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VARATO IL DECRETO SUGLI APPALTI NEL SETTORE DIFESA E SICUREZZA
Roma, 20 nov. 2011 -
Come nascondere gli "affari di Stato" ai
cittadini...
Appalti secretati in deroga al Codice dei Contratti, vincoli
per i subappalti, esclusione della procedura
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È in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo sugli appalti pubblici nel settore della difesa e della sicurezza, approvato dal Consiglio dei Ministri dell'11 novembre 2011. Composto da 36 articoli, il provvedimento - uno degli ultimi atti del Governo Berlusconi - attua la Direttiva 2009/81/CE e si applica ai contratti di forniture e servizi di importo superiore a 387 mila euro e ai contratti di lavori di importo superiore ai 4.845.000 euro. Una delle novità del decreto riguarda l'estensione a tutte le amministrazioni statali della possibilità di affidare appalti secretati, in deroga alla norma del Codice dei contratti pubblici (art. 17). I contratti secretati potranno essere acquisiti dai concorrenti in possesso del nulla osta sicurezza (Nos), a seguito di una gara informale con almeno 5 soggetti invitati. Viene inoltre eliminata la procedura aperta e per i contratti misti si prevede che le disposizioni del decreto prevalgano rispetto a quello del Codice Appalti. Per quanto riguarda i subappalti, le stazioni appaltanti potranno obbligare i concorrenti a subappaltare a terzi una quota del contratto, non superiore al 30%, utilizzando procedure competitive. In tal caso il concorrente dovrà definire criteri obiettivi di selezione qualitativa dei subappaltatori, collegati all'oggetto dell'appalto. Fonte: http://www.casaeclima.com
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