Web, Camera: salta la "norma bavaglio"

Segue articolo di approfondimento.

TENTATIVO DEI SINDACATI CIVILI DELLA DIFESA DI DEMANSIONARE IL  PRIMO MARESCIALLO 

A cura di A. DIPACE
 

Vorrei segnalare, tramite il vostro seguitissimo sito ormai fonte primaria di informazione fra tutti i militari di ogni grado, le proposte avanzate da alcune sigle sindacali tipo FLP difesa, USB difesa http://www.difesa.usb.it  invitati il 17 gennaio 2012 (COCER esclusi) al tavolo del presidente Avv.to Di Palma  (Vice Segretario Generale di Segredifesa) dalla Commissione nominata dal Ministro della difesa con il compito di esaminare la disciplina del transito del personale militare all’impiego civile e di predisporre alla luce della nuova evoluzione normativa e contrattuale in materia, delle apposite tabelle di equiparazione tra personale militare e civile.

Premesso che questa tabella è già esistente (D.M. 18/04/2002) ed è stata usata per i transito nell’impiego civile della difesa dei militari non idonei da ben 10 anni, mi sorprende come queste sigle sindacali della difesa siano cosi’ accaniti contro il primo maresciallo (ex 7° livello bis) equiparato secondo questa tabella del 2002 al profilo C1 dei civili (ex. 7 livello) quest’ultimo assorbito secondo la nuova contrattazione dei civili CCNL 2006/2009 nell’area A3 dei funzionari amministrativi/tecnici di conseguenza anche il primo maresciallo poichè tutti i primi marescialli transitati in questi 10 anni sono stati posti in questa nuova area terza dei funzionari.

Cio’ che piu’ mi rammarica sono le lamentele che provengono dai neo funzionari ex C1 (civili assunti per invalidità, per sentenza di mansioni superiori, etc) che rivendicano “la funzione”, sostenendo che la vecchia tabella era stata costruita solo sulla corrispondenza della base economica tra militari e civili (infatti I° M.llo era 7/bis ed è stato equiparato al profilo C1 - 7 liv.- lieve penalizzazione), trattasi di civili senza diploma di laurea con poca esperienza introdotti in questa area A3 per contratto e non per merito o titolo, a differenza dei primi marescialli dove i piu’ vecchi contano una esperienza almeno ventennale, i piu’ giovani invece sono anche laureati in quanto dalle Scuole marescialli si esce con la laurea triennale.

Il pretesto usato da queste sigle sindacali non e’ tanto l’usurpazione dei posti a funzionario da parte dei militari non idonei (infatti trattasi di un Area non in esubero anzi in carenza di funzionari civili) bensi’ la repulsione di vedersi valutati dal primo maresciallo per quanto riguarda la Performance (una sorta di note caratteristiche per i militari ma molto piu’ semplice una sorta di pagellina di una sola pagina introdotta dalla legge Brunetta); i militari invece siamo sempre stati valutati dai Funzionari o Dirigenti civili gerarchicamente superiori o più anziani senza mai sollevare alcuna lamentela. Ovviamente si tratta di casi in cui si lavora insieme militari e civili. Io personalmente sono un primo maresciallo con 26 a.s (grado ottenuto per concorso pubblico interno per titoli ed esami) che vengo valutato annualmente dal mio Capo ufficio, un funzionario civile piu’ anziano appartenente all’area A3 ovviamente di Fascia 6 in quanto ognuna delle tre Aree civili ha una progressione economica suddivisa in circa  6/7 fascie,  il primo maresciallo dovrebbe appartenere ad una fascia molto più bassa. 

Cosa hanno proposto queste sigle sindacali della difesa? Hanno scritto una proposta indirizzata a Segredifesa nella persona dell’Avv.to di Palma, Presidente della citata Commissione, di equiparare i gradi:

- da Primo Caporale a Caporal Maggiore Capo Scelto (ex. 5 livello) nella prima Area A1 degli Addetti (Area in cui sono confluiti le posizioni A1, A1S civili ex 3/4 livelli);

- da Sergente al Primo maresciallo Luogotenente (ex 6 liv.,6/bis Liv. , 7 Liv., 7/bis Livello) nella seconda Area A2 degli Assistente (Area in cui sono confluiti le posizioni B1, B2, B3, B3S civili ex 5/6 livelli):

- da Sottotenente in su’(ex 7bis-8-9 Liv.)  nella terza Area A3 dei Funzionari (Area in cui sono confluiti per contratto CCNL 2006/2009 le posizioni economiche C1, C1S, C2, C3, C3S ex 7/8/9 Livello);  

Quindi il primo maresciallo dal 2002 dopo 10 anni di equiparazione alla ex posizione C1 attuale A3 verrebbe equiparato all’Assistente della seconda Area ove e’ previsto per l’assunzione la scuola dell’obbligo, venendo demansionato come “funzione” nonostante la sua minima ventennale esperienza (poniamo ad esempio il Comandante di una Stazione Carabinieri Uff.le di P.S e P.G o della Guardia di Finanza , il Comandante di una motovedetta della Finanza o Guardia Costiera, Capi Nuclei/Sezioni o i Marescialli Amministrativi/Contabili che hanno sempre redatto atti amministrativi con assunzione personale di responsabilita’ e da civili come Assistenti non potrebbero piu’ farlo in quanto gli atti amministrativi possono predisporli solo i Funzionari Amm/vi- All.A pag. 49 ccnl 2006/2009) e penalizzato “economicamente” perchè la fascia massima degli assistenti ossia A2- F6 e’ molto inferiore al parametro stipendiale del primo maresciallo.

Quindi chiediamoci qual’è il vero motivo per cui i civili non vogliono che il primo maresciallo sia equiparato al corrispondente profilo di funzionario amm/vo forse perchè questa nuova tabella come la vecchia sarà utilizzata dall’OIV (Organismo ministeriale di valutazione della Performance) per la corrispondenza dei gradi militari con i civili anche “ in servizio” e non risulta conveniente avere un valutatore all’apice della carriera professionalmente preparato al massimo livello con cui gli assistenti possano confrontarsi e soprattutto perchè non  è sindacalmente ricattabile. www.flpdifesa.it

ordinamento civile il personale non idoneo all’attività di istituto ha facoltà di transitare nei rispettivi ruoli civili, quindi l’ispettore capo della penitenziaria transiterà nella corrispondente area civile dei funzionari, invece il maresciallo aiutante/primo maresciallo dei carabinieri del ruolo ispettori transiterà nell’area degli assistenti contribuendo all’infinita sperequazione tra figure omogenee delle Forze dell’ordine e Forze armate.   Non ci resta che sperare che il Presidente ill.mo Avv.to un esperto di giustizia tenga in equilibrio la bilancia.

   Sicuro di una vostra pubblicazione e interessamento, vi porgo infiniti ringraziamenti e saluti.

          A. DIPACE