Incontro con il Ministro della Funzione Pubblica - 10/7/2008.

Relazione del Co.ce.r. Esercito

PERIODICO DI INFORMAZIONE N.26 DEL 11 LUGLIO 2008

Si è svolto a Palazzo Vidoni – sede del Dipartimento della Funzione Pubblica – l’incontro voluto dal Ministro On. Prof. Renato Brunetta. Presenti tra gli altri: tutto il vertice politico e militare della Difesa (On. La Russa, Sen. Crosetto, Sen. Cossiga, Gen.S.A. Camporini).

L’incontro è da considerarsi in linea di continuità con l’incontro avuto con il Governo in occasione della presentazione del Documento di Programmazione Economica Finanziaria 2009 – 2013 e collegata manovra di correzione 2008 – 2010 (D.L. 112/08).

Il Ministro in apertura ha illustrato i suoi obbiettivi e, quindi, il percorso del tavolo di confronto governativo per la trattazione sia della “coda contrattuale 2006 – 2007” e del “quadriennio normativo 2006 – 2009” nonché per il confronto “politico” per il rinnovo del contratto economico 2008 – 2009. E’ stata, infine, dichiarata la disponibilità ad approfondire gli aspetti del D.L. 112/08. Il Ministro della Funzione Pubblica concludeva ricordando che nel Consiglio dei Ministri del 21 maggio u.s. a Napoli era stato l’unico a richiedere l’inserimento del Comparto nell’esperimento di detassazione dell’accessorio.

Su quest’ultimo punto, però, il Ministro La Russa chiariva che la richiesta dell’On. Brunetta era riferita alle sole Forze di Polizia a ordinamento civile e, quindi, inaccettabile per la Difesa. Il Ministro Brunetta replicava poi dicendosi favorevole a riconoscere almeno in linea di principio la specificità del Comparto Difesa e Sicurezza rispetto a tutto il Pubblico Impiego. Ha quindi avviato un primo giro di consultazione dei Sindacati e dei Co.Ce.R. concedendo solo tre minuti a intervento e controllandone egli stesso la durata.

Il Co.Ce.R. Esercito, preso atto dell’assenza del rappresentante politico del Tesoro, ha ritenuto opportuno intervenire per primo al fine di avere dei chiarimenti su chi e come potesse recepire le istanze economiche scaturenti dal confronto che ci si accingeva ad avviare.

Il Prof. Brunetta rispondeva tempestivamente che egli era il Governo e che, quindi, era libero e in condizione di affrontare tutte le problematiche economiche del Comparto Difesa e Sicurezza proprio a partire dalle possibili varianti alla manovra correttiva 2009 – 2010 (D.L. 112/08).

Esauriti i tre minuti ha invitato i rimanenti ad esprimersi sull’agenda proposta. Gli interventi successivi, diversificati sia nella forma che nella sostanza, possono essere così sintetizzati:

- le risorse per la Coda contrattuale 2006 - 2007 sono quelle stanziate dal precedente governo e mediamente aggiungono al contratto sottoscritto a luglio 2007 non più di 10 euro mensili lordi;

- le risorse per la parte normativa nonché quelle per il biennio economico (per cui è già corrisposta la vacanza contrattuale) non sono state ancora rese note;

- sussistono serie e fondate preoccupazioni circa l’inadeguatezza del Tasso d’Inflazione Programmato riconosciuto (1,7%) rispetto all’inflazione reale e che, comunque, non sono state allocate nemmeno le limitate risorse relative a tale valore di inflazione programmata.

Per quanto concerne il D.L. 112/08, attualmente in fase di conversione in legge, è stata da tutti rappresentata la necessità di apportare necessari correttivi in termini di tagli al bilancio e alle risorse specificatamente allocate per la Professionalizzazione delle Forze Armate, di interventi sulla qualità della vita nonché sul benessere del personale, di interventi sul trattamento di quiescenza, etc. etc..

Il Ministro Brunetta, trovando un fronte compatto (con la sola eccezione del Co.Ce.R. Aeronautica per la norma relativa al collocamento in congedo “coatto” del personale che raggiunge i 40 contributivi valutata favorevolmente dallo stesso Co.Ce.R. con delle modifiche) ha ritenuto opportuno spostare la definizione dell’agenda del tavolo di confronto e ha chiesto alle organizzazioni sindacali e ai COCER quali fossero i correttivi al D.L. 112/08 ritenuti necessari impegnandosi alla presentazione delle richieste al successivo Consiglio dei Ministri.

I Co.Ce.R. e i Sindacati in pochissimo tempo hanno raggiunto un accordo unitario riportato nel documento in allegato. Il Co.Ce.R. Aeronautica non ha ritenuto di poter sottoscrivere l’accordo ritenendo pregiudiziale la propria valutazione sull’articolo 72 del D.L. 112/08. L’incontro è proseguito trattando gli aspetti tecnici relativamente alla possibilità di avviare la coda contrattuale 2006 – 2007. Anche in questo caso sindacati e Co.Ce.R. hanno fatto quadrato sulla richiesta di attendere gli eventuali recepimenti delle variante proposte al D.L. 112/08 prima di qualsiasi distribuzione di risorse, atteso che un difficile confronto diventa ancora più difficile davanti ad una eventuale chiusura del Governo. Ha prevalso così la proposta di aggiornare la riunione alla settimana prossima.

Le Rappresentanze del Comparto hanno, poi, convenuto sull’opportunità di effettuare una conferenza stampa (tenutasi il giorno successivo presso la sala Capranichetta nei pressi di Montecitorio) per rendere pubblici gli esiti dell’incontro.

Relazione del Co.ce.r. Esercito
PERIODICO DI INFORMAZIONE N.26 DEL 11 LUGLIO 2008

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SideWeb s.r.l., 14/7/2008
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