IL
SOTTUFFICIALE E' STATO ASSOLTO DEFINITIVAMENTE....
Messaggi
di solidarieta' pervenuti
Sono un sottufficiale della G. di F. con
20 anni di anzianità, in servizio in una Compagnia della Lombardia.
Sono vittima di umiliazioni e
persecuzione da parte del mio comandante da oltre 2 anni, sono stato
denunciato alla Procura Militare di Torino, in quanto avevo la giacca
dell'uniforme in parte non abbottonata e la barba non rasata.
A seguito di tale vicenda ho avuto un
malore, è venuta l'autoambulanza e mi hanno portato al Pronto Soccorso della
Zona, dove mi hanno riscontrato "crisi ipertensiva e crisi ansiosa",
e di conseguenza sono stato collocato a riposo medico per alcuni giorni.
Vi produrrò tutta la documentazione
che quello che vi scrivo risponde al vero. Aiutatemi cosa posso fare?
Con stima e vivissima cordialità.
Aggiornamento della
situazione
21/05/2001
Volevo dirvi che in base ai fatti
avvenuti e nell'attesa della visita medica militare alla quale dovro'
sottopormi, mi hanno tolto la pistola "quale arma impropria" in
base ad una circolare del 1990.....
22/05/2001
Ci
viene comunicato, che essendo stato sottoposto a visita medica, la C.M.O.
dell'Ospedale Militare di competenza, lo ha dichiarato IDONEO AL SERVIZIO,
facendolo regolarmente rientrare al lavoro.
febbraio 2002
Il
Sottufficiale, denunciato alla Procura di Torino, è stato definitivamente
assolto dal Giudice.
Continua......
SEGNI
DI SOLIDARIETA'
Se
lo ritieni, mandaci un messaggio di solidarietà per il nostro amico
16/02/2002
Caro amico finanziere,
l'amico ispettore che ti ha
scritto il 29/5/2001 ti ha dato un consiglio; permetti che anch'io ti possa
consigliare? La mia politica, in certe situazioni, è: "non avere peli
sulla lingua". Dalle mie parti, poco tempo fa, per motivi operativi, ho
fatto una lettera che, in poche parole, era un pesce grande come una casa;
qualcuno ha detto che se la riceve anche lui, mi porta dal Comandante di
Reparto. Gli ho risposto "se ci arrivi sano dal Comandante". Lui non
ha più fiatato. E ora mi gira pure alla larga. Sì, a volte anche le minacce
fanno effetto. Pochi giorni fà, hanno fatto un film per tv: "Gli
intoccabili". Andy Garcia ha puntato la pistola alla gola di un suo
superiore. Un giorno o l'altro..........
Dacci dentro, ti siamo tutti vicini.
KKK
29/05/2001
Caro collega, sono un ispettore con 8 anni
di servizio e qualche tempo fa ho passato le pene dell'inferno poiche' un
"tenentucolo" appena uscito dall'accademia ha cominciato a
perseguitarmi: una possibile soluzione ??? Adempiere alla lettera a
regolamenti e consegne di servizio: il superiore cederà prima o poi!!! Perché
??
Perché la GdF è "fuorilegge"
in ogni aspetto della vita quotidiana e lavorativa: prova a leggere cosa
prevede la legge 626 per esempio, o magari a comunicare le condizioni igIenico
sanitarie alla ASL di competenza ... ma se non vuoi arrivare ai ferri corti
basta solo che nel tuo lavoro segua alla lettera le consegne di servizio che
qualcun altro ha deciso di scrivere ... ne vedrai delle belle.
Non ti avvilire di ciò che ti accade:
in Liguria è peggio!!!
28/05/2001
RESISTI!!!
Sono un sottufficiale dell'esercito con
18 anni di anzianita'. All'inizio della mia carriera mi sono, come dire,
"scontrato" con l'allora mio comandante di compagnia che mi ha
perseguitato per due anni circa, ho collezionato una miriade di buste rosse e
persino 5 giorni di consegna di rigore perche' le nostre opinioni divergevano un
pochino.
Ero sul punto di congedarmi ma ho
resistito; ora a distanza di anni ne rido perche' il mio Superiore e' rimasto
relegato nella sua cara caserma, io ho fatto un po' di carriera, sono alla NATO,
sono stato all'estero per quattro anni, sono in procinto di partire
ancora.
Se uno e' un elemento valido alla lunga
emerge sempre con o senza la giacca sbottonata; alcuni superiori
..............
quelli
......................
Un bravo sottufficiale
28/05/2001
Quando succedono certe cose è segnale
che qualcosa nel rapporto di subordinazione non ha funzionato.
Per colpa di chi? Mah... questo non posso saperlo certo io.. ma è ovvio che da
parte del Superiore ci vorrebbe piu' comprensione... quando si arriva ad una
soglia cosi' alta di attrito e di tensione significa che anche il Superiore ha
"toppato". (Doveri dei Superiori, R.D.M.)
Forse sarebbe opportuno un trasferimento
di sede.... mettiti a rapporto dai superiori gerarchici o in via eccezionale dal
ministro della difesa (credo sia previsto..).
Penso che a livello piu' alto ci siano
persone piu' intelligenti e piu' umane di quella che ti ha denunciato alla P.M..
Ciao e mantieniti calmo.... (per quanto possibile).
Alex
27/05/2001
In merito all'accaduto desidero anch'io
esprimere il mio parere.
La pressione psicologica o terrorismo
psicologico è sempre esistita, ma da oggi possiamo additare questo
comportamento riprovevole, non degno di un uomo, con il nome di MOBBING.
Al collega in questione voglio comunicare
tutta la mia solidarietà, per essere stato vittima di un abuso perpetrato
entro le mura della nostra istituzione.
In fine aggiungo, per tutti quelli che non si rendono conto degli abusi che
sono costretti a subire, che sotto la divisa non c'è una macchina ma un uomo
in carne ed ossa.
Un grazie all'Sideweb che ci consente di
esprimere e di ascoltare le nostre opinioni e di rispondere ai nostri quesiti.
Continuate così.
PICIO
21/05/2001
Hai tutta la nostra solidarietà per
la bruttissima situazione che stai passando. E' assurdo che una persona,
utilizzando la sua posizione che lo Stato gli permette di occupare, possa
arrecare danno "psicologico" ad un subalterno..... Credo che i suoi
superiori debbano intervenire senza indugi alcuni per porre fine a questa
"lotta psicologica".
f.s.
21/05/2001
E' inammissibile che chi riveste il grado
di un certo livello commetta azioni atte a ledere la dignità e la personalità
di un qualsiasi cittadino, sia esso militare che non. E la cosa ancor più
grave è che nel mondo militare, di fronte a certi abusi ed eccessi di
potere, non si intervenga contro chi è fautore di certe azioni ma al
contrario a pagare sono sempre i subalterni. E tanto per cambiare quando i
militari in servizio permanente si suicidano viene messo tutto a tacere.
Tieni duro collega, hai la
nostra solidarietà e continueremo a lottare quotidianamente per il
riconoscimento dei sacrosanti diritti che tu hai e che tutti i
militari devono avere.
Dicono sempre che nel nostro paese c'è
libertà e democrazia, nel mondo militare di questo tanto democratico
paese c'è solo tirannia.
21/05/2001
Sono sicuramente uno dei
piu' giovani Sottufficiali ad utilizzare il forum dei militari.org, non so
come vanno le cose al tuo reparto, pero' in 6 anni ho capito una cosa, noi Sottufficiali
siamo troppo buoni perchè quando sbagliano i nostri comandanti siamo sempre
ben disponibili a dare una mano o a chiudere un occhio, quando siamo noi a
sbagliare non sempre ci vengono in aiuto, anzi, se riusciamo a cambiare
reparto si passano il testimone mantenendo nella gran parte dei casi la
linea del vecchio comandante. Gli unici consigli che ti posso dare sono:
per il momento pensa alla tua salute che sicuramente è piu' importante di
tutto e poi se ti capita di assistere a qualche episodio poco
"militare" non avere peli sulla lingua denuncia il fatto! se nessuno
ha avuto pieta' di te non vedo il motivo per cui tu debba essere buono.
Paperinik
|