Cari
amici,
appartengo
ad una fascia di personale che, arruolato con la L. 958/86, ha visto
perpetrarsi sulla propria pelle tante di quelle umiliazioni che soltanto
lontanamente potete immaginare.
Credo
che per un militare, infatti, subire una "degradazione" d'autorità, senza
alcun demerito in servizio, sia il massimo.
Bene...
Io, insieme a centinaia di colleghi, grazie ad un articolo della famigerata
196/95, quest'esperienza l'ho provata.
D'altronde
come vi sareste voi comportati davanti ad un quesito del genere: "O
rinunci al grado di Sergente per tentare di rimanere in FF.AA. o vai subito
a casa"?
A
questo sommate che:
1)
per tutto il periodo in cui non si era in SPE se ne subivano, in silenzio,
di cotte e di crude;
2)
non e' stata data l'opportunità di poter concorrere, giusto come previsto
dalla
summenzionata legge 958/86, alla selezione di un'aliquota di personale da
inserire nei cosiddetti "corsi normali";
3)
non e' stato applicato l'art. 40 della Legge 958/86 che prevedeva, sia nel
passaggio in S.P. che all'atto del congedamento, un "Premio" inteso
come forma
di gratifica per il periodo di servizio prestato come volontari;
4)
non siamo ritenuti abbastanza "maturi" per l'uso della sciabola nelle cerimonie;
5)
come detto in altra occasione, lo stipendio, a seguito di una strana anomalia
presente nella tabella dell'indennità operativa di base (DPR 394/95)
risulta inferiore a quello percepito dal personale del Ruolo V.S.P.;
6)
non è previsto nulla che ci riguardi all'interno del provvedimento di riordino
dei Ruoli che avverrà entro il 28/02/2001;
5)
a tutt'oggi si evidenzia l'assenza di propri rappresentanti all'interno dell'organismo
della Rappresentanza Militare.
Su
quest'ultimo punto vorrei sottolineare il fatto che il personale del Ruolo
Sergenti è l'unico, all'interno della grande famiglia dei dipendenti pubblici
contrattualizzati, che non ha alcun rappresentante presente alla "concertazione".
Qualcuno quindi deciderà per noi quale sarà il nostro aumento
in busta paga, ed e' molto probabile che quando taglieranno la cosiddetta
"torta" delle risorse finanziare destinate agli aumenti stipendiali a
noi rimarranno le briciole!!!
Ma
e' possibile che nessuno si sia accorto che così facendo si sta violando la
195/95 in materia di concertazione?
Possibile
che al vertice non si siano accorti che la 196/95 ha istituito il "Ruolo
Sergenti" che sia dal punto di vista della carriera nonché per le problematiche
vissute è ben altra cosa rispetto al Ruolo Marescialli?
Qualcuno
ha notato che, infatti, dove finisce la carriera dei Sergenti inizia
quella dei Marescialli e che quindi e' improprio che essi li rappresentino
all'interno della concertazione e non solo?
Non
si potrebbe, in deroga ai regolamenti vigenti, autorizzare la composizione
di una delegazione composta da Sergenti che possa, almeno, essere
presente alla stesura del provvedimento di concertazione?
Credetemi,
potrei continuare ancora per molto, ma preferisco fermarmi qui.
Prendete
queste righe come un amaro sfogo di un militare deluso che non sa a chi
rappresentare le proprie problematiche.
Grazie
di tutto, Sergente AEMME.
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