ForzeArmate.org

 
.
Chi siamo e cosa facciamoAbbonati: acquista la tua carta
servizi valida per 12 mesi
Rinnova il tuo abbonamento della carta
 servizi scaduta per altri 12 mesi
Accesso area  riservata
e consulenze telefoniche
Consulenze scritteTutela legale
Web - mailBanca dati leggi/circolariContattiForesterieAvvicendamentiApprofondimenti-lettereBlogForumProvvedimenti futuriI convegniNewsletter

Notizie sempre aggiornate

Guardia di Finanza Polizia di Stato News Guardia Costiera News Arma Carabinieri News Military Times News concorsi Dagospia
 

Diventa nostro fan e seguici anche tu suTwitter

Sottoscrivi questo Rss feed - Sideweb - Forzearmate.org

Blog
Forum
Avvicendamenti

 Ultimo aggiornamento: giovedì 22 dicembre 2011 17.59



Iscriviti gratis

Riceverai gratuitamente informazioni periodiche e di settore


 

Autorizzo privacy

Per non ricevere più le news... clicca qui!

Rubriche
Politica
Convenzioni
Quesiti e risposte.
Dal centro di consulenza della Sideweb!
Utilizzo delle ff.aa. per le emergenze pubbliche
Iniziative

Diritti dei militari: ogni iniziativa a favore delle vittime del dovere merita ospitalità sul nostro portale”
“Partecipiamo ai nostri utenti la presente iniziativa che intende dare conoscenza del mondo militare attraverso le voci di coloro che lo vivono direttamente”
Roma, 13 dic - Cittadini in divisa, le loro storie in un libro per raccontare le verità ignorate.
“Una parte della società italiana vive ancora priva di quei fondamentali diritti che la Costituzione riconosce indistintamente a tutti i cittadini e fra questi i militari e gli appartenenti alle Forze di polizia possono essere considerati i “minus habentes” del terzo millennio.”
Approfondisci l'argomento >>>
Acquista la tua O'keycard

CARTA SCONTI O'KEYCARD
Grandissima novità per gli utenti Sideweb, forzearmate.org.
L’iniziativa è nata per agevolare gli studenti, gran parte militari, dell’Università della Tuscia, i quali si recano spesso presso Viterbo ed usufruiscono dei servizi offerti dalla città (alberghi, ristoranti e molteplici altri esercizi di vario genere). Prenotala subito e la avrai a metà prezzo. Continua...

 

ICI: l”Unione per la produzione della patata” non la paga!

 

 

Roma, 22 dic. 2011 - Idem per chiese, circoli tennis, fondazioni politiche, bancarie, farmaceutiche; e poi allevatori di conigli, bovini, cavalli da trotto, in compagnia di associazioni di crematori, di fioristi, anche di chi si occupa dei calli dei nostri piedi. Condividi
 

Una autocertificazione e… voilà, l’esenzione è servita!

Basta dare uno sguardo alla congerie di organismi che nel corso del tempo ha chiesto e ottenuto di non pagare l’Ici grazie a una semplice autocertificazione: a Roma sono 2.800, proprietari in un modo o nell’altro di 3.500 immobili. E se il grosso dell’elenco è fatto dagli edifici di culto come le parrocchie (722) e le chiese (104), ma solo quelle che stanno su suolo italiano e non godono della extraterritorialità spettante agli edifici del Vaticano, discorso diverso vale per le confraternite trasformate in alberghi o bed & breakfast, per le 600 fondazioni politiche, bancarie, farmaceutiche (dalla Pfizer alla Telecom, passando per la dalemiana ItalianiEuropei, la Mediolanum di Doris e i Figli del Littorio che offrono borse di studio alla prole degli aviatori) e le 320 varie associazioni. Ci sono i produttori di bovini e gli allevatori di suini, i coniglicoltori, i podologi e i fioristi, c’è persino l’Unione per la produzione della patata, quella per la tutela dei cavalli da trotto, nonché l’istituto italiano alimenti surgelati.

Ufficialmente il patrimonio immobiliare della Chiesa al di fuori delle mura Vaticane, dunque esente da tributi, è contemplato negli articoli dal 13 al 16 dei Patti Lateranensi. Comprende una serie di basiliche, conventi e palazzi (Dataria, Cancelleria e Propaganda Fide in Piazza di Spagna), oltre ad alcuni edifici che hanno progressivamente assunto il medesimo status: l’Università Gregoriana, gli Istituti biblico e orientale. Tuttavia il Concordato prevede speciali agevolazioni anche per le proprietà della Santa Sede e degli «enti ecclesiastici o religiosi». Questa definizione abbraccia anche quelle, tante, confraternite e congregazioni che ospitano attività commerciali: ristoranti, pensionati, persino hotel di charme. L’Istituto dei Fratelli di San Gabriele, per esempio, gestisce l’omonima casa d’accoglienza per visitatori e pellegrini in via Trionfale, «a 10 km dal Vaticano», recita la brochure che mette a disposizione una parte dei locali della Casa generalizia. Sono trenta le camere circondate da un parco con parcheggio per automobili e pullman, la presenza di una cappella la rende esente dall’Imu. Il piccolo Istituto suore carmelitane teresiane, in via Tasso, offre prezzi stracciati. O la Casa delle suore della Sacra Famiglia di Urgel, in via Dandolo, al Gianicolo: 25 euro la singola, 45 la doppia. E non paga l’Ici.

 

Ma le fondazioni politiche non sono da meno: È l’istituto dentro al quale finisce di tutto. Una “zona grigia” che alimenta il sospetto che le “fondazioni politiche” siano utilizzate come paravento per lucrare uno speciale regime fiscale e tributario. E così se i partiti sono Ici-free per legge, usufruiscono dello stesso trattamento anche gli spazi che ospitano scuole di politica e centri di ricerca. Perché non ci sono solo la Fondazione Fanfani, Iotti, Sturzo e Gramsci, ma anche la Fondazione Liberal (dal 2009 Liberal-Popolare) che vanta ben due immobili non tassati e, dice il sito, «ha natura politico culturale di orientamento liberalconservatore e teocon, è stata fondata ed è guidata da Ferdinando Adornato, attuale deputato e coordinatore dell’Unione di Centro». Poi c’è la Fondazione ItalianiEuropei (voluta da Massimo D’Alema), la Cristoforo Colombo per le libertà presieduta dall’ex ministro pdl Claudio Scajola, la Libera Fondazione di Giustina Destro, berlusconiana pentita, la scuola Democratica fondata da Walter Veltroni, l’ex finiana Fare- Futuro ora guidata da Adolfo Urso, la Fede e Scienza del centrista Rocco Buttiglione, la Magna Carta del pidiellino Gaetano Quagliarello. Senza dimenticare la Fondazione Willy Brandt, presieduta da quell’Ettore Incalza, già capo della struttura tecnica di missione dell’ex ministro Matteoli, invischiato nell’inchiesta sui Grandi eventi per aver beneficiato di 520 mila euro pagati dall’architetto Zampolini per conto dell’imprenditore Diego Anemone per l’acquisto della casa della figlia.

 

Poi ci sono i centri studio e le associazioni politiche a non versare un euro nelle casse del Campidoglio. I colossi della farmaceutica come la Pfizer e la Serono vantano un immobile esente Ici a testa. Così le maison dell’alta moda che si occupano di cultura: Alda Fendi e Carla Fendi; Biagiotti, Capucci, Fontana. Ancora, la Fondazione Cecchi Gori. Gli istituti di credito (Bnl, Credito cooperativo, Banca delle comunicazioni) e grandi aziende come Telecom Italia. L’Astrid di Franco Bassanini svolge ricerche sulla riforma delle istituzioni e l’innovazione nella pubblica amministrazione, ed è esente dall’imposta. Diversi immobili free seguono il filone produttivo: la Rete imprese presieduta da Giuseppe De Rita e la fondazione Ricerca e Imprenditorialità guidata dall’ex capo di Finmeccanica, Pierfrancesco Guarguaglini. Il più blasonato è senza dubbio l’Aspen institute, i cui presidenti onorari sono Cesare Romiti e Carlo Scognamiglio, quello operativo è l’ex ministro Giulio Tremonti, il direttore generale è stato fino a un paio di settimane Marta Dassù, il neo-sottosegretario agli Esteri. Nel comitato esecutivo siedono, fra gli altri, il premier Mario Monti, i due Letta, Fedele Confalonieri e Romano Prodi. Onlus, certo, ma anche sigle che riuniscono appassionati delle più varie arti e settori di nicchia. Come l’Associazione nazionale allevatori del cavallo da sella italiano o i consulenti tributari. C’è l’Associazione romana cremazione e quella dei fioristi, l’Associazione nazionale allevatori razze charolaise e limousine, due tipi di bovini dal raro mantello bianco, oltre a vari gruppi di produttori ortofrutticoli. Il lungo elenco, 320 realtà, si chiude con “L’agricoltura è vita”.

 

Inchiesta di Anna Maria Liguori, Giovanna Vitale e Corrado Zunino, per Repubblica.

 

 Commenta questa notizia sul forum

 

 

 

 


 

 

--------------------------------------------------------------------------------------

Per ulteriori informazioni, o per eventuali errori su questo argomento,
si prega di contattare la redazione di Forzearmate.org - Sideweb chiamando il seguente nr. telefonico 347 2369419, oppure scrivere a:
info@sideweb.it

 
 
 
 

Servizi

Noleggia l'auto a prezzi convenienti per le tue ferie o per i tuoi viaggi di lavoro!

Preventivo immediato
  

Le discussioni sul blog
Militari spazzini?
Esubero Marescialli
Riordino sergenti
Stipendi
Non dimentichiamo i VFB
Avanzamenti di grado che non arrivano...
I precari di ieri, oggi e domani?
Alloggi Militari
 
Approfondimenti
Provvedimenti futuri
Ricorsi in atto
Il personale
Pubblicazioni e tascabili
Riforma rappresentanza
Le interviste
Riordino dei ruoli e gradi
Case demaniali e Alloggi
Università, corsi, diplomi
Mobbing con le stellette
I libri consigliati
Riforma codici penali
Uso proiettili uranio
Manuali utili

 

Personale
Trasferimenti a domanda
Marescialli
Sergenti
Volontari spe
Volontari vfp 1/4
Donne soldato
Ufficiali ruolo normale
Ufficiali ruolo speciale
Ufficiali r.t.a.
Polizia di Stato
Guardia di Finanza
Corpo forestale
Vigili del Fuoco
Pubblico impiego
Personale in ausiliaria e pensione
Le pubblicazioni

 
 

 

Materiale informativo
Case al mare, affitti
Treni - autostrade - aerei
 Mappe stradali Italia e sat
Telefoni fissi Italia
Cartoline
Prestiti e soldi
 Alberghi
Convenzioni
Download
Video in archivio
 Libri
Promozioni e offerte
 Immagini
Vignette
Ricette - cucina

© 2006-2011

Sideweb s.r.l.
Sede legale: Via Callalta, 33 - 31100 Treviso
Partita IVA e C.F. 04040850267 -
R.E.A. (TV-317998) - Capitale sociale € 10.000

Chiunque può usare e diffondere liberamente le nostre informazioni, con il solo obbligo di citarne la fonte.

Qui pagamenti on-line con i seguenti circuiti: