“Consiglio di Stato: Altra tegola per l’avvio dei fondi pensione. I “singoli” militari non sono legittimati ad agire in giudizio”
Roma, 17 feb. 2012 - L’alto Consesso si esprime ritenendo che, eventualmente, solo il Cocer (quale organo centrale della R.M.) è legittimato ad avviare iniziative legali contro l’inerzia dell’Amministrazione sull’avvio dei fondi pensione. Per un verso la pronuncia (vedi allegato >>>) offre interessanti spunti sulla funzione degli organi di rappresentanza e sulle loro facoltà di rappresentare gli interessi del personale nell’ambito di un procedimento giurisdizionale. Per l’altro delude invece le aspettative di coloro che speravano di ottenere un provvedimento del giudice che obbligasse l’amministrazione a concludere il procedimento di costituzione dei fondi pensione. L’”ultima spiaggia”, pertanto, sembra essere rimasta proprio il ricorso organizzato dalla Sideweb che volutamente non è finalizzato, come gli altri, all’avvio dei fondi pensione ma al riconoscimento del danno connesso al mancato avvio della previdenza complementare, ossia di un sistema di calcolo che tenga conto di questo ritardo applicando i più favorevoli parametri previsti prima della riforma del 1995. Consigliamo dunque coloro che ancora non hanno inviato la documentazione di affrettarsi, le operazioni di adesione scadranno a fine febbraio. A fronte delle richieste che ci sono pervenute precisiamo che possono aderire anche i militari interessati dalla sopra citata pronuncia e, in generale, tutti coloro che hanno aderito a ricorsi (organizzati da altre organizzazioni o professionisti) finalizzati all’avvio della previdenza complementare (o meglio impugnazione del silenzio dell’amministrazione sulla richiesta di avvio dei fondi), in quanto, come sopra evidenziato, l’oggetto del giudizio è diverso da quello proposto nel nostro ricorso. Per info e adesione al ricorso pensione 2012, vedi qui >>> Dal Centro Studi Diritto Militare - SideWeb
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