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degli operatori di Polizia, garantendo l’efficienza dei servizi del controllo del territorio. Nel momento critico attuale, ove tutte le risorse devono essere gestite con estrema razionalità, il ruolo del Sindacato diviene fondamentale per il rispetto delle norme contrattuali”. Al termine dei lavori, gli iscritti hanno eletto la segreteria composta dal segretario generale provinciale Stefano Parziale e i |
Il Siulp riflette sui taglia alla polizia
Ferrara, 12 nov. 2011 - Si è tenuto ieri presso la Caserma Bevilacqua di Ferrara il VII congresso provinciale del Siulp, il Sindacato italiano unitario lavoratori di Polizia vicino alla Cisl. Il congresso, tenuto alla presenza degli iscritti, del segretario regionale Felice Citriniti e nazionale Felice Romano, è stato momento di incontro e rinnovo delle cariche ed organismi statutari. L’appuntamento è coinciso con i 30 anni dalla nascita del Siulp e dalla legge di riforma 121/81. Proprio di riforme all’apparato della sicurezza si è parlato, “poiché l’esigenza di contenere la spesa pubblica – spiega la segreteria – implica necessariamente anche una miglior organizzazione, coordinamento nonché una Polizia unificata sulla base del modello francese”. Un settore, quello della sicurezza, “dove inizia a mancare anche la carta – lamenta il Siulp -; ove la media dell’età anagrafica è di 47 anni, se si pensa che nessun Poliziotto nella città estense ha meno di 30 anni, mentre quelli che hanno più di 50 anni o li raggiungeranno nei prossimi 5 anni sono abbondantemente più della metà. L’impedimento del “turn over” dal 31/12/2009 ad oggi ha prodotto solo per la Polizia di Stato 11 mila unità in meno e l’unico accesso ai ruoli rimane attualmente quello di trascorrere tre anni di volontario nell’esercito, scoraggiando di fatto l’ingresso delle donne nell’amministrazione”. Emerge quindi la necessità di “razionalizzare il sistema della gestione del personale interno alla questura, salvaguardando la professionalità ed i diritti |