Il Co.ce.r. Interforze ha incontrato il Ministro della Difesa. Intervento del delegato Girolamo Foti - della Categoria "C"
Roma, 19 feb. 2012 - Gentile redazione invio il mio intervento in occasione dell'incontro con il Ministro della Difesa e con la presenza dei sottosegretari alla difesa e il Capo di Stato Maggiore della difesa. Girolamo Foti. Condividi IL COCER INTERFORZE INCONTRA IL MINISTRO DELLA DIFESA
Era presente
anche il Capo di stato maggiore
della difesa
NUOVO MODELLO
DI DIFESA
Palazzo Esercito
Via XX Settembre - Intervento del
CMCS FOTI Girolamo
Delegato Cocer
Esercito ctg C – graduati e
volontari.
Signor
Ministro,
sono il Caporal Maggiore Capo Scelto Girolamo Foti , mi rivolgo a lei , portando qui in questo palazzo la voce dei miei colleghi .
In particolare
coloro che oggi sono in missione e
rischiano la vita per il paese.
Ieri sul campo
ero uno di loro, oggi sono
orgoglioso di rappresentarli in
questo palazzo.
In questi giorni
si parla di un nuovo modello
strutturale delle Forze Armate , il
Presidente Mario Monti parla di
“EQUITA’E’ RIGORE”,
peccato che noi graduati e volontari
da sempre subbiamo solo il
“RIGORE”.
All’interno
delle caserme aumenta il malessere
Dunque:
è ora di parlare
seriamente di sindacato militare.
Questa mia affermazione è
maturata nel tempo, mi ha visto in
passato indeciso; in questi
anni ho verificato di persona
l'azione della rappresentanza
militare e quella dei sindacati.
I rispettivi
risultati sono assai diversi, anche
con rischi di danni per il
personale.
Nonostante
singole figure della rappresentanza
possono essere più valide di molti
sindacalisti,
nella realtà diventano prigionieri
di un sistema intricato, che pone
estesi limiti alle azioni perché
concepisce l'Amministrazione come un
padre padrone del nostro destino,
sbilanciata nel distribuire le
risorse a discapito dei più deboli.
di comprovare, ma
chi può ha sicuramente l'obbligo
morale di intervenire.
Cerco comunque di
insinuare fondatamente il dubbio:
perché esiste un appiattimento così
sostanziale tra i gradi e i livelli
di avanzamento di ufficiali e
sottufficiali rispetto a quelli dei
graduati? (Nel ruolo ufficiali si va
a secondo del grado dal VII livello
di un sottotenente al IX livello di
un Tenente colonello, un sergente
parte dal VI livello e arriva a
sergente maggiore a VI livello bis,
mentre i Graduati da Primo caporal
maggiore a Caporal Maggiore capo
scelto rimangono sempre V livello)
Stessa
differenza per gli assegni di
funzione a + 17
Per troppo
tempo abbiamo subito una politica
economica smisurata,
discriminatoria, legata al potere,
che ha approfittato della nostra
debolezza e scarsità di
autorevolezza.
Il mio
amore verso l'istituzione mi ha in
qualche modo annebbiato la realtà,
ma le trame di sottofondo ad
insaputa di questo di organo sociale
a tutela di pochi che è diventata la
rappresentanza mi fanno rialzare la
guardia.
Non intendo
essere complice e boia del mio
destino e di quelli dei miei
colleghi, ed intendo andare fino in
fondo.
Il mio pensiero è
rivolto anche ai colleghi più
giovani , “ i cosiddetti precari”
che futuro avranno all’interno
della nostra forza armata ?
conseguenza
per chiedere quella forma di
rappresentanza di sindacale
"prevista a tutti i cittadini dalla
nostra costituzione", già presente
in altri eserciti europei", che è
l'unica in grado di esprimere,
attraverso i propri rappresentanti
,disgiunta dall'amministrazione , le
istanze dei propri colleghi, in
particolare i più giovani “gli
ultimi”, gli indifesi”.
Roma 16 Febbraio 2012
Grazie
Girolamo Foti
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