Banca Marche gestirà il 'tesoro' delle Forze Armate

L'istituto di credito ha vinto la gara e per i prossimi tre anni amministrerà il servizio di tesoreria della Cassa di previdenza di Ufficiali, Sottufficiali e appuntati. Bianconi: “Il nuovo appalto conferma la bontà della strategia di crescita nel Lazio, dove siamo arrivati a 49 filiali”.

 

Jesi (Ancona), 30 maggio 2011 – Il servizio di tesoreria della Cassa di Previdenza delle Forze Armate, ente di diritto pubblico non economico del ministero della Difesa con sede a Roma, sarà gestito dalla Banca Marche, che ha vinto la gara. Il contratto, che entrerà in vigore dal prossimo primo giugno, durerà tre anni.

Si tratta in particolare dell'amministrazione del fondo previdenziale degli ufficiali dell’Esercito e dell’Arma dei carabinieri, il fondo degli ufficiali della Marina militare e dell’Aeronautica militare, il fondo dei sottufficiali dell’Esercito e dell’Arma dei carabinieri, il fondo degli appuntati e dei carabinieri, e quello dei sottufficiali della Marina militare e dell’Aeronautica militare.

Inoltre, Banca Marche gestisce nel Lazio i servizi di tesoreria dell’Istituto Superiore della Sanità, delle Camere di Commercio di Roma e di Latina, dei Comuni di Guidonia, Montecelio, Anguillara Sabaudia, Frascati, Colleferro, Nettuno e di numerosi istituti scolastici.

Secondo il direttore generale di Bm, Massimo Bianconi, il nuovo appalto “conferma la bontà della strategia di crescita nel Lazio, dove siamo arrivati a 25 filiali solo nella città di Roma ed altre 14 nel resto della regione”. Condividi