2) A
decorrere dal 01/01/2004 e fino al 31/12/2004 gli importi
di cui al
comma 4 art. 10 D.P.R. 163/2002 così come modificati dal
D.P.R. _____ _____
sono aumentati nelle misure lorde mensili.
3) L'importo aggiuntivo pensionabile è corrisposto per
tredici mensilità
ed è valutabile anche agli effetti della rideterminazione
dell'equo indennizzo
e dell'assegno alimentare.
(*) (Qualora la differenziazione dell'importo riferita
esclusivamente all'anzianità
di servizio dovesse essere considerata squisitamente
normativa, gli stessi
maggiori importi potrebbero essere attribuiti ai primi due
gradi apicali
del Ruolo Ufficiali Magg. T.Col., al Primo Maresciallo e
Primo Maresciallo
e Luogotenente al Sergente Maggiore Capo, al Caporal
Maggiore Capo Scelto.
NOTE:
a) UTILIZZO RAZIONALE DELLE RISORSE.
La proposta comporta utilizzo di risorse per euro
____________ , che corrispondono
_____________ % di quelle destinate alle competenze
accessorie che non hanno
carattere di continuità.
L'incremento di emolumenti a carattere fisso e
continuativo diventa scelta
obbligata in una concertazione che risente fortemente
delle carenze di risorse.
Il Comparto della Difesa oggi deve confrontarsi con una
mutata operatività,
con la riorganizzazione organica del personale attraverso
la professionalizzazione,
ed ha quindi bisogno di un trattamento economico che sia
dignitoso nella
parte fissa.
b) INCREMENTO INVERSAMENTE
PROPORZIONALE.
Si da continuità al percorso già iniziato con il D.P.R.
163/2002 che ha
attribuito i maggiori incrementi al personale dei ruoli
più bassi.
Con gli incrementi sulla voce stipendio/parametro, si
attribuiscono aumenti
che considerano in modo evidente la gerarchizzazione della
retribuzione.
Con la modifica dell'importo Aggiuntivo Pensionabile, così
come riportato
in tabella si operano incrementi che vanno a compensare o,
quanto meno a
ridurre quelle differenze che si sono venute a creare
negli ultimi anni.
c) ANZIANITÀ DI SERVIZIO
Si dà inizio ad un percorso di riconoscimento di una
maggiore anzianità
di servizio individuata in venticinque anni. Questo a
fronte di quanto già
ampiamente riconosciuto nelle risoluzioni politiche delle
Commissioni Difesa
Camera e Senato, peraltro condiviso anche dallo Stato
Maggiore Difesa.
ART. 5 INDENNITÀ DI PRESENZA FESTIVA
SI CONCORDA
ART. 6 COMPENSI FORFETARI DI GUARDIA E DI IMPIEGO
L'ARTICOLATO DEVE ESSERE COSÌ MODIFICATO:
COMPENSO FORFETTARIO DI GUARDIA
il compenso di cui all'articolo 9 comma 3 D.P.R. 163/2002,
a decorrere dal______
è corrisposto nelle seguenti misure:
1^ fascia 60 euro
2^ fascia 65 euro
3^ fascia 70 euro
4^ fascia 80 euro
NOTA:
L'attuale misura penalizza il
personale impiegato nei servizi armati
e non presso gli enti ove si vanno a concretizzare le
imprescindibili condizioni
previste dalla normativa circa lriservato1attribuzione
dell'emolumento. Negli Enti
ove queste condizioni non si verificano, al personale
interessato viene
liquidato il compenso straordinario il cui importo è
evidentemente più remunerativo.
Art. 6/1: DA AGGIUNGERE
INDENNITA' OPERATIVA
1) L'indennità di cui all'art. 3 comma 2 Legge 78/83
modificata dal
D.P.R. 360/96 art. 4 comma 2 compete anche al personale
che nella posizione
di forza amministrata è impiegato in maniera continuativa
nelle stesse condizioni
ambientali, addestrative ed operative nei soggetti che
sono in forza effettiva
organica presso gli enti ed i reparti previsti nei decreti
di cui all'art.
4 comma 2 del D.P.R. 360 /96. Tale indennità non è
corrisposta al personale
beneficiario del trattamento economico di missione ovvero
impiegato presso
cosiddetti enti e reparti per un periodo inferiore a
trenta giorni.
NOTA
I Decreti emanati in applicazione
all'art. 4 comma 2 del D.P.R. 360/96 risultano
carenti di questa ripartizione.
Essi si rifanno esclusivamente al numero dei percettori da
inserire nei
contingenti massimi e non tengono in considerazione le
realtà relative ad
enti coubicati o di carattere interforze. In questi ultimi
è particolarmente
evidente la situazione di sperequazione con l'attribuzione
della supercampagna
al personale di una sola Forza Armata rispetto ad altre
presenti nello stesso
ente interforze;
2) A decorrere dal_________ al personale militare di
cui all'articolo
1 l'indennità operativa di cui alla
Legge 78/83 corrisposta nelle misure
previste dalla tabella 1 allegata alla stessa legge e
successive modificazioni,
è applicato l'articolo______ Legge 312/80 ( a parità
anzianità di servizio
effettivo comunque prestato al personale che riveste un
grado superiore
va corrisposta l'indennità di importo maggiore). Di
conseguenza la tabella
1 si intende così modificata:
NOTE:
a) l'incremento che comporta costi
sulla concertazione riguarda quello relativo
alle posizioni gerarchiche del Sergente, Sergente + 10,
Sergenti Maggiori,
in quanto figure esistenti nell'organico delle FF.AA.,
mentre gli ulteriori
incrementi previsti per le figure dei Ruoli Sergenti,
quali:
Sergente Maggiore +15;
Sergente Maggiore +18;
Sergente Maggiore Capo;
Sergente Maggiore Capo +25.
Sono da considerarsi virtuali in quanto trattasi di figure
non esistenti
data la giovane età del Ruolo Sergenti.
Gli stessi importi sono modificati solo per dare una
organizzazione logica
della struttura gerarchica della tabella per due ragioni
fondamentali:
- Il Ruolo Sergenti è alimentato
esclusivamente dal Ruolo Volontari in Servizio
Permanente e non vi è alcun accesso dal mondo civile.
- Esistono delle evidenti sperequazioni per alcune figure
del Ruolo Sergenti,
quali: Sergente e Sergente Maggiore, giacchè tale
personale, pur avendo
un'anzianità di servizio pari o maggiore a quella dei VSP,
percepisce attualmente
un emolumento inferiore, con effetti ovviamente
mortificanti ed umilianti,
ma soprattutto in contrasto con i criteri di attribuzione
della suddetta
indennità.
b) L'ASPETTO PREVIDENZIALE
Bisogna considerare l'aspetto
previdenziale che non dovrà essere trascurato.
Nelle dichiarazioni di impegno del Governo, bisogna
rilevare che la modifica
della Legge 78/83 per quanto riguarda le operative si
indirizzi verso una
forma di conglobamento dell'attuale operativa di base e
dell'importo aggiuntivo
pensionabile così come avvenuto per le Forze di Polizia ad
Ordinamento Militare
e inserirlo nella base di calcolo ai fini dell'indennità
di buonuscita.
Art. 6/2: DA AGGIUNGERE
ASSEGNO FUNZIONALE
All'art. 5 comma 2 Legge 231/90 dopo le parole Tenente
aggiungere "Sottotenente"
NOTA:
La modifica si rende necessaria in
quanto in sede di stesura e approvazione
nella legge 231/90 la figura del Sottotenente con +19 anni
non era presente
nell'organizzazione gerarchica.
L'ulteriore modifica apportata al D.P.R. 349/2003 con
l'abbassamento a 17
anni dell'anzianità per l'attribuzione nella 1^ fascia
dell'assegno, ha
reso più evidente il problema dell'anzianità, in quanto
oggi vi sono Sottotenenti
in S.P.E. provenienti da ruoli diversi che vantano
anzianità di sevizio
superiore a 17 anni e non trovano alcuna collocazione
nella tabella dell'istituto.
Art. 6/3: DA AGGIUNGERE
Presenze ATA/CTA
A decorrere dal.. le indennità giornaliere prevista per i
giorni di effettivo
servizio del personale militare Controllore del
traffico/spazio aereo, assistente
controllore nonché al restante personale FF.AA impiegato
in turni continuativi
sono incrementate rispettivamente di euro ????..
NOTA: 1) E estremamente necessario che l'indennità sia
corrisposta anche
ai Controllori e assistenti della Difesa Aerea stante la
natura dell'impiego
che si profila con carattere di intercambiabilità.
2) il lieve aumento va incontro al riconoscimento della
specificità, professionalità
e peculiarità del lavoro turnista.
3) Lo stesso aumento va a diminuire la differenza venutasi
a creare con
l'attribuzione della Supercampagna che risulta essere di
importo superiore
al 1° livello delle CTA/CSA ed è pari all'importo del 2°
livello della stessa
indennità.
Art. 6/4: DA AGGIUNGERE
BENEFICI COMBATTENTISTICI
I benefici economici di cui alla legge 1746/62 sono
attribuiti al personale
militare contrattualizzato con maggiorazione dell'1,25%
dello stipendio
e della R.I.A. in godimento all'atto del rientro in
patria per ogni anno
di servizio prestato nelle condizioni previste dalla
Legge.
NOTA:
la legge in questione prevede
l'attribuzione dei benefici per tutto
il personale militare. I meccanismi per la corresponsione
ed il relativo
calcolo esistono solo per il personale omogeneizzato e per
la dirigenza.
Il meccanismo proposto è simile a quello già adottato per
lo stesso personale
circa le maggiorazioni previste dal R.D. 3458 del 1928 in
sede di riconoscimento
della dipendenza da c.s. e ascrivibilità della malattia
alla tabella "A"
VI - VII - VIII ctg.. Va considerato che, la maggiore
presenza di personale
partecipante alle missioni ONU è data dal personale più
giovane e cioè da
Ufficiali non omogeneizzati, Sottufficiali e truppa,
proprio quelli che
oggi risultano non percettori del beneficio.
Art. 6/5: DA AGGIUNGERE
TRATTAMENTO ECONOMICO DURANTE I PERIODI DI MALATTIA
1) Al personale militare che si trova nella
posizione prevista dall'art.
19 comma 3 D.P.R. 461/01 è corrisposto l'intero
trattamento economico fisso
fino all'adozione del provvedimento di riconoscimento o
meno della dipendenza
da causa di servizio.
2) L'assegno di lungo servizio all'estero di cui
alla Legge 642/61
non viene interrotto durante i periodi di malattia fruiti
all'estero.
NOTE:
a) La proposta si ritiene necessaria a
seguito delle nuove ripartizioni
che hanno notevolmente allungato i tempi di definizioni
nelle pratiche di
riconoscimento della dipendenza da causa di servizio.
b) Con una nota la Direzione Generale
del Personale Militare ha fornito
alcuni chiarimenti circa la sospensione dell'assegno di
cui sopra durante
la licenza di convalescenza fruite nel paese di
destinazione. La stessa
nota precisa che per effetto dei DPR 394 e 395 del 31
luglio 1995, essendo
stato rimodulato il termine di convalescenza in licenza
straordinaria, l'emolumento
in questione non poteva essere corrisposto in tale
circostanza. Numerose
segnalazioni pervengono al COCER da parte di personale
che, avendo usufruito
di giorni di malattia presso la sede estera di servizio,
ha subito decurtazioni
economiche e ha richiesto di intraprendere le necessarie
iniziative presso
gli organi competenti per una uniformità di trattamento
con quanto avviene
in caso di assenza per malattia contratta in patria ed
dagli effetti della
stessa sulla corresponsione della indennità operativa.
L'amministrazione ha gia assunto una propria posizione in
merito. Si legge
infatti in una lettera di risposta del CSM della Difesa a
delibera COCER.
In merito alla richiesta di evitare
decurtazioni in caso di malattia e
licenza al personale in servizio all'estero di cui alla
legge n° 642/61,
rende noto che la problematica è all'attenzione della
Difesa. Al riguardo
comunico di aver già interessato Difegabinetto per avviare
all'iter parlamentare
una previsione normativa finalizzata ad emanare la
predetta legge nel senso
richiesto dalla delibera'.
Si ritiene che l'assegno in argomento debba essere sospeso
solo a partire
dal 16° giorno di malattia così come previsto per le
operative dalla Legge
78/83.
c) NON COMPORTA ONERI
Art. 6/6: DA AGGIUNGERE
AGGIORNAMENTO SCIENTIFICO
1. Al comma 4 art.16 del D.P.R. 394/95, dopo le
parole agli ufficiali
medici in servizio permanente effettivo - aggiungere - e
ai Sottufficiali
della sanità in possesso di diploma di infermiere
professionale'.
NOTA:
E' stata resa obbligatoria la
partecipazione ai corsi di aggiornamento
E.C.M..
Vista L'evoluzione in atto nel mondo della sanità si
ritiene necessario
estendere la partecipazione all'aggiornamento scientifico
al personale infermieristico.
NON COMPORTA COSTI AGGIUNTIVI.
PROTOCOLLO D'INTESA CONCERTAZIONE ECONOMICA 2004 - 2005
PREMESSA
Sulla base del dibattito che si è sviluppato nel corso
della concertazione
ed in relazione alle argomentazioni emerse che evidenziano
necessità di
urgenti interventi, si sottoscrive il presente
protocollo d'intesa finalizzato
a mantenere viva l'attenzione su alcune problematiche di
seguito riportate
ed avviare i procedimenti normativi e legislativi per dare
le giuste ed
auspicate soluzioni. Il presente protocollo è sottoscritto
a margine della
sottoscrizione del documento di concertazione.
1. PREVIDENZA
Il Governo si impegna a dare immediato avvio alla
concertazione sulla previdenza
complementare per il personale militare considerando tutte
le peculiarità
del settore compreso quella relativa agli esuberi del
personale.
NOTA:
La problematica non può essere più
trascurata e ogni soluzione non
può essere più procrastinata nel tempo.
Come già annunciato nel corso dell'incontro di apertura
della concertazione,
si evidenzia nuovamente l'aspetto contributivo dei
volontari in FB e FP.
2. INDENNITA' DI ALLOGGIO
Il Governo, sentita la rappresentanza militare, si impegna
a varare un provvedimento
che riconosca l'indennità di alloggio al personale
militare attraverso risorse
provenienti dalla cartolarizzazione e in primis da quelle
già stanziate
dalla finanziaria 2004.
NOTA:
Su questo argomento, il COCER si è
ampliamente espresso attraverso
i pareri forniti al disegno di legge già in discussione
presso la Comm.
Difesa. Altri pareri sono stati forniti agli argomenti più
generali legati
agli alloggi della Difesa.
3. QUESTIONE AMIANTO
Il Governo si impegna ad aprire un tavolo di confronto con
il COCER teso
a giungere alla definizione di un provvedimento che
riconosca al personale
militare i benefici economici e previdenziali già
riconosciuti al personale
civile esposto all'amianto.
Proposte Del CoCeR Esercito :
In merito alle risorse da destinare al trattamento
economico eventuale i
COCER hanno rappresentato la necessità di:
a) aumentare il valore del Compenso
Forfetario di Guardia oggi
assolutamente inadeguato;
b) incrementare la retribuzione del
lavoro straordinario poiché un
mancato aumento ci porta verso una situazione di
incostituzionalità essendo
che, ad un certo punto, il lavoro ordinario verrà
retribuito in misura
maggiore rispetto a quello straordinario (più gravoso);
c) valutare la possibilità di
incremento di indennità varie (rischio,
cassa, etc.etc.);
d) incrementare il valore rimborsato
per i pasti per il personale inviato
in missione isolata.
AGENZIE DI
STAMPA
Ansa del 13 ottobre
SICUREZZA : OK A CONTRATTO, 111 EURO
LORDI IN BUSTA PAGA
MA CGIL CISL UIL NON FIRMANO, OFFENDE DIGNITA'
LAVORATORI.
L'accordo, valido per il biennio 2004 2005 e che riguarda
circa 450 mila
dipendenti, è stato firmato oggi al ministero della
funzione pubblica dal
governo e dalla maggioranza dei sindacati dei corpi di
polizia e delle forze
armate, ma non dai sindacati confederali che l'hanno
definito offensivo
per la dignità dei lavoratori ed hanno già
annunciato battaglia per il
rinnovo del contratto di tutto il pubblico impiego.
Per il governo, oltre al ministro della funzione pubblica
Luigi Mazzella,
erano presenti il vice premier Fini ed i sottosegretari
Mantovano, Cicu,
Santelli e Vegas.
L'accordo ha detto Fini, conferma, compatibilmente
con le disponibilità
finanziarie, che il governo è particolarmente sensibili al
tema della sicurezza'.
Stesse parole da Mazzella: l'intesa dimostra che mettersi
attorno ad un
tavolo per discutere i problemi paga'.
Soddisfatti anche la maggioranza dei sindacati di
polizia, anche se quasi
tutti definiscono l'accordo a mala pena sufficiente ed
invitano il governo
a mantenere gli impegni presi .
Per l'Usp il contratto è molto insoddisfacente ma è stato
firmato per
l'anciare un ultimo avviso al governo affinché mantenga le
promesse fatte,
mentre il Sappe lo definisce "soddisfacente" ed il Siap
"sottotono" rispetto
alle aspettative e sufficiente soltanto alla luce del
quadro economico
generale . Quanto all'UGL, l'intesa permette il
recupero del potere
d'acquisto degli stipendi dei lavoratori e per il Consap
si tratta del
miglior contratto possibile.
Diametralmente opposto il giudizio di Cgil Cisl UIl è il
peggior accordo
degli ultimi dieci anni ha sostenuto il segretario Silp
Claudio Giardullo
un contratto profondamente offensivo che si chiude con 400
milioni in
meno rispetto al biennio precedente e che penalizza ancora
le fasce più
basse.
L'accordo offende la dignità degli
operatori ha aggiunto la Uil
chiedendosi dove sono finiti gli aumenti promessi dal
governo in campagna
elettorale quando tutti gridavano allo scandalo sugli
stipendi delle forze
dell'ordine. Più soft la posizione della Cisl che si
limita a definire
fumoso l'impegno assunto dal governo.
Ansa -
del 13 ottobre 2004
SICUREZZA: IL CoCeR dell'Esercito ha espresso
"soddisfazione" per la
firma del rinnovo del contratto delle forze armate e dei
corpi di polizia
e per l'accoglimento da parte del governo di alcuni
impegni.
Secondo Mazzolari
14/10/2004 |