RIORDINO,
DELLO SMD DEL 3/1/2001
ECCO COSA NE PENSATE!
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L'ultima bozza
sull'argomento in oggetto datata 15 gennaio 2001 varia di poco o niente
rispetto a quella del 3 gennaio u.s.
Gli aspetti più
significativi riguardano il tipo di sanzione disciplinare che uno deve
prendere per non ricevere l'assegno pensionabile e quello di riordino.
Ciliegina
sulla torta è il comma 2 dell'art. 24 ( che si commenta da solo e che
mette i bastoni fra le ruote per eventuali
ricorsi ).
Se questi sono
gli effetti di tutti i fax e i telegrammi vuol dire che non sono stati tenuti
in considerazione .
Come
conclusione, si può dire che dobbiamo rassegnarci e ammettere l'impotenza del
sistema.
Il riordino
come i CC non sarà MAI FATTO !
Se proprio
deve andare così si dovrebbe almeno ottenere che tutti SU che il
31.08.95 sono stati gli ultimi ad aver conseguito la promozione al
grado di Mar.Ord. con la valutazione ai sensi della legge 212/83 ricevendo
quale anzianità 31.08.93 (Art.34 196/95) e tutti quelli che andranno in
avanzamento con l'aliquota 31.12.00 venissero promossi Mar.Capi. come era
stato messo nella 1^ bozza del 22.12.00 .
Altrimenti è
inevitabile che chi dovrà fare anche la valutazione del 2001 sentirà il
fiato al collo dei propri colleghi arruolati dodici anni dopo.
Nella mia
caserma c'e un SU arruolato nel settembre 91 con il 71° Corso AS il
quale :
- non ha fatto
il concorso per il passaggio in spe;
- non è stato
oggetto di valutazione per la promozione da Serg.Magg. a Maresciallo/Mar.Ord.
- non sarà
soggetto alla valutazione da Mar.Ord. a Capo perchè con il riordino proposto
dal 01.01.02 basterà
avere 7
anni di anzianità per passare automaticamente .
Lui e molti
altri sono stati tutelati rispetto a quelli che usciti dalla Scuola
Marescialli e i SU della 1^ Repubblica.
Tutto questo
basta, avanza e si commenta da solo ...........
NON CREDO PIU' ALLA BEFANA!
Sono un Mllo 2cl B. S. dell'A.M. arruolato in data 01/10/1980
ho letto la bozza spero rimanga solo una bozza perché se per assurdo dovesse
andare avanti io e tanti colleghi nella mia situazione, che penso sono tanti
anziché beneficiare verrebbero ulteriormente penalizzati.
A volte penso che siamo delle cavie in quanto ch'issa perché quando
hanno introdotto delle leggi tipo la legge 212 del 10/05/83 che disciplinava
le norme sul reclutamento ed avanzamento dei sottufficiali dell'Esercito,
della Marina,dell'Aeronautica e della Guardia di Finanza che
istituiva il passaggio del grado di sergente a 12 mesi arruolati con le leggi
vecchie ci hanno fatto rientrare in tutto nella nuova legge, addirittura
facendoci partecipare ad un bando di concorso allo scadere dei 36 mesi
previsti, con il rischio di essere esclusi. Con uesto voglio
dire, che non solo non ci hanno dato una lira, ma ci hanno penalizzato
ulteriormente senza che nessuno abbia fatto niente affinché tale ingiustizia
fosse quanto meno sanata a livello giuridico.
Poi qualcuno si è accorto che qualcosa non andava, ed per porre rimedio
ci hanno ulteriormente penalizzato con il decreto legge
196/95. Potrei continuare all'infinito ma penso che questo basti per far
capire a tutti gli addetti ai lavori e "non" il
mio stato d'animo, che penso sia quello di molti colleghi nelle mie
stesse condizioni.
Vorrei sottolineare che quello che asseriva qualche
rappresentante COCER tempo fa, circa il " livello
di guardia " del personale, oggi é abbondantemente
superato.
Esprimo il mio rammarico nonostante in 20 anni
ed oltre di servizio prestato con la massima scrupolosità e senza aver
subito punizioni e quant'altro.
Solo con una rappresentanza diversa potremmo vedere i nostri diritti
salvaguardati, non perché questa sia inefficiente, ma
perché lo strumento ad essi concesso, non permette alcun potere contrattuale.
SCRIVO, DA MILANO,
SONO UN SU. CON 26 ANNI DI ANZIANITA' DI SERVIZIO.
BISOGNA RENDERSI CONTO CHE TUTTE QUESTE LEGGI
PUNITIVE PER LA NOSTRA CATEGORIA, SONO STUDIATE DA "MENTI
FINI" ED HANNO LO SCOPO DI TENERCI IN PUGNO.
PERCHE' CERTI SIGNORI DEVONO COSTRUIRE LA
PROPRIA CARRIERA E DI CONSEGUENZA LE PROPRIE RICCHEZZE SULLA NOSTRA PELLE.
ALLORA BASTA TACERE!
Salve,
avevo
già inviato il messaggio quando ho scaricato e letto la bozza del
riordino......... per
fortuna che c'è internet !!!
Ho
ricevuto le e-mail per le proteste e nel mio piccolo stò informando i colleghi
CHE SONO INCAZZATI PIU' CHE MAI!!!!
La
mia personale convinzione è che noi SU provenienti dalle "vecchie"
scuole Sott/li o ad essi equiparati sono solo "vecchie scorte di
magazzino" da mettere fuori uso per vetustà ed usura e si stà mettendo il
tappeto rosso per quelli provenienti dalle cosidette accademmie SU, basti
guardare che avanzamento di carriera avrà un Mar. appena uscito da scuola
......fino a Mar.Ca in 9 anni e per anzianità mentre i "Mar vecchio
stampo" hanno subito:
-
una valutazione da Cap.Magg. A. S. (con esami) a Serg.;
- un CONCORSO da Serg. a Serg.Magg.
(ho visto tanti BRAVI RAGAZZIe colleghi
mandati a casa dopo 3 o 4 anni di servizio);
- da S.M. a Mar.Ord per scelta;
- da Mar.O. a Mar.Ca. a scelta;
- da Mar.Ca ad Aiutante (FINALMENTE) a scelta.........sono la bellezza di 5
VALUTAZIONI!!!!!!
SENZA
PARLARE DI QUELLO CHE E' SUCCESSO CON I FANTOMATICI CORSI IGP..............
E'
PROPRIO UNO SCHIFO..................
NON
MI VENGANO A DIRE CHE QUESTI "PROFESSORINI" SONO SU. DI SERIE A come
dice un collega: "chi è di serie A lo vedremo sul campo" non si
sostituiscono 20 anni di esperienza maturati con il sagrificio di quando non
esistevano ORARI DI SERVIZIO non esistevano SABATO E DOMENICA e altro, con 2
"annetti" di studio (che ce sarà poi da studià? le capacità di
comandare uomini non si acquisiscono studiando ma sgobbando).
Vi
allego spero sia leggibile lo sfogo di un collega (CORSO IGP) che oggi si è
auto DIPLOMATO quale SU TROMBATO E SILURATO...... forse per non piangere è
meglio
ridere?????????????
NDR.
Ottimo diploma!
RIORDINO
O DISORDINO?
Sono un
Capo di 1^ M.M. cl. arruolato nel 1979, sono amareggiato dalla proposta di
riordino e da tutto quanto si sta paventando ai danni e contro la ns categoia di
Sott.li (anzi una volta, oramai non siamo altro che stracci maltrattati alla
mercè di Uf.li senza scrupoli e da politicanti mercanti di sx che stanno
facendo di tutto per mortificare la ns dignità elemosinandoci quattro
"pidocchi" nei rinnovi contrattuali ed emanando nuove normative
penalizzanti e senza capo ne coda).
VERRANNO
LE ELEZIONI. Speriamo che almeno il nostro amato Presidente della Repubblica intervenga
a sanare questa situazione intollerabile ai più.
Siamo come
figli TRADITI dal padre (che è anche datore di lavoro).
All’amico Giuseppe
PESCIAIOLI dico di tenere duro che i tempi cambieranno, che è nel giusto e
che siamo tutti con lui per qualsiasi aiuto morale ed economico.
LA
CARRIERA SOTTUFFICIALI?
UNA "SLOT- MACHINE"
20 gennaio 2001
Peccato!
Le
prospettive di carriera bandite nel 1982, anno in cui mi arruolai erano del
tutto invitanti e rassicuranti. Immaginai subito la mia vita militare, piena
d'ogni soddisfazione professionale al servizio della mia amata Patria.
Con
entusiasmo partii per la Scuola A.S. di Viterbo, dove sapevo di andare, per
essere forgiato alla vita militare. Ho imparato a credere alle più alte virtù
militari, ho creduto ad una vita fatta di regole e di lealtà e con orgoglio
indossavo la divisa con il gradi di Sergente credendo in tutto fuorche' alla
sorte.
E'
stato poco dopo la mia prima assegnazione che ho subito il primo tiro di
"SLOT- MACHINE", ottenendo come risultato l'applicazione della Legge
212/83.
Pazienza,
mi sono detto, non è stato per me un colpo vincente, poiché il provvedimento
non agevolava la carriera preannunciata all'arruolamento, rendendola una sorta
di Via Crucis.
Allora
pensai alle parole appropriate di mio padre che quando partii da Allievo mi
augurò "Buona Fortuna". Non mi feci distogliere dalla mia prima
delusione e con spirito di sacrificio, dedizione e professionalità continuai a
fare il mio dovere verso l'obiettivo da raggiungere "l'AIUTANTE",
sicuro e fiducioso dei sani principi dei vertici militari che mai avrebbero
osato pensare alla fatidica frase "armiamoci e partite" e che con il
loro buon esempio d'altruismo, come ogni padre di famiglia, avrebbero anche
pensato a me.
Nel
frattempo sono stato più volte esaminato, valutato, controllato e giudicato da
superiori dal dubbio profilo professionale e d'etica militare, intenti a scalare
la propria carriera militare sferrando uno dopo l'altro colpi vincenti alla
propria "SLOT- MACHINE" peccando sempre più d'egoismo.
Vecchi
Marescialli mi dicevano: in ogni Legge ce chi perde e chi ci guadagna! Fiducioso
ho atteso il mio momento fortunato.
Ma
ecco la Legge 216/92 seguita dalla 196/95, nuovo giro di stretta al torchio
della carriera militare di una fascia del Ruolo Marescialli (sempre gli stessi)
colpevoli di essere partiti nei primi anni ottanta, derisi dai colleghi della
Benemerita che schivando ogni ostacolo passano in testa benché meno anziani.
Altro
colpo gobbo di una "SLOT- MACHINE" difettosa ed ostacolata che non da
sicurezza né ambizioni, ma un morale sempre più provato da una serie di
delusioni tra cui quella di una giustizia invocata, rivolta ad un'equità mai
condivisa.
La
sensazione di sentirsi come CALIMERO, bistrattato, usato, mal pagato, schernito
e ripudiato dall'Istituzione di cui ho voluto essere parte.
Ma
l'amplein si sta raggiungendo adesso con la bozza di riforma dei gradi dei
Sottufficiali.
Dalla
regia del CASINO' nuovo giro alla "SLOT- MACHINE".
Per
i soliti Marescialli Ordinari dopo 19, 20 e 21 anni di servizio l'incubo del
malocchio che li perseguiterà per tutta la loro gloriosa vita militare fatta
d'ogni insoddisfazione, che vedono ora l'obiettivo della loro carriera come il
gioco del rimpiattino.
L'ultimo
gettone potrei usarlo IO e sarebbe quello dell'addio.
Grazie
e scusate se non ho capito niente della VITA MILITARE.
Maresciallo
Ordinario.
GRAZIE DEL RIORDINO!
SENTO IL PIACERE DI RINGRAZIARE TRAMITE LA VOSTRA
REDAZIONE LO SM PER LA PROPOSTA SUL RIORDINO DEI GRADI PRESENTATA DI RECENTE
AL COCER GRAZIE DAVVERO PER AVERCI RIPORTATO INDIETRO DI ALMENO 20 ANNI. MI
CHIEDO A CHE COSA SONO SERVITE LA LEGGE 216 PRIMA E LA 196 DOPO ? COME
AL SOLITO CONTINUANO A MORTIFICARCI . DA UN LATO CON L'ART. 6 DELLA 196 HANNO
FATO FINTA DI GRATIFICARCI ( FORSE HANNO PENSATO DI AVERCI CONCESSO
TROPPO ) ORA CON QUESTA NUOVA PROPOSTA CI VOGLIO RIDURRE A
SEMPLICI NUMERI SMINUENDO SEMPRE DI
PIU' LA NOSTRA POSIZIONE
E CREANDO UN DIVARIO SEMPRE MAGGIORE TRA LE DUE
CATEGORIE
PRESI IN GIRO!
sono
un sottufficiale classe '72 arruolato nel 92,
come
molti ero in ferma triennale
all'uscita della legge del 1°settembre 1995 e non volevo credere a quello
che c'era scritto sopra.
Non
potevo fare in nessun modo il concorso in spe in quanto non avevo la giusta
anzianità ( sarebbe bastato un mese in più) e per di più dovevo andare
a casa e rientrare solo nel ruolo dei sergenti!( da non credere sergente
a vita!) ma quello che non ho capito é una cosa sola, anche i sergenti
della scuola as erano in ferma triennale come me, però sono stati immessi
nello spe direttamente (come sarebbe dovuto essere per tutti nella bozza
che avevo io)...mi chiedo quale sia stata la ragione di questa discriminazione.
Ferito e "ripeto" ferito nel morale e nell'orgoglio me ne tornavo
a casa in attesa dei concorsi, rientro e cosa mi sento dire da persone
che lavorano allo smd.."sei dei primi due corsi sergenti i famosi corsi
"anomali" in futuro anche per voi sistemeremo le cose e gli
errori della
legge"..e fino qui tutto chiaro. E ora vedo che l'unico modo di transitare
nel ruolo che mi SPETTA DI DIRITTO devo frequentare un corso triennale
da ALLIEVO?..e comunque anche se fosse così i famosi corsi interni che fine
hanno fatto?
Ci
ritroviamo ad avere uno stipendio più basso di ex vsp
transitati nel nostro ruolo..nonostante si siano arruolati anni dopo di noi(
non ho chiesto io di interrompere il mio servizio quando sarebbe dovuto essere
continuativo dal 92 ad oggi). perché ci hanno fatto questo! In più la mia
anzianità passata non conta ai fini dell'avanzamento praticamente ci hanno
beffato più di tre volte! Io purtroppo da anni valuto la possibilità di
trovare un alternativa a questo lavoro che in tutto e per tutto sta mancando
di soddifazioni sia etiche che monetarie.
Se
chi di dovere vuole costringere la gente a lasciare l'esercito per tagliare
posti ...bè nel caso del mio ruolo ci sta riuscendo in pieno. Mi
pento di non aver continuato il concorso nei carabinieri nel '92 a quest'ora
sarei M.O. e mi starei chiedendo come fanno quei poveri pari grado dell'esercito
a non mandare tutto e tutti a quel paese. Grazie
per la possibilità dello sfogo a soprattutto grazie per aver creato questo
sito che ci può unire nella cosa che manca di più tra di
noi..
"L'INFORMAZIONE"...
distinti saluti E.
SABAUDIA
NELLA
FF.AA. CI SONO ANCHE I SERGENTI!
Salve,
sono un sottufficiale delle ffa,rivesto il grado di sergente 3° corso.
Scrivo
a proposito delle nuove disposizioni correttive del dlg 12/5/'95 n° 196,le
ritengo assurde. Si evince dalle proposte correttive che le problematiche che
stanno più a cuore ai rappresentanti COCER sono solo quelle riguardanti
il ruolo Marescialli; le mie non sono delle considerazioni che mirano a
fare polemica disfattista ,ma nascono dai discorsi che sento fare ogni
giorno nelle caserme.
Gli
aiutanti, futuri luogotenenti tengono a precisare anche ai GENERALI
durante le visite di routine, che non bisogna confondere i marescialli con
i sergenti!!!
Mi
dispiace che molti di loro abbiano dimenticato quello che sono stati da
giovani!!! non si rendono evidentemente conto che nel prossimo futuro si
ritroveranno dei mocciosi che a 22 anni circa, sol perchè ben appoggiati,
rivestiranno il glorioso grado di MARESCIALLO comandante di uomini con
minilaurea da non confondere con i sergenti!!!
Vorrei
a questo punto fare delle mie considerazioni personali: a prescindere da quelle
che saranno la decisioni che verranno prese dall'alto, inviterei tutti a
riflettere sul fatto che la categoria SOTTUFFICIALI è stata divisa;
Il
ruolo sergenti facente già parte della categoria sottufficiali, deve essere di
"fatto" considerato tale da tutti;
I
sergenti dovrebbero avere sì, dei posti riservati per accedere nel ruolo
marescialli ,ma con un corso di aggiornamento eformazione professionale di
durata minore rispetto all'iter formativo dei "civili";
bisognerebbe
dare più peso ai titoli posseduti (missioni,benemerenze,diploma!!!ecc.) ed agli
anni di servizio prestati compresa la ferma breve;
l'iter
attuale per il concorso marescialli risulta essere impercorribile per tre
aspetti fondamentali:
1)
è umiliante dopo almeno 7 anni e più di servizio dovere fare la rinuncia del
grado posseduto per diventare "allievo"
2)
affrontare 3 anni di scuola per personale già formato e, con famiglia a carico,
mi sembra eccessivo per restare sempre nella categoria sottufficiali(come se per
passare da u inf. a u sup. si dovesse rifare l'accademia!!)
3)negli
anni, questi percorsi così tortuosi potrebbero portare a delle conseguenze
negative sul personale,quale:demotivazionesul lavoro poichè, o con impegno e
sacrifici o meno,si avanza con un certo automatismo che finisce per appiattire
tutti nei ruoli di appartenenza.
Ringraziandovi
per la possibilità di sfogo, porgo distinti saluti.
UN
SERGENTE
DA
UDINE SUL RIORDINO
DESIDERO FARE UNA
RIFLESSIONE SULLA BOZZA PRESENTATA DALLO SMD SUL RIORDINO DELLE CARRIERE DEI
SOTT/LI DELLE TRE FF.AA. PRESENTATA IL 18/12/2000 AL CO.CE.R.
SONO UN MAR.ORD. DEL 41°
A.S. ( ANCHE SE MAR.CAPO DAL SETTEMBRE 1999, MA SI SA', NOI SOTT/LI NON SIAMO
COSI' IMPORTANTI COME GLI UFFICIALI E PERCIO' PER INDOSSARE IL NUOVO GRADO
POSSIAMO ASPETTARE ANCHE 16 - 18 - 20 O PIU' MESI, MENTRE PER GLI UFFICIALI IL
GIORNO STESSO DELLA PROMOZIONE ARRIVA IL FAX AL COMANDO DI APPARTENENZA
PER LA NOTIFICA, TANTO SI SA', LE FAMIGLIE DEI SOTT/LI POSSONO ASPETTARE ANCHE 2
ANNI PER AVERE QUEI MISERI ARRETRATI, MENTRE QUELLE DEGLI UFFICIALI LI AVRANNO (
E NON IN QUANTITA' MISERA ) IL MESE STESSO DELLA PROMOZIONE.
PROBABILMENTE RIMARRO'
MAR.CAPO FINO ALL'ETA' DELLA PENSIONE, SAPETE IO SONO UNO DI QUELLI REPUTATI E
GIUDICATI " NONO ECCELLENTI " E PERCIO' NON
MERITEVOLI DI ESSERE PROMOSSI NE TRA' I PRIMI, NE TRA' I SECONDI, MA CON IL
NUOVO RIORDINO SICURAMENTE NON PASSERO' NE TRA' I TERZI, NE TRA' I QUARTI, NE
TRA' I QUINTI ECC..
CONTI ALLA MANO UN FUTURO
COLLEGA CHE USCIRA' DALLA SCUOLA NEL 2001 CON IL GRADO DI MARESCIALLO,NEL 2013
POTRA' CONCORRERE AL GRADO DI LUOGOTENENTE E SICURAMENTE SARA' AVVANTAGGIATO NEI
CONFRONTI DI UNO COME ME' CHE NON AVENDO TITOLI DI STUDIO, ED ESSENDO STATO
GIUDICATO NON MERITEVOLE, ETICHETTATO GIA' DA SERGENTE COME SINDACALISTA -
EVERSIVO - DISSIDENTE, ADDIRITTURA, MESI FA' LEGGENDO LE MIE NOTE
CARATTERISTICHE INTEGRALMENTE, VISTO CHE FINALMENTE CI E' STATO CONCESSO DOPO
DECENNI DI " PROIBIZIONISMO MILITARISTA ", HO LETTO CHE UN COMPILATORE
NEL 1983 MI HA MARCHIATO COME " PARTIGIANO ", MA SI SA', POTER
ESPRIMERE LA PROPRIA OPINIONE E LIBERTA' DI PENSIERO E' ANCORA OGGI NEL NOSTRO
MESTIERE UN GROSSO PROBLEMA,IMMAGGINIAMOCI 20 ANNI FA';
UN GIORNO MENTRE FIRMAVO LE
NOTE CARATTERISTICHE IL MIO REVISORE COMANDANTE DEL BATTAGLIONE A TARVISIO MI
DISSE "IL COLTELLO DALLA PARTE DEL MANICO C'E' L'HO IO " PACE
ALL'ANIMA SUA , PER FORTUNA PER FORTUNA CHE FUORI DALLE CASERME ABBIAMO LE
NOSTRE FAMIGLIE CHE CI STIMANO E CI SOSTENGONO.
IN CONCLUSIONE MI RITROVERO'
SOTTOPOSTO A UN COLLEGA CON 20 ANNI IN MENO DI SERVIZIO, SPERO SOLTANTO CHE QUEL
GIORNO, CON TUTTO IL RISPETTO PER I MIEI COLLEGHI PIU' GIOVANI, IO SIA GIA' IN
PENSIONE EVITANDO L'ENNESIMA MORTIFICAZIONE.
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VOGLIO ESPRIMERE LA MIA
TOTALE SOLIDARIETA' AL COLLEGA PESCIAIOLI, PUR NON ENTRANDO NEL MERITO
DELL'ARTICOLO DA LUI FIRMATO NON AVENDOLO LETTO.
DISTINTI SALUTI
LUIGI MESTRANGELO MEMBRO DEL DIRETTIVO ASSO.DI.PRO. SEZIONE DI UDINE
RAPPRESENTANTE CO.BA.R N. 19 3° RGT. G. GUA UDINE
Sono un Mllo 2cl BLASI S. dell'A.M. arruolato in data
01/10/1980 ho letto la bozza spero rimanga solo una bozza perché se per
assurdo dovesse andare avanti io e tanti colleghi nella mia situazione, che
penso sono tanti anziché beneficiare verrebbero ulteriormente
penalizzati.
A volte penso che siamo delle cavie in quanto ch'issa
perché quando hanno introdotto delle leggi tipo la legge 212 del
10/05/83 che disciplinava le norme sul reclutamento ed avanzamento dei
sottufficiali dell'Esercito, della Marina,dell'Aeronautica e della
Guardia di Finanza che istituiva il passaggio del grado di
sergente a 12 mesi arruolati con le leggi vecchie ci hanno
fatto rientrare in tutto nella nuova legge anche partecipando ad un
bando di concorso allo scadere dei 36 mesi previsti, con il
rischio di essere esclusi. Con questo voglio dire che non solo non ci
hanno dato una lira, ma ci hanno penalizzato ulteriormente senza che nessuno
abbia fatto niente affinché tale ingiustizia fosse quanto meno sanata a
livello giuridico.
Poi qualcuno si è accorto che qualcosa non andava ed
hanno e per porre rimedio ci hanno ulteriormente penalizzato
con il decreto legge 196/95.
Potrei continuare all'infinito ma penso che questo basti per
far capire a tutti gli addetti ai lavori le il mio stato
d'animo e penso quello di molti colleghi nelle mie stesse condizioni, come
asseriva qualche rappresentante COCER abbia superato di gran lunga
il livello di guardia.
Esprimo il mio rammarico nonostante in 20 anni ed
oltre di servizio prestato con la massima scrupolosità e senza aver
subito punizioni e quant'altro.
Solo con una rappresentanza diversa, non perché questa sia
inefficiente, ma perché lo strumento ad essi concesso, non permette alcun
potere contrattuale.
Spettabile
Sideweb,
anch`io
desidero manifestare il mio sdegno e la mia rabbia per il riordino che stanno
cercando in tutti i modi di propinarci.
E`
palese che le categorie
Sottufficiali e Truppa non sono` considerate, proprio come se non facessimo
parte delle forze armate o come se ne facessimo parte solo
marginalmente.
Sono
un sottufficale di marina , passo piu` tempo per mare che con la mia
famiglia. Quando ritorno dalle mie lunghe navigazioni mio figlio non vuole
neanche salutarmi, credendo di essere stato abbandonato o che
per chissa` quale ragione non volessi stare con lui.
Per
fargli superare questi
problemi sono anche dovuto ricorrere allo psicologo e cosi` anche altri
miei colleghi. Nella mia carriera ho dovuto per esigenza di forza armata
spostarmi continuamente, Taranto , La Spezia , Augusta, La Maddalena, ed
altro che non sto neanche a citare altrimenti faremmo notte, per che cosa?
Mia moglie non fa in tempo a trovare un lavoro (quando lo trova) che dopo
un po` lo perde, grazie ai continui spostameti.
Per
una legge 100 che e` ridotta
ad una miseria. Sono piu` i soldi versati in tasse che quelli che mi vengono
in busta. Ma ritornando al riordino credo che purtroppo non riusciremo
ad ottenere un granche`, come sempre del resto.
Il
nostro CO.CE.R
dovrebbe avere piu` potere, dovremmo poter concordare. Personalmente le
500.000 lorde annue che ci daranno a mo di elemosina le darei in BENEFICIENZA
, OPPURE DIAMOLE AI NOSTRI PARLAMENTARI CHE HANNO SENTITO IL BISOGNO
DI AUMENTARSI LO STIPENDIO DI PIU` DI UN MILIONE AL MESE. Visto che ne
hanno bisogno aiutiamoli ancora di piu`.
UN
SOTTUFFICIALE MM.
Non
posso neanche firmare la lettera per paura di rappresaglie.
Esprimo la mia piu' completa
solidarita' al collega Pesciaioli con la speranza che tutto si risolvi al
piu' presto possibile.
Inoltre, spero che il
problema Uranio venga chiarito dandoci delucidazioni chiare e precise. Colgo
l'occasione per ringraziare la redazione per l'utile aggiornamento,
problema riordino Sottufficiali, che bufala, che mi viene inviato tutti i
giorni. I Sottufficiali continuano a subire i sopprusi degli alti
"gradi" non dimentichi dei problemi sollevati durante gli anni 70,
siamo diventati zimbelli alla merce' dei superiori atti solo ed esclusivamente a
pensare come continuare a distruggerci e ignari a risolere problemi di F.A.
La mia lamentela nei confronti dei Superiori deriva dal fatto che essendo
un membro della NATO, assisto giornaliermente, alle figuracce fatte
dall'Italia, sia operativamente sia logisticamente, basta pensare che siamo
gli unici che al mattino e alla sera sono costretti, con un bedge, a
segnalare la presenza (controllo elettronico) diventando cosi' simboli di
scherno da parte dI militari di altre nazionalita'. Per non parlare di
operativita', in ambiente internazionale siamo gli unici a chiedere
l'autorizzazione alla straordinario nel caso di continuare a lavorare oltre
al normale orario di lavoro. Cosa assolutamente insenzata e, loro cosa pensano?
a riordinare le nostre
carriere!!!!!!!
A volte mi chiede perche'
non lasciano la possibilita' di avere le carriere aperte tra Marescialli e
Ufficiali, fino ad un certo grado, solo e semplicemente con il superamento di
esami specifici basati sulla preparazione tecnico-professionale.
Penso che si eliminerebbero
tanti inconvenieti.
CORDIALI SALUTO
Vorrei
esprimere solidarietà a tutti ''servitori
dello Stato'' che, come me, hanno passato già svariati anni vedendosi
defraudati economicamente dalle svariate ''sparate'' fatte da chi ci dovrebbe
tutelare (i nostri cari Capi di Stato Maggiore) che forse si sono dimenticati
che a prescindere dal grado portano le nostre stesse divise, anche se capisco
che se sono entrati nella ''stanza dei bottoni'' si sono dovuti ''inquinare''
politicamente.
A
questo punto dico BASTA!!!!!
LA
DIGNITA' lasciatecela visto che è l'unica cosa che ci resta.
M.B.
Esprimo il
mio forte dissenso circa il miserevole tentativo di riordino che lo SMD sta
tentanto di attuare, scontentanto buona parte del personale che attendeva
una giusta riparazione agli errori del passato. Forse i nostri capi hanno
dimenticato che noi tutti insieme siamo pagati per difendere l'Italia dai sui
potenziali nemici e che noi Sottufficiali NON SIAMO I NEMICI, ma, lo ricordo,
siamo dalla loro parte.
Aiutante
C. Sabaudia
Sono del tutto solidale con i colleghi circa la
ridicola bozza sul riordino espressa dallo SMD. Sono un Aiutante con oltre 30
anni di servizio effettivo e sono stanco di subire ancora valutazioni basate
su note caratteristiche decisamente opinabili, e basate sostanzialmente su
opinioni di persone che nella buona parte dei casi non sono preparate a
compilarle. Non è affatto accettabile che per i giovani e diciamo "
fortunati" Aiutanti, si prospettano ancora lunghi anni di " buon
comportamento " per raggiungere il grado apicale di Luogotenete.Piena
solidarirà per coloro i quali questo riordino avrebbe dovuto significare un
recupero di quanto non corrisposto e che si è invece dimostrato ancora una
volta una delusione.
C. - Sabaudia
Esprimo amarezza e sdegno per il perdurare di
questo stato di cose. Il riordino è inaccettabile, la situazione di
appiattimento che si è creata a causa delle varie riforme (che non hanno
riformato una beata fava) è insostenibile. Sembrava che per alcuni
(penallizzati) ci si poteva rifare con i concorsi, neanche per idea (in
Aeronautica negli ultimi due anni solo 2 promossi su 130 concorrenti e circa
350 posti disponibili - perdete ogni speranza...!!!) a causa del livello di
preparazione richiesto che non è pari neanche ai cruciverba di
Batterzaghi (e a mio parere neanche al livello richiesto
per Ufficiale in SPE). Il nostro CO.CE.R. dovrebbe dimettersi in massa, e
così dovrebbe fare quello che subentra, e così quello dopo.... finchè
qualcuno non si renda conto che questo Esercito sta andando
in bancarotta. Viva l'Italia.
U N S O T T U F F
I C I A L E
Ricordo
con rabbia e costernazione una sera di 6 anni fa, quando maresciallo di 2^ cl.
dell'A.M. alla mensa di servizio mi ritrovai 2 Brigadieri dell'Arma dei CC del
Nucleo Elicotteri con sede nel mio Aeroporto(la mattina) con il mio stesso grado
la sera in mensa. Rimasi esterefatto!!! Oggi loro sono prossimi Marescialli Capo
(1^ Cl.) io sono ancora M.llo di 2^ Cl. (eccellente da 1° Aviere, 8 elogi e 1
encomio semplice all'attivo, 2 esperienze all'estero e 8 corsi di
specializzazione + 2 corsi di F.A. superati sempre nei primissimi posti) Oggi mi
domando: CHI C......ME LO HA FATTO FARE????? Ho sottratto tempo alla mia
famiglia, sprecato energie preziose che non ritorneranno, sottoposto (forse)
all'esposizione dell'Uranio Impoverito e per tutto ringraziamento il mio Stato
Maggiore mi ringrazia con una "mancia" a termine di 500.000 lire LORDE
annue. Grazie! Grazie per questo IMMANE sforzo teso a soddisfare le mie
aspirazioni di uomo, di padre di famiglia e di militare. Ringrazio tutti dal mio
Stato Maggiore, ai Vertici Politici, ai vertici della Mia Forza Armata (che la
mia famiglia serve fedelmente da 4 generazioni) e che ha visto nonne, madri e
mogli condividere le nostre aspirazioni. Stasera mia moglie mi guarda, è figlia
di militari anche lei, forse ha capito il mio stato d'animo, e mette ordine in
quella divisa, che come sempre fa in modo che sia perfetta in ogni suo dettaglio, ma che da domani il
sottoscritto indosserà con uno stato d'animo che mai avrebbe pensato di
sentire.
Grazie
ancora
Questa riforma non deve passare , non si può
assolutamente pensare ad un riordino del genere dove invece di assicurare una
continuità di esperienza negli anni , si pensa solo ad appiattire di più le
carriere, lasciando degli anni scoperti , basta pensare al 2002 dove
passerebbero in una volta sola 5 o 6 anni di arruolamento.
Per uno come mè arruolato nel 1981 non ha più
motivazioni valide o obbiettivi finali da raggiungere.
PREFERISCO CHE RIMANGA TUTTO COME
STA...............................SE QUESTE SONO LE
PROPOSTE..
SALUTI A TUTTI PER
FORTUNA ESISTE QUESTO SITO.
18/01/2001
RIMANGO ESTEREFATTO E PREOCCUPATO RISPETTO
ALL'INCAPACITA' DIMOSTRATA NEL TRATTARE LA DELICATISSIMA LEGGE SUL RIORDINO
DELLE CARRIERE. IN UN MOMENTO DOVE OGNI PROBLEMATICA VIENE CONFRONTATA CON LE
ALTRE REALTA' EUROPEE, PERCHE' NON SI E' FATTO RIFERIMENTO ALLE ALTRE
FORZE ARMATE EUROPEE?IN CHE MODO SI POSSONO DIFENDERE I NOSTRI DIRITTI?
UN SOTTUFFICIALE A.M.
Sono
un Maresciallo Capo dell'Esercito,
il
1° settembre 1995, insieme a tutti i miei colleghi delle FF.AA mi sono sentito
degradato per l'entrata in vigore del D. Lgs. n. 196, infatti, con l'entrata in
vigore del D. Lgs. 198 i miei
inferiori di grado delle Forze di Polizia ad ordinamento militare, mi hanno
scavalcato nel grado passando da Brigadiere a Maresciallo
Capo, senza aver partecipato ad alcun concorso, invece, io, come tutti i
colleghi nelle mie stesse condizioni, ho battuto il passo rimanendo maresciallo
Ordinario. A mio parere, tali situazioni oltre ad essere lesive della persona,
generano malessere e fanno perdere entusiasmo e motivazione ad operare ad
altissimi livelli. E' inaccettabile
che in uno Stato Democratico possa avvenire ciò. I nostri vertici non si
rendono forse conto che chi va a perdere non è solo l'individuo penalizzato
dalle citate palesi ingiustizie, ma l'Istituzione, attualmente moltissimi
Sottufficiali delle FF. AA. vivono un malessere che non gli gli consente
di operare serenamente e non trovano nemmeno
la forza di reagire a tutte le penalizzazioni inflitte ingiustamente. Le cose
strane e inaccettabili che si susseguono sono veramente tante. Dai risultati dei
concorsi per il passaggio al grado di Aiutante, in prima lettura, si potrebbe
intuire che un'alta percentuale di Marescialli Capi dell'Esercito sia ignorante,
infatti, negli anni precedenti solo il 15% circa dei partecipanti è riuscito a
superare detto concorso, coprendo tra l'altro solo il 35% circa dei posti
disponibili e lasciando vacanti il 65%, per fortuna così non è, ciò, è
ampiamente dimostrato dall'alta specializzazione di cui quasi tutti i
Marescialli sono in possesso e per essere in grado di espletare incarichi
delicatissimi che richiedono oltre l'altissima preparazione professionale,
spirito di sacrificio, serietà, attaccamento alle Istituzioni ecc.. La
bozza di modifica al D.Lgs. 196 penalizza e umilia ancora una volta tutti quei
Sottufficiali che hanno vissuto 5 anni nel malessere assoluto con la speranza
che qualcuno mantenesse le promesse fatte. In una relazione dell'anno scorso, il
Capo di SMD affermava che essendo venuti meno i motivi ostativi (nel 1995
non si potevano svuotare i ruoli dei sergenti delle FF.AA.) che non avevano
permesso per i Sottufficiali delle FF.AA. lo stesso trattamento dei pari grado
delle Forze di Polizia ad ordinamento Militare, non ci sarebbero stati problemi
a sanare la grave situazione di disparità che si era venuta a creare tra pari
grado addirittura della stessa forza armata (i Carabinieri fanno parte
dell'esercito). Visto che ciò potrebbe non avvenire, spero che il COCER non
accetti un riordino che andrebbe a penalizzare ulteriormente tutta la categoria
e si adoperi affinchè quello che ci hanno estorto nel 1995 con una palese
ingiustizia sia riconosciuto oggi. Concludo dando tutto il mio sostegno ai
rappresentanti COCER, i quali, a mio avviso, se da parte del Governo, non
venissero prese in considerazioni le loro richieste a tutela del personale
che rappresentano, dovrebbero rimettere il mandato. Successivamente, sarebbe
opportuno manifestare nei modi previsti dalla Legge, il malessere di tutta la
categoria.
Lettera
firmata EFFECCU
IL
GRANDE BLUFF
15/1/2001
Ho
letto l’ultima bozza del decreto sul riordino delle carriere, scaricandola dal
vostro sito e sono rimasto sorpreso come
i “cervelloni” dello SMD citino la legge 216/92, la quale sancisce l’equoordinazione
delle carriere dei Sottufficiali delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate,
mentre in realtà vogliono l’opposto, hanno ancora una volta denigrato e
umiliato la nostra categoria.
Spero
che i nostri rappresentanti abbiano con rabbia (anche nostra) rigettato questa
presa in giro.
Come
al solito i “cervelloni” hanno imitato l’Esercito Borbonico, quando “IL
POPOLO SI LAMENTA AUMENTIAMO LA PAGA AI GENERALI”, infatti ho anche letto la
bozza di decreto legge preparata dallo SMD in cui si richiedeva un’indennità
annua lorda di lire 8.100.000 per i
Colonnelli e di lire 12.600.000 per i Brigadieri Generali e la fantasmagorica
cifra di lire 500.000 (sempre lorde e sempre annue) per i Sottufficiali (vds
bozza decreto sul riordino) . Ah ! dimenticavo, per gli Ufficiali approvato dai
competenti organi giuridici senza colpo ferire.
Poi
ci parlano di “nonnismo”, proprio loro, che di ingiustizie e soprusi ne
fanno una al giorno contro la nostra categoria, siamo sicuramente gli unici nel
“Mondo Civile” a non avere gli stessi diritti degli altri lavoratori.
Abbiamo
visto cosa è successo appena un nostro rappresentante ha espresso un proprio
parere, denunciato come se fosse un
“serial killer”. Probabilmente il Co.Ce.R. è monitorato minuto per minuto
dai “Servizi”, alla stregua di terroristi o rivoluzionari da tenere sempre
sotto controllo.
Per
questo dico all’amico fraterno Giuseppe PESCIAIOLI, che conosco da anni, che
è nel giusto ed abbracciandolo a nome di tutti noi
amici gli ribadisco qualsiasi aiuto morale ed economico.
A
questo punto, auspico che i nostri politici, si accorgano del Grande Bluff che
lo SMD sta perpetrando contro di noi, ignorando le leggi dello Stato
(266/99,78/00,331/00) che sanciscono l’armonizzazione dei decreti 196/95 e
198/95. Ricordo ai politici che il ruolo ricoperto da loro è l’emanazione
della volontà popolare di cui noi facciamo parte e non solo di quella piccola
fetta che porta"torri e greche" sulle spalline.
Non
mi resta che scrivere il mio sfogo personale (ed invitare tutti i colleghi delle
FF. AA. a farlo) al Presidente della Repubblica in qualità di Capo Supremo
delle Forze Armate, chiedendogli d’intervenire con la sua Autorità per far
rispettare le leggi, ridandoci cosi’ dignità sia di Militari ma soprattutto
di Cittadini Italiani.
Mentre
scrivo questa e-mail mi giunge vs.comunicazione riguardante iniziativa di
telegramma o fax per manifestare insoddisfazione per la proposta di revisione
del riordino delle carriere; complimenti! era ora. facciamo sentire forte la
nostra voce, la verità e la giustizia non temono nulla!
Un
Maresciallo Ordinario “amareggiato”,con
19 anni di servizio “speriamo non gettati al vento”!!
MA
DOVE' IL RIORDINO?
Cari colleghi,
sono venuto in possesso a mezzo fax della relazione sul riordino delle nostre
carriere ai sensi della legge 78/2000. Il fax riporta la data 11/01/20001 e il
mittente MIN DIFESA UFF LEGIS, per cui ritengo che effettivamente sia «l'ultimo
grido» sull'argomento. Esso non riporta, rispetto alle altre precedenti bozze,
quelle grosse innovazioni che auspicavamo. Anche perché in essa non vi sono
riportati gli articoli per poterli valutare a pieno, ma vi sono delle diciture
con cui il relatore di cosa si vuole attuare con quell'articolo di legge. Quello
che è sicuro è che chi è stato penalizzato non rivedrà ricostruita la sua
carriera, pertanto resterà penalizzato. Vi saranno poche decine di carte da
1000lire (lorde) quale compenso per il danno subito.
Le poche novità introdotte sono totalmente negative e non
fanno altro che aggravare la situazione. Spero che con questo abbiamo toccato il
fondo, perché se così non fosse non oso immaginare cosa possano proporre in
futuro.
-
Sono stati ipotizzati degli
scatti aggiunti pari al 2,5% della voce stipendio e della RIA da attribuirsi
con principio meritocratico a coloro che siano stati giudicati almeno
"nella media" e non abbiano avuto sanzioni più gravi del
"rimprovero". Per dirla in parole povere per darci 50mila lire di
aumento (lordo) noi non dobbiamo avere avuto provvedimenti disciplinari più
gravi rimprovero, mentre danno agli ufficiali 500mila lire di aumento
(omogeneizzazione) a chi non ha avuto sanzioni disciplinari più gravi della
"consegna di rigore" cioè basta che non siano stati denunciati
alla procura ovvero possono aver commesso tutte le trasgressioni possibili
al regolamento di disciplina, l'importante che non abbiano commesso reati. STIAMO
DANDO I NUMERI?
-
L' Aiutante adesso si
chiamerà 1° Maresciallo e non più Luogotenente. È evidente che per
qualcuno il termine Luogotenente non rendeva chiaro ed esplicito che la
persona era un Sottufficiale. Così invece si potrà chiamare con il termine
Maresciallo la recluta appena sfornata dalla scuola come l'anziano con
40anni di servizio. Molti penseranno che mi attacco alle banalità e che
dovrei pensare a cose che facciano veramente lievitare la busta paga, ma io
sono fatto così, a volte i principi prevalgono sugli interessi.
Sono sicuro che questa questione sulla denominazione del grado apicale della
nostra categoria sarà l'ennesimo problema di stato come quello sui nuovi gradi
(inteso come insegna da apporre sulla divisa) che si trascina avanti da più di
5 anni. Lo sapete perché? I Corpi di polizia a ordinamento civile hanno i rombi
sulla spallina ed a essi non vogliono rinunciare. I nostri vertici invece non
vogliono darceli perché da lontano non si riesce a distinguere se l'altro è un
Ufficiale o un Sottufficiale. SIAMO PROPRIO ALLA FRUTTA.
Ai Signori On. Componenti le
Commissioni Permanenti IV (Difesa)
Camera dei Deputati e Senato della Repubblica
Oggetto: riordino delle carriere dei sottufficiali delle
FF.AA.
Gentile
Onorevole,
nel maggio 1995 entravano in vigore due decreti
legislativi, il n. 196 ed il n. 198, che riordinavano le carriere dei S.U. delle
tre FF.AA. e dei Corpi di Polizia ad ordinamento militare.
I due decreti, creavano una disparità, nel
riordino dei gradi, tra il personale delle FF.AA. e quello di CC e G.d.F., che
all’epoca venne accettata dagli organismi di rappresentanza, sia perché
coscienti del fatto che vi era una diversa “composizione” della forza (nelle
FF.AA. mancava il personale di truppa in s.p.) tra FF.AA., CC e G.d.F., che per
evitare che il prolungarsi dell’attesa penalizzasse quanti stavano per andare
in congedo e che non avrebbero beneficiato del “riordino”.
Da allora si sono susseguite varie promesse, sia
dai rappresentanti politici, che dai vertici militari, i quali assicuravano il
personale sull’intenzione di omogeneizzare il d.leg. 196/95 al 198/95.
Recentemente una ventata di ottimismo aveva
attraversato le “schiere” di personale interessato a questo provvedimento.
Prima le parole del Capo di stato maggiore della difesa, Gen. Arpino, che il 25
ottobre 2000, durante un’audizione in Commissione Difesa alla Camera,
confermava la volontà di arrivare ad un allineamento tra i due provvedimenti di
riordino, poi l’approvazione, all’unanimità, della Legge 14.11.2000
n. 331 che, all’art.3, comma 2.f), punto 8, delegava il governo ad adottare un
decreto teso ad armonizzare il d.leg. 196/95 al 198/95.
E’ fatta!, si sono detti migliaia di
sottufficiali, convinti che ad una chiara affermazione da parte del Parlamento,
per di più espressa all’unanimità in entrambe le Camere, avrebbe portato
finalmente a recuperare se non i soldi persi (che qualcuno ha quantificato,
forse esagerando, in circa 10.000.000 in questi 5 anni), almeno le sperequazioni
che erano nate dai due precedenti decreti di riordino.
Purtroppo, per l’ennesima volta, abbiamo
verificato che una pronuncia del Parlamento non sempre significa che i
provvedimenti seguenti si allineano ad essa.
Basta leggere la bozza di decreto approntata dallo
S.M.D..
Intanto è facile verificare che non si propone la
semplice armonizzazione dei due decreti del 1995, ma una modifica, sostanziale
del 196/95. Modifica che, in taluni punti, pare addirittura un “ritorno al
passato”: ad esempio con l’inserimento degli artt. 4-bis, 5-bis e 6-bis,
viene affermato il concetto che non solo l’avanzamento di grado ma anche le
variazioni stipendiali dei S.U. e del personale di truppa sono sottoposte al
giudizio di un superiore che deve stabilire, al di la di situazioni oggettive,
se esiste un “merito” ovvero un “demerito”, all’assegnazione di tale
scatto stipendiale.
Come se non bastasse, oltre a non recuperare quanto
perso con i predetti decreti, il personale delle FF.AA. vedrebbe anche ridotte
le possibilità di miglioramenti stipendiali futuri, infatti il decreto proposto
dallo S.M.D. prevede un immediato passaggio, in alcuni casi, al livello relativo
al grado superiore ed un successivo assorbimento all’effettivo passaggio di
grado.
Queste le sperequazioni più evidenti che non
sanano, bensì accentuano, quelle che il personale sottufficiale e truppa delle
FF.AA: ha già dovuto subire nei confronti dei colleghi di CC e G.d.F. e che
portano ad un ulteriore malcontento.
Noi le scriviamo convinti che un suo interessamento
possa spingere il parlamento a vigilare in modo che il provvedimento che verrà
approvato ricalchi quanto meno quello che lei, all’unanimità con gli altri
suoi colleghi parlamentari, ha deciso approvando quell’articolo della Legge
331/2000
Cordiali saluti
MA HANNO
CAPITO COSA VOLEVAMO?
Esprimo
solidarietà al rappresentante del COCER, e sconcerto sulla bozza dello SMD
relativa al riordino dei Sottufficiali.
Riguardo
al riordino, ancora una volta vengono penalizzati alcuni gradi (M.llo 2^ cl.);
chi ha redatto la bozza non ha capito niente di quello che evidentemente
chiediamo, infatti , il sottoscritto
con 20 anni di servizio oltre ad
essere penalizzato con il riordino del ' 95, adesso non potrà mai raggiungere
la qualifica di luogotenente visto che ho 40 anni, sono di 2^ cl. nonostante
sino ad oggi non ho mai ricevuto
sanzioni e demeriti e sia
eccellente nelle note caratteristiche da almeno 11 anni.
Bastava
solo fare delle somme, ma evidentemente ai vertici non interessa, badate che il
mio caso rispecchia alcune migliaia di marescialli di 2^ cl.
Spero
che questa mia sarà inoltrata allo SMD, il quale quest'ultimo spero che si
renda conto degli errori grossolani che sta commettendo con la suddeta bozza di
riordino.
E' PIU' FACILE DIVENTARE COLONNELLO
CHE LUOGOTENENTE!
Spett.
Sideweb
Sono
un Maresciallo di 2^ Classe dell'A.M. arruolato il 05/10/1981 nel 68° corso
normale, ho appena letto l'ultima
bozza di decreto presentata dallo SMD in data 03.01.2000 e ho fatto un po' di
conti: ho 19 anni di servizio e 39 d'età e rivesto ancora questo grado, non per
demeriti ma grazie alle leggi che nel corso della mia carriera non mi hanno mai
favorito, nemmeno una volta e nemmeno per sbaglio, anzi penalizzato!
In
base a questa bozza, non riuscendo sicuramente ad avanzare in prima valutazione
quest'anno, avanzerei al grado di M.llo di 1^ Classe (Capo) il 31/12/2001, 40
anni d'età e 20 di servizio.
Dopo
8 anni andrò in avanzamento a scelta per 1° Maresciallo e se sarò un
Superman, se sarò obbediente, se sarò servile e anche un po' ruffiano, sarò
promosso, avrò 48 anni d'età e 28 anni di servizio. Dopo altri 7 anni e alle
stesse condizioni riceverò uno scatto stipendiale che a meno di una inflazione
galoppante del 40.000 % non mi arricchirà, avrò 55
anni d'età e 35 di servizio.
Dopo
altri 7 anni dovrei diventare
Luogotenente, ma avrei 62 anni
d'età e 42 anni di servizio se vivente. Come contro, oggi al bar ho preso il
caffè affianco ad un Maresciallo Capo dei Carabinieri, con la faccia da
ragazzino, che rabbia!!!! Ma vi pare giusto che io e sicuramente tanti altri,
senza aver fatto nulla di male, non avremo mai la possibilità di
raggiungere l'apice della nostra carriera? Ritenete che sia una cosa normale? Ma
queste cose, sono a conoscenza delle eccelse menti che hanno partorito questa
bozza? Sarebbe il caso di fargliele notare? Volendo credere che in buona fede
non le sanno
già?
Se ne avete possibilità estendetegli questa e-mail.
SONO
SDEGNATO!
Manifesto sdegno totale per la legge sul
riordino delle carriere.
Peggio di cosi' non si poteva fare. Mi
chiedo chi hanno rappresentato i nostri vertici dello S.M.D. tirando fuori
quell'aborto? Ma chi glielo ha chiesto? Che delusione....
Un soldatino dell' A.M.
TONY
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