ForzeArmate.org

 
.
Chi siamo e cosa facciamoAbbonati: acquista la tua carta
servizi valida per 12 mesi
Rinnova il tuo abbonamento della carta
 servizi scaduta per altri 12 mesi
Accesso area  riservata
e consulenze telefoniche
Consulenze scritteTutela legale
Web - mail Banca dati leggi/circolariContattiForesterieAvvicendamenti Approfondimenti-lettereBlogForumProvvedimenti futuriI convegniNewsletter

Notizie sempre aggiornate

Guardia di Finanza Polizia di Stato News Guardia Costiera News Arma Carabinieri News Military Times News concorsi Dagospia
 

Diventa nostro fan e seguici anche tu suTwitter

Sottoscrivi questo Rss feed - Sideweb - Forzearmate.org

Blog
Forum
Avvicendamenti

 Ultimo aggiornamento: domenica 08 gennaio 2012 13.57



Iscriviti gratis

Riceverai gratuitamente informazioni periodiche e di settore


 

Autorizzo privacy

Per non ricevere più le news... clicca qui!

Rubriche
Politica
Convenzioni
Quesiti e risposte.
Dal centro di consulenza della Sideweb!
Utilizzo delle ff.aa. per le emergenze pubbliche
Iniziative

Diritti dei militari: ogni iniziativa a favore delle vittime del dovere merita ospitalità sul nostro portale”
“Partecipiamo ai nostri utenti la presente iniziativa che intende dare conoscenza del mondo militare attraverso le voci di coloro che lo vivono direttamente”
Roma, 13 dic - Cittadini in divisa, le loro storie in un libro per raccontare le verità ignorate.
“Una parte della società italiana vive ancora priva di quei fondamentali diritti che la Costituzione riconosce indistintamente a tutti i cittadini e fra questi i militari e gli appartenenti alle Forze di polizia possono essere considerati i “minus habentes” del terzo millennio.”
Approfondisci l'argomento >>>
Acquista la tua O'keycard

CARTA SCONTI O'KEYCARD
Grandissima novità per gli utenti Sideweb, forzearmate.org.
L’iniziativa è nata per agevolare gli studenti, gran parte militari, dell’Università della Tuscia, i quali si recano spesso presso Viterbo ed usufruiscono dei servizi offerti dalla città (alberghi, ristoranti e molteplici altri esercizi di vario genere). Prenotala subito e la avrai a metà prezzo. Continua...

Gruppi sportivi militari: è polemica per il ‘passaggio’ di atleti in vista delle Olimpiadi. La Polizia Penitenziaria annuncia l'arrivo in squadra di 15 nuovi campioni per 11 diverse discipline - tra loro Aldo Montano, Clemente Russo e Vincenzo Mangiacapre - e scoppia il caso

 

 

Roma, 8 gen. 2012 - Per il capo ufficio collegamento tra le Forze armate e il Coni "è un segnale negativo che fa male allo sport italiano". Condividi

“Il passaggio di atleti tra i gruppi sportivi militari non può essere considerato un segnale positivo per lo sport italiano. Si sceglie un atleta che ha già un percorso sportivo, invece di privilegiare l’ingresso di nuove professionalità. Chi ci rimette è tutto il movimento, che non si sviluppa come potrebbe”. Parola del generale Rinaldo Sistili, capo ufficio collegamento tra le Forze armate e il Coni, che a ilfattoquotidiano.it spiega perché si dovrebbe regolamentare in modo diverso il trasferimento degli atleti made in Italy da un’arma all’altra.

Tutto nasce dal comunicato stampa pubblicato ieri dalla Polizia penitenziaria sul proprio sito web. Nella nota si annuncia l’arrivo di “15 nuovi campioni militanti in 11 diverse discipline”, che andranno così a difendere i colori del gruppo sportivo delle Fiamme azzurre. Tra loro, anche tre sportivi di prima fascia: Aldo Montano, Clemente Russo e Vincenzo Mangiacapre. Cosa c’è che non torna? La sensazione – ma a quanto pare è molto più di un sospetto – è che esista un mercato di atleti anche tra le forze armate, in cerca del campione che possa dare lustro alla divisa che indossa. Perché vincere piace a tutti, anche a chi porta i galloni da militare.

Dei tre fuoriclasse sopra citati, è il caso di Vincenzo Mangiacapre a creare i mugugni più rumorosi. Perché se è vero che l’ex carabiniere Aldo Montano e l’ex poliziotto Clemente Russo avevano già da qualche tempo deciso di cambiare divisa, non si può dire altrettanto del pugile 22enne di Marcianise, che soltanto nel mese di ottobre aveva conquistato il bronzo ai Mondiali di Baku con la casacca dell’esercito e che poi, pochi giorni dopo, ha scelto di presentare la propria candidatura per il concorso delle Fiamme Azzurre le quali, guarda un po’, cercavano proprio pugili con il suo profilo. Affare fatto. Mangiacapre andrà a Londra con la Polizia penitenziaria e non con l’Esercito, che pure gli aveva permesso di qualificarsi per le Olimpiadi.

 

I gruppi sportivi militari sono in agitazione, perché vedersi soffiare il campione sul quale si è investito denaro ed energie con manovre che ricordano il mercato delle stelle dei calciatori non deve fare piacere. Il segretario generale del Coni, Lello Pagnozzi, ha fatto sapere che “l’argomento va approfondito con calma”, rimandando la discussione ai prossimi giorni, quando la situazione

sarà più chiara. La via d’uscita arriva dal generale Sestili: “Abbiamo preparato un progetto da presentare alle federazioni. Crediamo sarebbe opportuno inserire nei loro statuti il vincolo della richiesta del nulla osta per il trasferimento degli atleti. Civili o militari, senza alcuna distinzione. Anche se per i civili in buona parte questa norma è già prevista, mentre non lo è affatto per i militari. Certo, non possiamo limitare la libertà delle persone, che sono libere di partecipare ai concorsi che desiderano, ma da qualche parte bisogna pur iniziare”.

Le motivazioni che spingono un atleta a cambiare divisa sono diverse. Ma al primo posto c’è spesso la convenienza economica, come prevedibile. “Vero, ma bisogna tenere conto anche di cosa accade al termine della carriera sportiva – chiarisce Sestili -. Perché non tutti potranno impegnarsi come tecnici o allenatori e allora dovranno tornare a svolgere un incarico nell’arma di cui fanno parte. Da questo punto di vista, non v’è dubbio che sia meglio fare l’agente della Guardia di finanza piuttosto che il soldato

semplice dentro la garitta. Cambiano le condizioni di lavoro, cambiano le prospettive. Ciò detto, il vero problema è un altro. E cioè quando si fa entrare in un gruppo sportivo militare un atleta di 34 anni”. Questione da girare a chi  di dovere, magari al Coni. “Io la farei al ministro che permette che queste cose accadano…”. Fonte: www.ilfattoquotidiano.it  

 

 

 

   

 

 

--------------------------------------------------------------------------------------

Per ulteriori informazioni, o per eventuali errori su questo argomento,
si prega di contattare la redazione di Forzearmate.org - Sideweb chiamando il seguente nr. telefonico 347 2369419, oppure scrivere a:
info@sideweb.it

 
 
 
 

Servizi

Noleggia l'auto a prezzi convenienti per le tue ferie o per i tuoi viaggi di lavoro!

Preventivo immediato
  

Le discussioni sul blog
Militari spazzini?
Esubero Marescialli
Riordino sergenti
Stipendi
Non dimentichiamo i VFB
Avanzamenti di grado che non arrivano...
I precari di ieri, oggi e domani?
Alloggi Militari
Approfondimenti
Provvedimenti futuri
Ricorsi in atto
Il personale
Pubblicazioni e tascabili
Riforma rappresentanza
Le interviste
Riordino dei ruoli e gradi
Case demaniali e Alloggi
Università, corsi, diplomi
Mobbing con le stellette
I libri consigliati
Riforma codici penali
Uso proiettili uranio
Manuali utili

 

Personale
Trasferimenti a domanda
Marescialli
Sergenti
Volontari spe
Volontari vfp 1/4
Donne soldato
Ufficiali ruolo normale
Ufficiali ruolo speciale
Ufficiali r.t.a.
Polizia di Stato
Guardia di Finanza
Corpo forestale
Vigili del Fuoco
Pubblico impiego
Personale in ausiliaria e pensione
Le pubblicazioni

 
 

 

Materiale informativo
Case al mare, affitti
Treni - autostrade - aerei
 Mappe stradali Italia e sat
Telefoni fissi Italia
Cartoline
Prestiti e soldi
 Alberghi
Convenzioni
Download
Video in archivio
 Libri
Promozioni e offerte
 Immagini
Vignette
Ricette - cucina

© 2006-2012

Sideweb s.r.l.
Sede legale: Via Callalta, 33 - 31100 Treviso
Partita IVA e C.F. 04040850267 -
R.E.A. (TV-317998) - Capitale sociale € 10.000

Chiunque può usare e diffondere liberamente le nostre informazioni, con il solo obbligo di citarne la fonte.

Qui pagamenti on-line con i seguenti circuiti: