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garantirebbero una ripresa economica e un consequenziale benessere per le nostre
famiglie e concreto sviluppo per i giovani e le future generazioni.
Sicuramente, come primo gesto di buona volontà, sarebbe più dignitoso da parte di coloro che sono stati chiamati a rappresentare la collettività, ridurre l’innumerevole serie di auto- |
Comunicato stampa dei sindacati di polizia
BRINDISI,26 ott. 2011 - Apprendiamo delle iniziative
dell’Esecutivo. Proposte contraddistinte dall’essere
molto versatili e altalenanti, rimesse al quotidiano
umore del Ministro dell’Economia. Le forze di
polizia, un giorno del tutto inutili e all’indomani
essenziali per la salvaguardia della sicurezza
nazionale, esigono rispetto. Il parlamento deve iniziare a considerare un’unica forza di polizia (già realizzata con successo in Francia), la rivisitazione della legge nr. 121\81 e la previsione di specifiche garanzie nei servizi di ordine e sicurezza pubblica. Il legislatore ha previsto l’azione penale obbligatoria, noi invece chiediamo, proprio per la delicatezza del nostro lavoro, che sia il procuratore generale ad esercitare l’azione penale nei confronti degli appartenenti alle forze di polizia a cui deve essere applicato solo il dolo e non la colpa grave. A livello locale si chiede di addivenire, quanto prima, ad un impiego di tutte le forze di polizia presenti sul territorio. Sarebbe già un primo passo in avanti per un concreto recupero di risorse umane, l’impiego congiunto di personale di tutte le forze di polizia nei servizi di ordine pubblico. Per attuare questa “rivoluzione epocale”, alle
Autorità di pubblica sicurezza locali è richiesta
forza e autorevolezza con l’adozione di
provvedimenti di certo impopolari (ma solo per
alcuni!). |