| C'è poi l'impegno a definire, d'intesa con la Conferenza Stato-Regioni, programmi di iniziative in materia di formazione professionale e di collocamento sul mercato del lavoro dei volontari. Viene poi favorita la costituzione di cooperative di servizi tra i militari volontari congedati ''per l'approntamento di attività di supporto logistico di |
Dalla caserma alla discoteca, quando il soldato studia da 'body guard'
Concluso il
corso di
formazione
Aciief per
militari al
termine del
periodo di
ferma
pluriennale.
Il maggiore
Antonio
Grilletto:
''E' un modo
per non
vanificare
il loro
prezioso
know how''
Da soldati a 'body guard': è il percorso professionale che i volontari dell'Esercito congedati senza demerito possono compiere per trovare uno sbocco lavorativo al termine del periodo di ferma di tre o quattro anni nelle forze armate. Ai primi 'addetti ai servizi di controllo di attività d'intrattenimento e di spettacolo sono stati consegnati nei giorni scorsi a Napoli i diplomi che attestano il superamento dell'esame finale del corso.
L'iniziativa
rientra
nel
progetto
'Sbocchi
occupazionali'
del
ministero
della
Difesa
ed è
stata
sviluppata
presso
la
scuola
di
formazione
professionale
'Aciief'.
''Quando,
dopo
alcuni
anni
di
esperienza
con
le
stellette,
questi
ragazzi
tornano
ad
affacciarsi
alla
vita
civile,
non
sempre
è
facile
inserirsi
nel
mondo
del
lavoro.
Corsi
come
questo
-
dice
all'ADNKRONOS
Luca
Lanzetta,
degli
istituti
Aciief
-
servono
a
fornire
loro
una
qualifica
che
possa
essere
spesa
con
profitto
una
volta
terminato
il
servizio
sotto
le
armi''.
Nel frequentare il corso per diventare body guard, gli ex volontari delle forze armate imparano tecniche di difesa personale non armata e seguono percorsi formativi specifici su una serie di attività come i controlli preliminari all'atto dell'accesso del pubblico e le verifiche all'interno dei locali. ''Non si tratta solo di assicurare la prestanza fisica richiesta a un 'buttafuori'. Un lavoro di questo genere - prosegue Lanzetta - richiede l'adozione delle tecniche di intervento più idonee per gestire eventuali emergenze in luoghi affollati e all'interno di discoteche e altri locali pubblici''. Chi frequenta con successo il corso da 'Addetto ai servizi di controllo di attività d'intrattenimento e di spettacolo' avrà la possibilità di iscriversi con una particolare qualifica ai centri per l'impiego e disporrà dei requisiti per cercare un impiego anche presso gli istituti di vigilanza. ''Si tratta di un progetto molto importante - rileva il maggiore Antonio Grilletto, portavoce del Comando militare 'Campania' dell'Esercito - che ha lo scopo di non vanificare il prezioso 'know how' in possesso dei militari volontari congedati che non trovano collocazione lavorativa nelle forze armate, per questioni di organico, al termine del periodo di ferma di tre o quattro anni''.''A frequentare i corsi - continua Grilletto - sono militari dai requisiti di moralità elevatissimi, spesso reduci da missioni all'estero, in possesso di una formazione specifica, conoscitori di lingue straniere. Per far incontrare domanda e offerta di lavoro abbiamo poi creato la banca dati Sild (Sistema informativo lavoratori Difesa)''. I corsi, su delega del ministero della Difesa attraverso l'Ufficio generale per il sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati, sono stati coordinati dall'Ufficio Reclutamento e Comunicazione del Comando Militare 'Campania dell'Esercito.In tema di supporto lavorativo ai militari, la Difesa ha istituito l''Ufficio generale per il sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati', che provvede alla valutazione dell'andamento dell'attività di reclutamento di personale volontario e a tenere i rapporti con gli organi centrali e gli uffici periferici della Difesa per la pianificazione annuale del gettito di militari volontari congedati senza demerito da inserire nel mondo del lavoro. L'Ufficio Generale per il sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati si occupa tra l'altro del monitoraggio della riserva dei posti presso le Pubbliche Amministrazioni e presso le Forze di Polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Guardia Forestale, Vigili del Fuoco, Polizia Penitenziaria). |