Per Schifani "l'impegno dei nostri militari nelle aree più difficili a difesa della legalità internazionale, per la costruzione di un mondo più pacifico e giusto, è il segno visibile della capacità di testimoniare l'ideale di un comune destino e di un rinnovato slancio di coesione nazionale. Una coesione che si ritrova nell'ampio e trasversale consenso fra tutte le forze politiche che segna in ogni occasione l'esame parlamentare dei provvedimenti che autorizzano la partecipazione italiana a queste missioni". "A pochi giorni da festività, tanto sentite e care, ai nostri militari e ai loro familiari va dunque un pensiero grato del Parlamento e dell'Italia tutta; un pensiero - ha concluso la seconda carica dello Stato - che rivolgiamo a lei, signor presidente, che delle Forze armate, secondo la Costituzione repubblicana, ha il comando, nella consapevolezza degli ulteriori impegni che stiamo assumendo con i nostri alleati, proprio nel segno di quegli ideali e di quei valori che nutrono la nostra storia nazionale". (Apcom)
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