DIFESA E SICUREZZA. SINDACATI E COCER: SBAGLIATA IPOTESI RIFORMA PENSIONI COMPARTO. PENALIZZA OPERATORI FORZE DI POLIZIA, FORZE ARMATE E VIGILI DEL FUOCO
Roma, 12 apr 2012 - ''Il governo Monti sta ipotizzando una riforma delle pensioni del comparto sicurezza-difesa e del comparto soccorso pubblico sbagliata e pericolosa''. E' quanto scrivono, in una nota congiunta, le sigle sindacali Siap, Silp per la Cgil, Coisp, Anfp (Polizia di Stato), Osapp e Sinappe (Polizia Penitenziaria e Forestale), Confsal (Vigili del Fuoco e Soccorso Pubblico), Cocer Carabinieri, Cocer Guardia di Finanza e Cocer Aeronautica (Rappresentanze militari sicurezza e difesa). ''Sbagliata -spiegano i sindacati- perche' penalizza molto gravemente e ingiustamente gli operatori delle Forze di Polizia, delle Forze Armate e dei Vigili del Fuoco, creando un danno economico al Paese anziche' un risparmio di spesa, visto che saremo costretti ad assumere un'ulteriore quota di operatori giovani per compensare il crescente invecchiamento del personale''.
'E
perche'
sta
varando
contemporaneamente
un
disegno
di
riforma
della
Difesa
-rimarca
la nota-
che va
in senso
opposto
a quello
delle
pensioni,
visto
che
prevede
l'esodo
anticipato
o la
ricollocazione
in altre
amministrazioni
di circa
45.000
operatori
in 12
anni.
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