|
|
<<I FONDI
PENSIONE. COSA SONO E COME FUNZIONANO>> |
|
Come funzionano i fondi pensione.
Il finanziamento dei fondi pensione del
pubblico impiego è un mix di reale e virtuale. Entrando nello specifico,
esistono:
1) una contribuzione reale, costituita dal contributo del
lavoratore e del datore di lavoro (amministrazioni pubbliche). Nei primi
due anni di vita sono previsti in genere poi specifici contributi del
datore di lavoro aggiuntivi per incentivarne l’adesione;
2) una contribuzione figurativa, costituita dalle quote di
tfr e dalla contribuzione di cui al punto 3. Tale accantonamento
“virtuale” avviene presso l’Inpdap che lo remunererà in base ad un tasso
di rendimento, inizialmente pari alla media dei rendimenti netti di un
paniere di fondi pensione. Tali fondi sono stati individuati con decreto
del ministero dell’Economia e delle Finanze del 23 dicembre 2005,
pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 24 gennaio 2005, n° 19: Alifond,
Arco, Cometa, Cooperalvoro, Fonchim, Fondenergia, Fopen, Laborfonds,
Pegaso, Previambiente, Previcooper, Solidarietà Veneto, Quadri e Capi
Fiat. Una volta consolidata la struttura finanziaria dei fondi destinati
ai pubblici dipendenti si applicherà il rendimento effettivo realizzato
dai fondi stessi;
3) una contribuzione figurativa dell’1,5% della base retributiva
di riferimento per i soli lavoratori che optano per la previdenza
complementare già in servizio alla data del 31/12/2000 e tenuti, nel
precedente regime di tfs, al versamento di un contributo pari al 2,5%.
Il profilo “virtuale” si fonde con la componente “reale” solo al momento
della prestazione finale (al momento del pensionamento).
Prestazioni: al dipendente pubblico non è ancora applicabile
quanto previsto dal dlgs 252/05. Esiste quindi ancora la distinzione tra:
pensione complementare di anzianità: è la prestazione in forma di
pensione che si consegue al compimento di un'età anagrafica di non più
di 10 anni inferiore a quella stabilita per la pensione obbligatoria di
vecchiaia (es.: 55 anni se la pensione di vecchiaia è stabilita a 65) ed
avendo maturato almeno 15 anni di appartenenza al Fondo;
pensione complementare di vecchiaia: è la prestazione in forma di
pensione che si consegue al compimento dell'età pensionabile (di norma
60 anni per le donne e 65 per gli uomini), avendo però maturato almeno 5
anni di appartenenza al Fondo.
Come tipologia di prestazione, è possibile percepire o il 100% sotto
forma di rendita oppure il 50% del capitale e il 50% come rendita.
ilmessaggero.it
SideWeb s.r.l.,
24/4/2008
Il nostro impegno e la nostra professionalita' al servizio di tutti.
Sostieni le nostre attività! Questo ed altro lo trovi soltanto su www.forzearmate.org - Sideweb.
Abbonati alla nostra organizzazione
Avrai la consulenza telefonica; l'accesso alla banca dati riservata, gli studi legali convenzionati, la raccolta delle pubblicazioni tascabili, ricorsi gerarchici e ai tar facilitati; l'impegno sociale ed economico a favore del personale, ecc...
Scopri come abbonarti...
|
| Servizi |
| |