Diritti dei militari: ogni iniziativa a favore delle vittime del dovere merita ospitalità sul nostro portale” “Partecipiamo ai nostri utenti la presente iniziativa che intende dare conoscenza del mondo militare attraverso le voci di coloro che lo vivono direttamente” Roma, 13 dic - Cittadini in divisa, le loro storie in un libro per raccontare le verità ignorate. “Una parte della società italiana vive ancora priva di quei fondamentali diritti che la Costituzione riconosce indistintamente a tutti i cittadini e fra questi i militari e gli appartenenti alle Forze di polizia possono essere considerati i “minus habentes” del terzo millennio.” Approfondisci l'argomento >>>
Misure
urgenti per la corresponsione di assegni una tantum al personale delle Forze
armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco:
predisposizione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
SMA 1° Reparto:
45° Messaggio al Personale - 19/07/2011Condividi
Il 28 maggio 2011 è entrata in
vigore la legge 23 maggio 2011, n. 74, recante misure
urgenti per la corresponsione di assegni una tantum
al personale delle FF.AA., delle FF.PP. e dei VV.F., i
cui contenuti sono stati illustrati con il 43° Messaggio
al personale e con il 44° Messaggio al personale.
Come noto, l’attuazione delle
misure perequative e la ripartizione delle risorse del
Fondo istituito con la norma in oggetto tra i Ministeri
interessati (Interno, Difesa, Infrastrutture e trasporti,
Giustizia, Economia e finanze, nonché Politiche
agricole) devono essere definite con apposito decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta
dei Ministri competenti.
Tra gli effetti da compensare con le sopra citate
misure perequative sono compresi gli incrementi relativi
ai seguenti istituti:
omogeneizzazione
stipendiale al trattamento dirigenziale,
rispettivamente al compimento di 13, 15, 23 e 25
anni dalla nomina ad ufficiale;
assegno funzionale
pensionabile per la remunerazione dell’anzianità di
servizio, rispettivamente al compimento di 17, 27 e
32 anni di servizio;
parametri stipendiali
connessi all’anzianità nel grado, in favore del
personale “parametrato” (ad es., per i Marescialli
di 1ª classe dopo 10 anni di anzianità nel grado);
progressione stipendiale
per classi e scatti del personale dirigente e “omogeneizzato”;
effetti economici delle
promozioni in favore di tutte le categorie di
personale.
La dotazione del sopra citato
Fondo per l’anno 2011 è pari a 195 mln. di euro e, in
relazione alla stima delle esigenze effettuata a livello
interforze, dovrebbe assicurare una copertura
finanziaria idonea a compensare integralmente l’effetto
della manovra correttiva 2010 in ordine agli emolumenti
di cui sopra da corrispondere nell’anno corrente.
Per gli anni 2012 e 2013 la
dotazione iniziale del fondo, pari al momento
complessivamente a 310 mln. di euro, seppur non idonea a
garantire la copertura finanziaria in misura pari a
quella del corrente anno, potrà essere incrementata
attraverso due sistemi di alimentazione:
la diminuzione delle spese,
rispetto all’anno precedente, per le missioni
internazionali di pace;
la destinazione ad hoc
di parte delle risorse di cui al Fondo Unico
Giustizia.
L’iter di approvazione del decreto in argomento, di norma, dovrebbe essere così articolato:
predisposizione dello schema di DPCM ed esame dell’Ufficio Legislativo;
esame e condivisione dello schema da parte
degli Uffici Legislativi degli altri dicasteri interessati;
parere del Dipartimento della Funzione Pubblica;
parere della Ragioneria Generale dello Stato;
approvazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Lo Stato Maggiore Aeronautica seguirà gli sviluppi del suddetto iter di approvazione tenendo costantemente informato il personale.
Per ulteriori informazioni, o per eventuali errori su questo argomento, si prega di contattare la redazione di Forzearmate.org - Sideweb chiamando il seguente nr. telefonico 347 2369419, oppure scrivere a: info@sideweb.it