<<URANIO
IMPOVERITO E MALATTIE COLLEGATE
Il Cocer Esercito chiede urgentemente alcuni incontri tecnici
per aiutare il personale militare ammalato, sotto il profilo
assistenziale e previdenziale>>
COCER
ESERCITO
URANIO: <<ORGANISMI ESTERNI ALLA
FORZA ARMATA PRODUCONO UNA COMUNICAZIONE TALE DA CONFONDERE IL
RUOLO ISTITUZIONALE DA QUELLO PRETTAMENTE PRIVATISTICO>>
Il Consiglio Centrale della
Rappresentanza Militare dell’Esercito Italiano, all’UNANIMITA’,
con delibera n. 36/2007 chiede:
- un incontro tecnico con gli Organi competenti dello SME per un
punto di situazione dei provvedimenti adottati nei confronti del
personale militare in argomento nonché approfondire il quadro
normativo dedicato alle attività di assistenza e previdenza in
caso di infortuni e malattie;
- una audizione conoscitiva del
Capitano CALCAGNI Carlo – effettivo ed in servizio presso la
Scuola Cavalleria di Lecce – colpito da neoplasie connesse
all’impiego all’estero;
- una audizione conoscitiva del
Direttore del Servizio ematologico del Policlinico Militare
“Celio” di Roma e del Direttore del Centro Studi e Ricerche di
Sanità e Veterinaria dell’Esercito con particolare riferimento
alle attività della Sezione Immunologia.
QUI TROVI LA COPIA
DELLA DELIBERA
NR. 36/2007 - COCER EI
Inoltre, nello stesso deliberato
approva il seguente comunicato stampa:
<< IL COCER ESERCITO PER IL RISPETTO CHE SI DEVE AI MILITARI
DECEDUTI O COLPITI DA INVALIDITA’ O MALATTIE LETALI ED ALLE LORO
FAMIGLIE NONCHE’ PER L’IMPEGNO QUOTIDIANO NELLA TUTELA DEGLI
INTERESSI DEL PERSONALE MILITARE ESPRIME LA PIU’ PROFONDA
PREOCCUPAZIONE SUL VUOTO LEGISLATIVO RELATIVAMENTE AD INTERVENTI
MIRATI AL PERSONALE E RISPETTIVE FAMIGLIE COLPITE DA
ONCOPATOLOGIE .
TALI ASPETTI PREOCCUPANO ANCOR
PIU’ SE ORGANISMI ESTERNI ALLA FORZA ARMATA PRODUCONO UNA
COMUNICAZIONE TALE DA CONFONDERE IL RUOLO ISTITUZIONALE DA
QUELLO PRETTAMENTE PRIVATISTICO.
IL COCER ESERCITO RITIENE
NECESSARIO CHIEDERE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PRODI ED AL
GOVERNO DI INTERVENIRE NELL’IMMEDIATO ATTRAVERSO LO SVINCOLO DEI
10 MILIONI DI EURO PREVISTI NEL COMMA 902 ART. 1 DELLA LEGGE
FINANZIARIA 2007 MODULANDO UN PROGETTO CONDIVISO CHE POSSA
ASSISTERE LE PERSONE COLPITE DA NEOPLASIE E SOPRATTUTTO
SOSTENERE LE RISPETTIVE FAMIGLIE NELLA GESTIONE DEL TUNNEL DELLA
MALATTIA.
NON E’ POSSIBILE LASCIARE IL
PERSONALE DELLE FORZE ARMATE IN BALIA DELLA BUROCRAZIA E
SOPRATTUTTO DI SOGGETTI CHE, ATTRAVERSO QUESTE VICENDE, NE
TRAGGONO STERILE VISIBILITA’.
A TAL PROPOSITO IL COCER ESERCITO
CONDIVIDE PIENAMENTE LE DICHIARAZIONI DEL CAPO DI STATO MAGGIORE
DELL’ESERCITO GEN. C.A. FILIBERTO CECCHI “PENSARE A INIZIATIVE
DI RICONOSCIMENTO, DI ASSISTENZA E SOSTEGNO NEL MOMENTO IN CUI
SI VIENE COLPITI DA QUESTE PATOLOGIE……..”
IL COCER ESERCITO CONSIDERA TUTTO
IL PERSONALE COLPITO DA QUESTE PATOLOGIE O DECEDUTO PER MEDESIMA
CAUSA CONNESSA CON L’AMBITO DI IMPIEGO “VITTIME DEL DOVERE”.
Di seguito una serie di agenzie relative
URANIO. COCER: NO A MILITARI IN BALIA DI CHI CERCA VISIBILITÀ
SBLOCCARE FONDI E STOP A COMUNICAZIONI DI ESTERNI
(DIRE) Roma, 18 mag. - Sbloccare i fondi e dire stop alle
attivita' di comunicazioni di persone esterne alle forze armate
tali da "confondere il ruolo istituzionale da quello prettamente
privatistico". Il Cocer Esercito, "per il rispetto che si deve
ai militari deceduti o colpiti da invalidita' o malattie letali
ed alle loro famiglie- cosi' in una nota- nonche' per l'impegno
quotidiano nella tutela degli interessi del personale militare",
esprime "la piu' profonda preoccupazione" sul vuoto legislativo
relativamente "ad interventi mirati al personale e rispettive
famiglie colpite da oncopatologie". Aspetti che preoccupano
ancora di piu' "se organismi esterni alla forza armata producono
una comunicazione tale da confondere il ruolo istituzionale da
quello prettamente privatistico".
Il Cocer Esercito ritiene pertanto necessario chiedere al
presidente del Consiglio Romano Prodi e al governo di
intervenire nell'immediato "attraverso lo svincolo dei 10
milioni di euro" previsti nella finanziaria modulando un
progetto "condiviso" che possa assistere le persone colpite da
neoplasie e soprattutto sostenere le rispettive famiglie "nella
gestione del tunnel della malattia". Aggiunge il Cocer che "non
e' possibile lasciare il personale delle forze armate in balia
della burocrazia e soprattutto di soggetti che, attraverso
queste vicende, ne traggono sterile visibilita'".(SEGUE)
(Com/Dac/ Dire) 12:09 18-05-07
URANIO. COCER: NO A MILITARI IN BALIA DI CHI CERCA VISIBILITÀ
-2-
(DIRE) Roma, 18 mag. - A tal proposito, il Cocer Esercito
"condivide pienamente le dichiarazioni del Capo di Stato
Maggiore dell'Esercito generale Filiberto Cecchi" secondo il
quale bisogna "pensare a iniziative di riconoscimento, di
assistenza e sostegno nel momento in cui si viene colpiti da
queste patologie".
Conclude poi rilevando che "considera tutto il personale colpito
da queste patologie o deceduto per medesima causa connessa con
l'ambito di impiego 'vittime del dovere'".
(Com/Dac/ Dire) 12:09 18-05-07
URANIO: COCER ESERCITO, SBLOCCARE FONDI FINANZIARIA PER
MILITARI MALATI
Roma, 18 mag. (Adnkronos) - Il Cocer (Consiglio centrale di
rappresentanza) dell'Esercito interviene sulla vicenda delle
presunte contaminazioni di militari a causa dell'uranio
impoverito e chiede al governo di sbloccare 10 milioni di euro
previsti in Finanziaria.
'Per il rispetto che si deve ai militari deceduti o colpiti da
invalidita' o malattie letali ed alle loro famiglie, nonche' per
l'impegno quotidiano nella tutela degli interessi del personale
militare- il Cocer esprime in una nota-la piu' profonda
preoccupazione sul vuoto legislativo relativamente ad interventi
mirati al personale e rispettive famiglie colpite da
oncopatologie. Tali aspetti preoccupano ancor piu' se organismi
esterni alla forza armata producono una comunicazione tale da
confondere il ruolo istituzionale da quello prettamente
privatistico'.
Il Cocer Esercito ritiene 'necessario chiedere al presidente del
Consiglio Prodi ed al Governo di intervenire nell'immediato
attraverso lo svincolo dei 10 milioni di euro previsti nel comma
902 art. 1 della legge finanziaria 2007 modulando un progetto
condiviso che possa assistere le persone colpite da neoplasie e
soprattutto sostenere le rispettive famiglie nella gestione del
tunnel della malattia. Non e' possibile lasciare il personale
delle forze armate in balia della burocrazia e soprattutto di
soggetti che, attraverso queste vicende, ne traggono sterile
visibilita''.La Rappresentanza dell'Esercito condivide
'pienamente' le recenti dichiarazioni sull'argomento del Capo di
Stato Maggiore dell'Esercito, generale Filiberto Cecchi e
'considera tutto il personale colpito da queste patologie o
deceduto per medesima causa connessa con l'ambito di impiego
'vittime del dovere''.
(Mac/Ct/Adnkronos) 18-MAG-07 12:23
SideWeb, 18/5/2007
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Tessera 2007/08
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