Antonello Ciavarelli
Delegato Co.ce.r.
Marina Militare

AGGIORNAMENTO DEL 12 AGOSTO 2008

Concluso il caso Ciavarelli!

Il Comandante di Corpo di Taranto (Comando presso il quale Ciavarelli presta servizio) ha sancito che il comportamento del delegato Ciavarelli non è risultato disciplinarmente sanzionabile. Il servizio continua qui.

AGGIORNAMENTO DEL 7 AGOSTO 2008

Continua l'interesse dei mass media circa la sorte "disciplinare" del delegato Co.ce.r. M.M. Ciavarelli Antonello.

All'interno pubblichiamo due articoli: uno del Corriere del Giorno del 28/7/2008; l'altro articolo è de il Secoto d'Italia del 24/7/2008. Entrambi sono disponibili qui.

AGGIORNAMENTO DEL 26 LUGLIO 2008

Ad integrazione di quanto gia' divulgato in precedenza su questo portale, pubblichiamo di seguito quattro recenti interrogazioni parlamentari - bipartisan (forze politiche di centro-destra e centro-sinistra) - presentate in Commissione Difesa di Camera e Senato relative al procedimento disciplinare intentato dal C/do della Marina Militare a carico di  Ciavarelli Antonello, delegato Co.ce.r. M.M..

Le interrogazioni sono disponibili cliccando qui.

AGGIORNAMENTO DEL 12 LUGLIO 2008

Anche il Siulp esprime solidarieta' ad Antonello Ciavarelli, per i recenti fatti relativi alla pubblicazione di un suo scritto e per il quale e' stato messo sotto procedimento disciplinare che si svolgera' il giorno 9/8/2008.

Il documento e' disponibile qui.

AGGIORNAMENTO DEL 1° LUGLIO 2008

Anche dalla Segreteria Generale del S.I.A.P. (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) arriva la Solidarietà al delegato Co.ce.r. M. M. Antonello Ciavarelli, per i recenti fatti relativi ad un procedimento discpilinare avviato a suo carico, in merito alla pubblicazione di un articolo di approfondimento sul "pacchetto sicurezza".

www.siap-polizia.it

La Segreteria Generale riunitasi il giorno 25 giugno esprime, con un deliberato unanime, piena e convinta solidarietà al Maresciallo della Guardia Costiera Antonello Ciavarelli, oggetto di un provvedimento disciplinare a seguito di alcune dichiarazioni stampa che lo stesso Ciavarelli ha rilasciato in qualità di delegato Cocer Marina Militare.

Nello stigmatizzare l’utilizzo del provvedimento disciplinare quale dispositivo censorio, il S.I.A.P. esprime preoccupazione per il tentativo di contrarre le prerogative di rappresentanza di un delegato che, oggettivamente, nella dichiarazione stampa non ha compromesso né leso l’immagine o il prestigio degli organismi miliari di appartenenza.

È sempre più evidente l’urgenza di una riforma delle rappresentanze militari; riforma più volte richiesta e sostenuta dal S.I.A.P.

siap-polizia.it
 

AGGIORNAMENTO DEL 29 GIUGNO 2008

Il Giornale Corriere del Giorno del 29/6/208 si interessa del caso Ciavarelli, dedicandogli un lungo approfondimento, a firma di Gianni Svaldi.

L'articolo e' disponibile per la lettura cliccando qui.


 

AGGIORNAMENTO DEL 21/6/2008.

Roma. 21 giu. - Il Comandante di Corpo del delegato Cocer Antonello Ciavarelli ha accolto la richiesta di rinvio del procedimento disciplinare, onde consentire alla sua difesa di svolgere al meglio il proprio ruolo.

Pertanto il procedimento disciplinare a carico di Antonello Ciavarelli si svolgera' il giorno 9 agosto 2008.

Rassegna Stampa:
Per il Sindacato Consap: è stato minato gravemente il diritto di rappresentanza.

AGGIORNAMENTO DEL 20/06/2008

Anche il SAP si interessa del "Caso" Ciavarelli.

Leggi anche l'articolo uscito sul giornale Il Tempo del 20/6/2008.
 

 

DAL COCER INTERFOZE ARRIVA LA SOLIDARIETA' AL DELEGATO CIAVARELLI ANTONELLO. E' di ieri (19/6/2008) la notizia che anche il Cocer Interforze ha espresso le proprie perplessita' circa l'avvio di un procedimento disciplinare a carico del delegato Cocer della Marina Militare ANTONELLO CIAVARELLI, "accusato" di aver trattato tramite un articolo di stampa alcuni argomenti non di pertinenza della rapprentanza militare stessa.

Il Cocer Interforze, venuto a conoscenza dei fatti, il 19/6/2008 si e' riunito e all'unanimità (41 presenti) ha espresso le proprie osservazioni a difesa di Antonello Ciavarelli, deliberando di: - ritenere immotivato l'avvio del procedimento disciplinare; - chiedere al Capo di SMD di bloccare immediatamente il procedimento   disciplinare; - ribadire che la libera espressione del pensiero da parte dei delegati   costituisce elemento imprescindibile della possibilità di tutelare il personale. Mentre scriviamo apprendiamo che domani 21/6/2008 il delegato Ciavarelli e' stato convocato dal suo Comandante per l'espletamento del procedimento disciplinare. Quindi occhi puntati su domani, nella speranza che il tutto si risolva nella maniera piu' intelligente possibile, trattandosi di un delegato che ha espresso un suo pensiero personale su argomenti per i quali e' stato chiamato a rappresentare i Sottufficiali di tutta la Marina Militare e Capitanerie di Porto. Continuano ad arrivare le testimonianze di solidarieta', alle quali si aggiungono anche le nostre, nella speranza, inoltre, che l'iniziativa della Marina Militare finisca con un nulla di fatto. Qui e' disponibile la delibera integrale del 19/6/2008, del Cocer Comp. Difesa. LEGGI ANCHE I SEGUENTI ARTICOLI DI STAMPA: - Giornale Il Tempo del 20/6/2008, clicca qui; - Comunicato del SAP sul "Caso" Ciavarelli del 20/6/2008, clicca qui. Riserva di ulteriori informazioni. m. c. 20/6/2008

AGGIORNAMENTO DEL 12/6/2008

DOPO IL CO.CE.R. A.M. ANCHE IL CO.CE.R. DELLA GUARDIA DI FINANZA ESPRIME SOLIDARIETA' AL DELEGATO  COCER DELLA MARINA MILITARE ANTONELLO CIAVARELLI PER IL TENTATIVO DI LIMITARE LA SUA LIBERTA' DI PENSIERO.

(In allegato: Delibera Cocer GDF  e Cocer M.M.)

Si e' purtroppo concretizzato cio' che era nell'aria da alcuni giorni: su input dello S.M.M. è stato avviato un procedimento disciplinare nei confronti del delegato Co.ce.r. Antonello Ciavarelli, per un articolo pubblicato anche sul nostro portale che da numerose agenzie di stampa. L'articolo che gli e' stato contestato e' pubblicato qui.

I delegati della GDF tramite una delibera sottolineano ancora una volta l'imprescindibile necessita' di attuare una riforma del sistema di rappresentanza del personale militare, idoneo, tra l'altro, ad evitare che nel XXI secolo si pensi ancora di attivare procedimenti sanzionatori per censurare libere manifestazioni del pensiero.

Il Cocer A.M., si legge su un comunicato, "ha chiesto un incontro urgente al Cocer Interforze per chiarire e discutere con gli altri delegati la delicata questione arrivando anche a considerare la sospensione di tutte le attivita'".

Mentre il Co.ce.r. della M.M. ha diffuso, per il momento, una precisazione disponibile qui.

Numerose sono state le testimonianze di solidarieta', alle quali si aggiungono anche le nostre, nella speranza, inoltre, che l'iniziativa della Marina Militare finisca con un nulla di fatto.

12/6/2008

Comunicato

Cocer Marina Militare

12/6/2008

Il Co.Ce.R. Marina, venuto a conoscenza di comunicati realizzati e diffusi da altre sezioni del Co.Ce.R., attestanti solidarietà ad un delegato di questo Consiglio e preso atto delle libere interpretazioni cui questi hanno dato luogo pubblicamente, all’unanimità precisa quanto segue. 

Il delegato interessato, invitato da suo Consiglio a rappresentare gli eventi che lo hanno coinvolto ha pregato lo stesso , spiegandone le proprie motivazioni, acché il problema della sua tutela - che è il problema della tutela del delegato della R.M. - venisse affrontato, discusso e risolto nel suo ambito naturale: il Co.Ce.R.  Interforze. 

Il Co.Ce.R Marina ha, quindi, inteso rispettare la volontà espressa dal delegato. Pertanto, prenderà parte in maniera unitaria all’assemblea del Consiglio Interforze, fissata nel pomeriggio,  allo scopo di assicurare la massima solidarietà e tutela al delegato della propria sezione.

 Roma 12/06/2008

DIFESA: MARINA MILITARE METTE SOTTO PROCESSO UN DELEGATO COCER.

(AGI) - Roma, 13 giu. - Il maresciallo Antonello Ciavarelli, del Cocer Marina Militare sta passando un brutto quarto d'ora.

E' infatti finito sotto processo per delle dichiarazioni formulate in merito alla possibilita', espressa dal Governo, di dare incarichi di pubblica sicurezza alle Forze Armate. Il maresciallo ebbe a dire, tra le altre cose, di fare "attenzione a non creare allarmismi perche' ci si potrebbe trovare senza saperlo in uno Stato di Polizia". In verita' il pensiero del Ciavarelli era ben piu' elaborato: perche' - si chiedeva Ciavarelli - spendere milioni di euro per fare concorsi, arruolare e formare altri uomini per le Forze di Polizia' quando ci sono gia' piu' di dodicimila uomini della Marina Militare appartenenti alla Guardia Costiera, che operano gia' con le funzioni di Ufficiali ed Agenti di Polizia Giudiziaria'?
La notizia, diffusa da Gr Net - il portale di informazione per il comparto Difesa e Sicurezza -, ripresa dalle agenzie e riportata da alcuni giornali, ha evidentemente infastidito lo Stato maggiore della Marina, che ha deciso, appunto, di aprire nei suoi confronti un'azione disciplinare. La notizia della possibile sanzione disciplinare verso un collega, per aver espresso semplicemente un'opinione, ha provocato una levata di scudi da parte dei Cocer delle altre Forze Armate, tra le quali, quello piu' determinato a difendere la tutela del delegato, e' stato il Cocer delle fiamme gialle, che con una nota esprime "preoccupazione per la censura ed il conseguente tentativo di limitare le prerogative del rappresentante"; i finanzieri sottolineano inoltre "l'imprescindibile necessita' di attuare una riforma della rappresentativita' militare", per evitare che nel XXI secolo si pensi ancora di attivare procedimenti sanzionatori per censurare libere manifestazioni di pensiero". Il Cocer dell'Aeronautica Militare ha invece minacciato addirittura "la sospensione di tutte le attivita'" esprimendo nel contempo "profonda amarezza e preoccupazione per i recenti avvenimenti che vedono protagonista il collega delegato cocer della marina militare Antonello Ciavarelli, impegnato a produrre memorie difensive per uno scritto ripreso da siti e giornali" Il Cocer Marina, infine, con una nota ha comunicato di aver preso parte in maniera unitaria all'assemblea del Consiglio Interforze - l'organo centrale di cui fanno parte i rappresentanti delle Forze armate - "allo scopo di assicurare la massima solidarieta' e tutela al delegato della propria sezione".

(AGI)

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SideWeb s.r.l., 12/6/2008
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