I sindacati delle Forze di Polizia: “Il governo non può decidere male e in perfetta solitudine in merito alle pensioni”
Roma, 13 mar 2012
- Riceviamo e
pubblichiamo il
comunicato stampa
congiunto Cocer
Guardia di Finanza,
Carabinieri ed
Aeronautica e
sindacati delle
Forze di Polizia.
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Il Governo Monti sta
ipotizzando una
riforma delle
pensioni del
comparto
sicurezza-difesa e
del comparto
soccorso pubblico
sbagliata e
pericolosa. Pericolosa, questa riforma, perché innalzando l’età media degli operatori in servizio abbassa inevitabilmente l’efficienza operativa delle diverse amministrazioni.
Ma anche il metodo
non convince: il
Governo ritiene
infatti, di imporre
un procedimento
normativo che
esclude la
rappresentanza
politica e quella
sindacale da
qualsiasi
partecipazione di
merito alla riforma,
e che gli consente,
quindi, di decidere
in maniera
unilaterale e in
perfetta Per questi motivi i sindacati delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco e le Rappresentanze del personale militare chiedono ai segretari dei partiti che sostengono il Governo di impedire che, su una materia strategica per il
del termine per l’approvazione del regolamento di armonizzazione.
Per il
raggiungimento di
questi obiettivi di
merito e di metodo
le predette
organizzazioni
intensificheranno la
loro mobilitazione
nel territorio,
realizzeranno, nel
rispetto delle
regole ma con
fermezza, iniziative
pubbliche unitarie
di poliziotti,
militari e vigili
del fuoco con e
senza le
Polizia di Stato
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