
un recupero compensativo così riassumibile:
- dom. = 20 ore + 1 giornata festiva.
Ciò, però, è stato dato solo al
personale di "ispezione"
Tutto il restante servizio di guardia
armata a bordo, pur essendo disponibile h24 e, soprattutto, obbligata
a rimanere sulla Nave per le intere 24
ore, ha percepito solo le ore di effettiva guardia a poppa:
- guardia e diana: monta dalle 08:00 alle
15:00 e dalle 03:00 alle 08:00 del giorno successivo: compenso 5 ore
- 1^ comandata: monta dalle 15:00 alle
23:00: compenso 7 ore
- 2^ comandata: monta dalle 23:00 alle
03:00: compeso 4 ore
Per le restanti ore è stata data al
personale una retribuzione di 5 minuti ogni ora di permanenza
obbligatoria
a bordo. Lo stesso personale deve
assicurare i servizi di pulizia, rassetto, squadra di emergenza e di
pronto
Tutto ciò è stato regolarmente
disciplinato dai vari Ordini del Giorno dei Comandanti delle Unità
che, però,
viste le sempre presenti lamentele del
personale per la mancata attuazione ed errata interpretazione del
messaggio dello Stato Maggiore, si
riservavano una diversa applicazione della disposizione quando la
cosa sarebbe stata più chiara.
Arriviamo finalmente al 27.09.00 quando,
cioè, un messaggio chiarificatore del Comando in Capo della
Squadra Navale impone con decorrenza
immediata la applicazione del rapporto 1:1 a tutti i servizi di
guardia.
Da allora tutte le guardie prendono il
complemento alle 20 ore.
Noi, per terminare, abbiamo chiesto al
Comandante la retroattività del provvedimento risalente al 18.08.99
con una istanza firmata da tutto il
personale avente diritto. A tale nostra richiesta egli ci ha risposto
ancora in via ufficiosa, che secondo lui il
provvedimento non è retroattivo e che quindi non ci compete nulla.
- visto che l'ultimo messaggio
ripete pari pari ciò che c'era scritto in quello del 18.08.99;
- visto che il D.P.R. è entrato in vigore ad
agosto 99:
- visto che la diposizione dello Stato
Maggiore risale al 18-20 agosto del 99;
- visto che alcune Unità Navali hanno
applicato la disposizione già dal 18.08.99;
- visto che i precedenti Comandanti ci
hanno sempre detto di attendere chiarimenti più volte sollecitati;
- visto che non può esistere una
retroattività su una disposizione già chiara all'atto della sua
emanazione ma secondo noi interpretata
male dai Comandanti;
- visto che è del tutto inammissibile
tenere a bordo il personale per 24 ore consecutive e remunerarla
con soli 5 minuti per ogni ora;
che speranze abbiamo? Abbiamo torto o
ragione?
Spero che anche questa volta possiate
essermi, come sempre d'altronde, di aiuto.
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