IL COCER INCONTRA I GRUPPI PARLAMENTARI DEL PDL, PD, UDC E FLIRiceviamo e pubblichiamo. CondividiROMA, 20 APR 2012 - RESOCONTO DI TUTTI GLI INCONTRI DEL 18 E 19 APRILE A ROMA DEL COCER E I SINDACATI DI POLIZIA CON I GRUPPI PARLAMENTARI DEL PD, PDL, UDC, FLI.
Oggetto di discussione è stata l'eventuale riforma delle pensioni, che potrebbe danneggiare in particolare gli operatori della difesa e della sicurezza, evitabile facendo valere il criterio della specificità. Sul punto sembrano trovarsi d'accordo sia la compagine politica che quelle sindacali e della rappresentanza militare del Co.Ce.R, presente con una delegazione ufficiale composta dal suo Presidente, Gen. C.A. Domenico Rossi , il M.C. Enrico Camerieri il CMCS Foti Girolamo e a titolo personale i colleghi Davide Salma e Leonardo Bitti. Dopo una serie di interventi e le risposte esaustive e solidali di chiaro sentimento elettorale dell'On. Brunetta, molto distante dagli atteggiamenti inconciliabilmente conflittuali che aveva da ministro (gridava "panzon"i ai poliziotti, imponeva tre minuti di intervento al Co.Ce.r, zittiva i precari), è la volta dell'ex Ministro La Russa, prima volta ad una riunione presenziata dal Co.Ce.r, spendendo anche lui grandi elogi per le Forze Armate. Mi sarei aspettato di vedere l'orgoglio dei sindacalisti e di tanti delegati accendersi; al contrario, ho visto fare a gara a chi faceva la fotografia migliore.Tra i seduti in prima fila, un delegato mi ha anche chiesto di fargli una foto, onorato di essere al fianco dell'ex Ministro La Russa. Una scena da bambini "la prima volta allo stadio".
per finanziarie classi e scatti una tantum, garantendoci quel che ci spettava e pretendendo di essere ringraziati. Dopo lo spot di Alfano, è il turno di Gasparri, che parla di intervento forte a difesa delle pensioni e fa una piccola critica al governo dei professori.A quel punto l'On. Brunetta, abbagliato dal senso di eguaglianza e democraticità, concede la parola agli altri intervenuti. Chiedendo di poter parlare, ho preferito, invece di criticare l'operato del precedente governo oppure dire la mia sulle pensioni, approfittare della presenza del Senatore Saltamartini, firmatario di quell'orrenda riforma della rappresentanza che concede una finestra in più all'interno degli organi delegati a sergenti e sovraintendenti, discriminando i graduati per parlare del tema. Segue la mia dichiarazione: "Il mio intervento non aggiunge nulla a quanto già detto da altri, ma esco fuori tema. Vorrei approfittare della presenza in particolare del Senatore Saltamartini, per denunciare il malcontento dei graduati in occasione della recente riforma della rappresentanza a firma dei senatori Scanu e Saltamartini, perché è stata concessa una finestra in più all'interno della rappresentanza ai sottufficiali e nello specifico ai sergenti, discriminando e ignorando i graduati, che sono invece per legge categoria. Ciò condizionerà molto i nostri numerosi problemi". Il Senatore Saltamartini ha replicato in chiusura ribadendo che tale riforma era giusta e che è stata condivisa da alcuni Co.Ce.r. Chiedendo la parola, ho obiettato a quali delegati si riferisse, comunicandone i nomi, non avendo mai avuto notizia di posizioni del genere, ma non ho ricevuto risposta. La discussione è continuata nel corridoio durante i lavori. Al senatore Gasparri, del tutto ignaro del tema trattato, ho detto specificatamente che tale riforma ha creato malcontento tra i graduati, che si innesta su tanti altri aspetti ancora più gravi, e che per questo sicuramente faremo sentire il nostro peso a livello politico. Il senatore Saltarmartini va via sorridendo, come se quasi non tenesse conto della nostra condizione; il portavoce del Pdl Capezzone
La sfida è stata lanciata. L'ultimo episodio dell'incontro: l'On. Brunetta prima di chiudere i lavori ha dichiarato che "Si stava meglio con noi che con il governo dei professori". A quel punto finalmente esce fuori l'orgoglio dei sindacalisti e coceristi e si è udito un forte "buhh", che ha impietrito per qualche minuto gli sguardi dei dirigenti del partito che si aspettavano un applauso. Incontri simili si sono svolti nella sede dell'Udc con Cesa, di Futuro e libertà e del Partito Democratico dove era presente il segretario On. Bersani, la senatrice Pinotti , il Senatore (gen.) Del Vecchio, l’On. Fiano, “ nell’intervento in occasione dell’incontro con il PD, ho criticato l’altro firmatario della infausta iniziativa che ha riformato la rappresentanza militare. Rappresentando a nome di tutti la nostra indignazione verso il PD e il Senatore Scanu “peraltro assente all’incontro”. Ho comunicato ai presenti che per il futuro voterò i "comunisti oppure i verdi"In sintesi nelle giornate degli incontri del cocer e i sindacati con i gruppi parlamentari del pdl,pd,fli,udc,e pd, hanno sollecitato ai leader Alfano, Fini, Casini e Bersani ad intervenire in maniera diretta sul premier Monti e sul ministro Fornero affinché‚ affrontino immediatamente la questione dell'armonizzazione del sistema previdenziale dei comparti interessati con particolare riferimento alla salvaguardia della specificità. “Peraltro più volte ribattuta in tutti gli incontri dal Presidente del COCER il Gen. C.A. Domenico Rossi". Per quanto riguarda l'infausta iniziativa parlamentare che ha riformato la rappresentanza militare ad oggi si è mobilitato l'On. Leoluca Orlando dell'idv, augurandomi che si attivano le parti politiche che abbiamo incontrato .
Il vostro
Girolamo
Foti
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