In teoria se si potessero licenziare 50.000 persone il bilancio della Difesa sarebbe alleggerito di 2,5 miliardi di costi. Ma ovviamente non è così, non si possono licenziare 50.000 persone. Spiega Edmondo Cirielli, presidente della Commissione Difesa della Camera che «un programma di riequilibro del personale necessita di dieci anni di tempo. Il ministro vuole una riduzione di 40.000 unità che sarà graduale. Bisogna rimettere ordine nel personale, |
L'inchiesta: Le Forze armate a una svolta, esodo programmato per 43mila
Puoi discutere l'argomento sul blog >>> Roma, 2 apr 2012 - Lo snellimento previsto in 10 anni. Presto il via al provvedimento. Il ministro Di Paola punta a una riduzione del 20% dei militari. Il nostro Paese spende per la Difesa lo 0,83% del Pil. Condivididi Marco Ferrante
Il Comune avrebbe dovuto vendere
questi beni o destinarli ad
attività sociali. In realtà,
però, a Santa Teresa i militari
ci sono ancora. Un pugno di
uomini. «Una decina?», chiede il
cronista al carabiniere di
servizio a cui ha chiesto di
annunciarlo al capo dell’ente,
che però non lo riceve.
«Qualcuno in più», dice il
carabiniere. Qualche uomo più di
dieci, per una «Commissione di
avanzamento dei sottufficiali».
Ci sono un paio di macchine nel
parcheggio e tre o quattro
scooter. È mattina, cielo
coperto, qualche luce è accesa
al piano più alto. Alla domanda
vaga se il posto sia in vendita,
il carabiniere suggerisce di
rivolgersi allo Stato maggiore
esercito, IV reparto
infrastrutture, ufficio
logistico, «ma non ho il numero
del centralino, ci vada di
persona».
Domenica 01 Aprile 2012 -
10:56 Ultimo aggiornamento:
18:32
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