IL DECRETO

LE RIFLESSIONI DI CHI HA SCRITTO

A: CARICHE ISTITUZIONALI; SENATORI E DEPUTATI; PRESIDENTI DI
COMMISSIONI; DIRETTORI DI TV; DIRETTORI DI RADIO; DIRETTORI DI
GIORNALI; SEGRETARI SINDACALI; ASSOCIAZIONI; SCUOLE; UNIVERSITA;
SITI WEB INFORMATIVI.


Con la presente vorremmo evidenziare la notizia, forse passata sotto banco, di come la Camera dei Deputati ha aumentato lo stipendio agli ufficiali militari delle forze armate, con il testo approvato in via definitiva il 18 dicembre 2002, pubblicata su: http://www.forzearmate.org/2002/omogeneizzazioen_totale_ufficiali_ffaa.htm ,
non ancora promulgato o pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, concedendo:

- al tenente, il trattamento economico del colonnello

- al Capitano, sempre il trattamento economico del colonnello

- al maggiore, sempre il trattamento economico del colonnello

- al tenente colonnello, sempre il trattamento economico del colonnello,

con soli 13 anni di servizio dal conseguimento della nomina ad ufficiale o della
qualifica di aspirante.

Ulteriori benefici al conseguimento dei 23 anni dalla nomina ad ufficiale o della qualifica di aspirante.

Pertanto, in virtu’ di questo provvedimento, al compimento dei 13 anni ci sara’ un salto stipendiale di circa 1000 1500 euro al mese!

Quanto sopra pur sapendo che un tenente, un capitano, un maggiore e un tenente colonnello, di fatto, continueranno a svolgere le normali funzioni previste per il loro grado. Mai potranno ricoprire le funzione del colonnello!

E’ come se ad un vigile urbano giovane diano lo stipendio del suo Comandante anziano! Continuando comunque a fare il vigile! Assurdo….

Quindi non si capisce la concessione di questo tipo di aumento stipendiale, quando magari si poteva ricorrere ad altre forme tradizionali, quali le indennità operative, le indennità militari o l’assegno stipendiale! Forse e’ chiaro: facendo cosi’ si doveva concedere l’aumento anche al rimanente personale militare: sottufficiali e volontari, rimasti come al solito all’asciutto!

Militari quest’ultimi, che fanno molta fatica ad andare avanti economicamente, percependo uno stipendio oramai alla soglia della poverta’, partendo da 900 euro al mese, per i piu’ giovani, fino ad arrivare ad una media di circa 1250 euro. Persone con la stessa divisa! Che lavorano insieme…. Per lo stesso Stato!

Quanto sopra per opportuna conoscenza…. e nella speranza che possa cambiare qualcosa anche per gli altri, oramai sempre piu’ dimenticati!

Sulla seguente pagina web (che a breve sara’ inviata a tutti) trovate gli scritti del personale che ha voluto esternare il proprio pensiero:

http://www.forzearmate.org/2002/riflessioni_omogeneizzazione_ufficiali.htm

c.c.