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dimostra,
ancora una volta, di sottovalutare quanto l’aspetto della
mancanza di riconoscimento sociale per il proprio lavoro,
avvertito dai nostri colleghi, incida in ognuno a mettere in
crisi il senso di appartenenza al Corpo e ai suoi doveri
istituzionali.
Le motivazioni di ordine strettamente economico non solo non possono essere |
Mancano i soldi, niente stand di polizia penitenziaria al Salone nautico 2011
Fondi: mancano i soldi a
tutte le Istituzioni. Condividi Roma, 22 set. 2011 - Non ci sarà lo stand della
Polizia penitenziaria al 51esimo Salone
Internazionale della Nautica che inizierà a Genova
il prossimo 1 ottobre per mancanza di fondi. A
comunicarlo ai sindacati della Polizia Penitenziaria
è stato il provveditore della Liguria, Giovanni
Salamone, con una comunicazione nella quale si
sottolinea che la decisione è del Capo del
Dipartimento, Franco Ionta. “Il Corpo di Polizia Penitenziaria non ha bisogno di manifestazioni autoreferenziali ma di cerimonie allargate alla partecipazione dell’opinione pubblica - non solo genovese - che deve conoscere quali e quante difficoltà operative incontrano le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria nel quotidiano lavoro nelle carceri genovese e liguri. Siamo e dobbiamo essere una Istituzione sempre più trasparente, una casa di vetro, perché non abbiamo nulla da nascondere, anzi dobbiamo assolutamente valorizzare quello che ogni giorno i Baschi Azzurri fanno nel mondo sconosciuto delle carceri. In questo contesto, la presenza al Salone Internazionale della Nautica è stata fondamentale negli ultimi anni. Non a caso l’ha voluto il SAPPE lo stand del
Corpo lì. Nel caso della Polizia Penitenziaria poi,
proprio per l’importanza dei servizi fondamentali
svolti dal nostro Corpo, l’aspetto pubblico è
importante. I cittadini hanno il diritto di
conoscere da vicino le attività di una delle loro
cinque Forze di Polizia e hanno ampiamente
dimostrato di apprezzarne il lavoro quando glien’è
stata data occasione di valutazione. Impedire che la
Polizia Penitenziaria possa essere con il suo stand
al Salone Nautico per ‘mancanza di fondi’ dopo che
ne sono stati sperperati a decine di migliaia è
grave, vergognoso ed inaccettabile”. |