| Le assunzioni saranno finanziate interamente con i fondi stanziati dall'art. 2, comma 100, della legge 244/2007, che saranno assegnati alle amministrazioni interessate, a conclusione della procedura, con apposito provvedimento da parte del Ministero dell'economia e delle finanze. I fondi saranno aggiuntivi rispetto alle risorse finanziarie disponibili per |
Personale licenziato dalle basi militari di Napoli, Verona, Livorno e Gaeta. Applicazione della legge 9 marzo 1971, n. 98. Decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione 11 novembre 2011
Roma, 17 nov. 2011 - In data 11 novembre
2011 il Ministro per la pubblica amministrazione
e l'innovazione ha firmato l'apposito decreto di
conclusione della procedura di equiparazione del
personale licenziato dalle basi militari di
Napoli - U.S. Naval Support Activity, Napoli -
Unite Kingdom Joint Support Unit, Verona -
Allied Joint Force Command, Livorno - Camp Darby
e Gaeta - U.S. Naval Support Activity in
applicazione della legge 9 marzo 1971, n. 98 ed
ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 15 gennaio 2009.
In particolare, con tale decreto dell'11 novembre 2011, è stata prevista per il personale licenziato dalle suddette basi militari la possibilità di inquadramento e di assunzione nelle amministrazioni dello Stato. Al fine di definire un possibile inquadramento in profili compatibili con il settore pubblico, in relazione alle mansioni precedentemente svolte che risultavano legate alle esigenze di funzionamento della base militare, si è tenuto conto del titolo di studio posseduto e delle mansioni disimpegnate da ciascuno. Con la nota n. 55368 dell'11 novembre 2011 è stato, inoltre, richiesto alle amministrazioni previste di formulare al DFP - UORCCPA la propria disponibilità ad assumere unità di personale tra quelle indicate nell'elenco allegato allo stesso decreto ministeriale 11 novembre 2011, con inquadramento anche in soprannumero in quanto occorra, tenuto conto del proprio fabbisogno. Successivamente alla rilevazione sarà predisposto un apposito bando dei posti disponibili rispetto al quale il personale interessato potrà esprimere domanda di preferenza secondo le modalità indicate nell'art. 3 del citato DPCM 15 gennaio 2009 e ferma restando l'assegnazione in via prioritaria alle amministrazioni dello Stato. |