Chi siamo e cosa facciamo! COME ABBONARSI Come rinnovare l'abbonamento a Sideweb! Consulenze scritte Difesa legale Contatti
Web mail Approfondimenti Rassegna stampa Le leggi Le circolari Comunicati I convegni Convenzioni Co.ce.r. Forum Blog
Ultimo aggiornamento: giovedì 02 dicembre 2010 15.09
 CERCA   
Nel web forzearmate.org
 

Newsletter
L'iscrizione è gratuita. Riceverai informazioni periodiche e di settore

Per cancellarti clicca qui!

Community

Mercatino, annunci

Quesiti e risposte
del centro di consulenza della Sideweb!

CO.CE.R.
Le attivita' ufficiali della Rapp.za militare.

Annunci, amore, amici
Avvicendamenti
Giornali e stampa
Newsletter in archivio
Community
Chat
Links
Iniziative di solidarieta'
Meteo
Calendari - donna, uomo
Promozioni e offerte
Borsa - Finanza - Titoli
Lotto - Web - Salute
Tg e notizie vocali
Foresterie e Terme
 
Lavoro
Agenzie interinali
Arruolamento
Concorsi in Gazzetta Ufficiale
Concorsi statali in divisa
Normativa
Le leggi
I disegni di legge
Le circolari
Argomenti a tema
I contratti di lavoro
Trasferimenti a domanda
Provvedimenti futuri
Contatti
Redazione
Web@master
Privacy

Politica / Stipendi

Buste paga dei militari
Governo e Parlamento
Istat - statistica
Sindacato militari
Personalita' intervenute sui portali di Sideweb

 


 

 


<<RELAZIONE SULL'INCONTRO DI TUTTI I CO.BA.R. DELL'AERONAUTICA MILITARE A BORGO PIAVE - 27-28/12/2007>>

 

 

I DELEGATI DELL’A.M. NON FANNO PASSI INDIETRO

  

DA LORETO A BORGO PIAVE NON CAMBIANO LE SCELTE

UNA SFIDA ALLA RIFORMA BIPARTISAN DELLA RAPPRESENTANZA. 

 

Si è conclusa, a B.go Piave (LT), la seconda assise dei delegati Co.Ce.R., Co.I.R. e Co.Ba.R. dell’ Aeronautica Militare.

Tema dell’incontro è stata la riforma della Rappresentanza Militare, attualmente in discussione presso la Commissione Difesa del Senato.

Dopo la chiara presa di posizione assunta nello scorso incontro di Aprile a Loreto, in cui i delegati dell’Arma Azzurra avevano chiesto alla politica una svolta che aprisse all’associazionismo sindacale anche per i militari, la risposta che ne era seguita era stata altrettanto precisa. Due testi, uno, il Testo Unificato, che chiude la porta a qualunque prospettiva associazionistica e men che mai sindacale, sostenuto da un fronte bipartisan costituito dal P.D., U.D.C., F.I. ed A.N.

Il secondo, il d.d.l.  S 1821, presentato dalla sinistra è di segno diametralmente opposto al primo che, se approvato, aprirebbe le porte di basi e caserme ai diritti di associazione sindacale, similmente a quanto accade in gran parte delle Forze Armate europee.

In realtà ai più è sembrato che la vera risposta fosse proprio il primo, che nel suo voler rigettare le istanze più progressite assumeva il significato di un vero e proprio diktat. O si fa una riforma che segua il solco di una struttura interna all’amministrazione o non si fa nulla.

Ecco allora, i delegati dell’Aeronautica nuovamente insieme a confrontarsi, prima ancora che tra loro con una qualificatissima rappresentanza del vertice militare della loro Forza Armata. La quale ha accettato di buon grado un confronto estremamente franco, sul tema della riforma e non solo.

Una serie di domande e risposte che hanno aiutato tutti a conoscere un po’ meglio le ragioni degli altri, ma senza produrre significative variazioni nelle reciproche opinioni. All’assemblea veniva ribadita la  chiusura non solo al sindacato ma anche a forme troppo ardite di rappresentanza, ribadendo che ai tavoli della concertazione il vertice militare non è disposto a cedere a nessuno il suo ruolo negoziale. Le  scarsissime aperture prospettate, inerenti un maggiore coinvolgimento degli organismi della Rappresentanza Militare nei processi decisionali, che parlano ancora di una applicazione che continua ad essere subordinata alla esclusiva sensibilità di chi svolge la funzione di comando e non ad un disposto regolamentare, riscontravano l’ulteriore delusione dei convenuti.

Una volta che i rappresentanti dello S.M.A. hanno lasciato L’auditorium il dibattito ha potuto prendere quota con la relazione introduttiva da parte del Segretario del Co.Ce.R. A.M., nel corso della quale è stato illustrata l’attuale situazione e le modalità con la quale ci si è arrivati, ribadendo il sostegno alla scelta fatta ad Aprile  e la coerenza di averla sostenuta in tutte le sedi.

I numerosissimi interventi che seguivano, non si scostava significativamente dalla forte volontà di rimarcare una scelta  che confermasse la decisione di voler perseguire la ricerca un modello sindacale ed associazionistico, ben radicato fuori dai confini italiani e foriero di maggiori diritti e tutele. Da più parti si levava la consapevolezza che, la gran parte del personale condividesse la scelta fatta come conferma di una maturazione alla quale si è pervenuti dopo trenta anni di fallimenti dell’attuale sistema. Inoltre, ad alimentare ulteriormente questa determinazione, concorrevano senza ombra di dubbio le recenti scelte operate in finanziaria ed il protocollo sul welfare. Ritenuti entrambi, oltre che penalizzanti, la ri-prova del fatto che, senza una reale autonomia sindacale, i tavoli della concertazione continueranno a rimanere chiusi a qualunque forma di Rappresentanza, lasciando che certe scelte vengano condivise solo con le tre grandi confederazioni sindacali. Le quali non essendo titolate per legge a rappresentare i quasi 500.000 uomini e donne del comparto difesa, concorrono a dare vita ad un vuoto di tutela.

La conclusione, dopo due giorni di serrato dibattito, giungeva con l’approvazione a larghissima maggiornaza (105 votanti - 99 favorevoli, 1 contrario e 5 astenuti) di un documento che, prima, rigetta al mittente i contenuti del Testo Unificato per la Riforma della R.M., bollandolo senza mezzi come ennesima variante di inciucio ai danni del personale militare e, poi, trasmetta un messaggio che esprimesse la determinazione di perseguire tutte le azioni necessarie per il riconoscimento della libertà di associazione, anche a carattere sindacale. 

Paolo Melis

 

LEGGI ANCHE: DAI VERTICI DELL'AERONAUTICA MILITARE - COMUNICATO SULL'INCONTRO DEI DELEGATI COBAR-COIR-COCER A BORGO PIAVE

 

SideWeb s.r.l., 1/12/2007
Il nostro impegno e la nostra professionalita' al servizio di tutti. Sostieni le nostre attività! Questo ed altro lo trovi soltanto su www.forzearmate.org - Sideweb.


 

 

Abbonati alla nostra organizzazione
Avrai la consulenza telefonica; l'accesso alla banca dati riservata, gli studi legali convenzionati, la raccolta delle pubblicazioni tascabili, ricorsi gerarchici e ai tar facilitati; l'impegno sociale ed economico a favore del personale, ecc...
Scopri come abbonarti subito!

 

 

 

 
 

Servizi

Noleggia l'auto a prezzi convenienti per le tue ferie o per i tuoi viaggi di lavoro!

Verifica gratis!
  

Rubriche

I NOSTRI TG
Ascolta i nostri file audio!

FORUM BLOG
CHAT

Avvicendamenti

Provvedimenti futuri
Le interviste
Ricorsi in atto
Pubblicazioni e tascabili realizzati da Sideweb
Riordino dei ruoli
 
Riforma codici penali
Case demaniali - AST
 
Mobbing con le stellette
Riforma rappresentanza
Uso proiettili uranio
Interrogazioni parlamentari
Diploma e università
Manuali utili
Sentenze Tar, ecc.
 
Personale
Marescialli
Volontari spe
Volontari vfp 1/4
Donne soldato
Sergenti
Ufficiali ruolo normale
Ufficiali ruolo speciale
Ufficiali r.t.a.
Pubblico impiego
Personale in ausiliaria pensione
 
 
 
Case al mare, affitti
 Alberghi
Treni - autostrade - aerei
 Mappe stradali Italia e sat
Telefoni fissi Italia
Cartoline
Prestiti e soldi
Banner
Convenzioni
Download
Video in archivio
 Libri
Promozioni e offerte
 Immagini
Vignette
Ricette - cucina
English
Espanol
Русский
Українською
© Sideweb s.r.l. 2006-2007 - Partita IVA e C.F. 04040850267 - Sede nazionale: Via Terraglio, 14 - 31022 Preganziol (TV)
Chiunque può usare e diffondere liberamente le nostre informazioni, con il solo obbligo di citarne la fonte.