Roma, 1 Dic. - ''E' inaccettabile l'attuale quadro di situazione che emerge dalla Finanziaria per i negativi riflessi che si produrrebbero sul personale e sulla funzionalita' delle forze armate''. Lo afferma il Cocer dell'Esercito, in una nota.

Si tratta, sottolinea l'organismo di rappresentanza, di ''riflessi tali per i quali la stessa Commissione Difesa della Camera, nell'esprimere parere favorevole, ha posto quali condizioni che venga finanziato adeguatamente l'esercizio e che venga eliminato il taglio sulle risorse per il personale, senza dimenticare che il rappresentante del governo aveva posto in evidenza anche la necessita' di incrementare le risorse per l'esodo del personale ritenuto in eccedenza''.

Secondo il Cocer, inoltre, ''sembrerebbe arrivare un 'nuovo sacco di Roma' in quanto la Difesa viene privata di 600 milioni di euro di immobili a favore esclusivo della citta' di Roma. Immobili che, invece, laddove effettivamente non servano alle esigenze della Difesa, devono costituire fonte di risorse per costruire/permutare alloggi a favore del personale e per sottoporre a manutenzione l'esistente''.

Il Cocer Esercito - che parla di ''mancanza di rispetto nei confronti di chi sta pagando con il sacrificio dei propri uomini la difesa della liberta' e la lotta al terrorismo in Italia e  nel mondo'' - chiede dunque un ''urgente incontro con il ministro della Difesa e con il presidente del Consiglio evidenziando nuovamente come la situazione e' al momento inaccettabile, anche in relazione al contributo che le Forze
armate forniscono al Paese''. (ANSA).

Sideweb, 03 dicembre 2009