Condizione dei militari, cresce il malessere
ROMA, 20 MAR 2012 - CON RICHIESTA DI PUBBLICAZIONE: CONDIZIONI DEI MILITARI, CRESCE IL MALESSERE.
" Come dice Adriano
Celentano - purtroppo
non ascoltano" - COMUNICATO STAMPA (DELEGATO COCER ESERCITO GIROLAMO FOTI *) Ho chiesto aiuto al Santo Padre : << E almeno lui ha risposto, dall’attuale governo , invece , niente . Al Senato, poi ci hanno convocato più volte per audizioni e l’unica volta che ci sono andato mi hanno tolto la parola quando ho fatto notare che in certi reparti del nord ormai siamo armati più di ramazza, che di fucile, il Ministro della difesa dinanzi ai sottosegretari e il capo di Stato Maggiore della difesa, ci hanno convocato ho fatto notare che i graduati hanno un forte appiattimento di carattere economico, rispetto alle altre categorie, ho fatto notare che ancora ci sono colleghi impiegati in città sicure che aspettano di essere pagati dal 2011, che alloggiano a Roma in palazzine degradate al minimo della decenza, ho fatto notare che ancora veniamo deprofessionalizzati anche nella terminologia, per legge siamo graduati, ma ci considerano << Truppa >> incredibile ma vero ancora non viene nemmeno aggiornato il portale istituzionale dell’Esercito e della Difesa, utilizzando ancora una terminologia in uso ai tempi della "naja", ho fatto notare che la stragrande maggioranza dei militari non si riconosce più con questa rappresentanza militare obsoleta, insignificante, a tutela degli interessi di pochi "i dirigenti", a gran voce chiediamo il riconoscimento dei diritti costituzionali, la tutela dei delegati, una nuova rappresentanza militare di tipo sindacale >> . Il palermitano Girolamo Foti detto Mirco graduato dell’Esercito, reduce da tantissime missioni nei Balcani, dall'operazione vespri siciliani, attualmente delegato nazionale del COCER “organo centrale della rappresentanza militare”, non si dà pace per le condizioni dell’Esercito tra taglio dei fondi, mancanza dei diritti costituzionali, mancato riordino delle carriere, gente non pagata per il servizio svolto con l’aggravante di alloggiare in certe “caserme
dove in patria vengono “umiliati” da certi superiori nostalgici della naja, mi auguro che il rinnovamento delle forze armate avvenga nel più breve tempo possibile, ci vuole un sostanziale cambio generazionale e di mentalità diversa , mi auguro che si costituisca una commissione specifica per verificare concretamente le condizioni sociali, economiche e di carriera dei graduati e volontari in servizio permanente . Ai militari è andata la solidarietà di Benedetto XVI che attraverso la segreteria di Stato ha inviato tempo addietro << l’implorata benedizione apostolica , pegno di ogni desiderato bene >>, a tutte le forze armate . Mi auguro che il Presidente Monti che tanto parla di riforme, ci possa concedere il sindacato militare, in onore del sangue versato dai partigiani per liberare il paese dalla dittatura, "che ci hanno donato quel testamento che si chiama costituzione italiana" . Ai sensi dell'articolo 21 della costituzione italiana Noi figli di un Dio minore *Girolamo Foti N.B. graduato , delegato nazionale del COCER ESERCITO X° MANDATO
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