Ascoli, 16 nov. - Una indagine dell´Esercito sull´eccessiva "promiscuità" di alcuni istruttori ed ufficiali della caserma dove Salvatore Parolisi era istruttore. Condividi
 

Una indagine dell´Esercito sull´eccessiva "promiscuità" di alcuni istruttori ed ufficiali della caserma dove Salvatore Parolisi era istruttore.

Le rivelazioni che emergono dalle indagini sull´omicidio di Carmela "Melania" Rea gettano una luce davvero poco edificante su quanto sarebbe avvenuto all´interno della caserma dove il caporalmaggiore prestava servizio.

Oltre alle relazioni extra coniugali, disdicevoli ma di certo non imputabili alla vita di caserma, emergono infatti racconti più o meno attendibili di "festini" organizzati dalle soldatesse con ufficiali e istruttori e persino un appartamento che sarebbe stato utilizzato per gli incontri tra soldati.
Particolari che, ovviamente, devono trovare conferma ma che hanno fatto scattare una indagine interna dell´Esercito che potrebbe portare a pesanti conseguenze per i militari eventualmente coinvolti.

Intanto si approfondisce anche la testimonianza di Rosa, la soldatessa che, prima di Ludovica, avrebbe avuto una relazione extraconiugale con Salvatore Parolisi.

Anche lei ha descritto un rapporto di coppia, quello tra Parolisi e Carmela, decisamente problematico e con la donna al corrente delle scappatelle del marito e nonostante ciò impegnata a cercare di tener salda la famiglia, probabilmente per il bene della figlia Vittoria.

Liti e discussini sarebbero state frequenti e questo getta una nuova luce sul rapporto tra il principale (ed unico) indagato per l´omicidio e la moglie.

Fonte: http://ancona.ogginotizie.it